Fascisti rossi

[matthelm]

Ranvit, non c'è nulla da fare e aggiungere.
Il "nemico di classe" riveduto e aggiornato è tanto radicato in certe mentalità che farebbero impallidire anche quei compagni che un tempo venivano portati in gita in Urss "paradiso dei lavoratori" e ritornavano più convinti che prima nonostante i gulag e altre piccolezze che la furoreggiavano e si conoscevano già!
E' il masso enorme e inamovibile che bloccherà a costruzione di quel nuovo partito che doveva essere il PD. Me ne rendo sempre più conto.
Neanche l'evidenza può scalfire la loro "fede". Sono della stessa stoffa di Greganti?

[pianogrande]

Oggi sono inciampato in un pezzo di legno che era per terra.
Mi sono fatto anche un po' male.
Non c'era nessuno della CGIL nei dintorni ma, ormai, lo so.
Quei lestofanti si sanno mimetizzare benissimo.

[Iafran]

Oggi sono inciampato in un pezzo di legno che era per terra.
Mi sono fatto anche un po' male.
Non c'era nessuno della CGIL nei dintorni ma, ormai, lo so.
Quei lestofanti si sanno mimetizzare benissimo.

Finalmente ti sei deciso a venire sulla strada che porta alla costruzione del "PD che vogliono alcuni amici" e che piace tanto anche ai loro, nonché nostri, avversari (ai "b.ones", per spiegarmi meglio!)

PS. Puoi fare a meno di portarti il costume da mare, starai seduto nella (loro) barca.

[pierodm]

Richiamo inoltre la mia tesi, trascurata per dare spazio alle chiacchiere fini a se stesse, naturalmente a chi vuol (o puo'...) capire il mio (semplice) linguaggio : anche se le violenze alla Cisl/Uil fossero di destra, un bel po' di colpa va comunque a chi ha "attizzato il fuoco" e cioè Cgil e Fiom

Tesi trascurata? Ma no, dovresti essere grato del silenzio, su una "tesi" del genere.
Ma, se per masochismo vuoi poprio un commento, eccolo: una tesi, questa, che mi ricorda la barzelletta di Pierino e il nano. Ma non te la racconto: o la conosci, o rimani con la curiosità.

Scommetto però che non ti basta, e che vorresti un commento più circostanziato.
Va be'. Eccoti anche questo.
Tu appartieni al gruppo che accusa la FIOM di aver attizzato il fuoco, e già questo viene contestato a te e agli altri del tuo gruppetto, perché è proprio questo il tema del contendere, il punto intorno al quale gira tutta la giostra della propaganda: una volta accettato di considerare la posizione della FIOM un attizzamento, il discorso propagandistico è tutto in discesa e è del tutto secondario stare a discutere se si tratta di un fuocherello o di un falò.
Il giudizio tuo e quello dei tuoi compari sull'attizzamento è assolutamente arbitrario, e - se accettato - renederebbe possibile fare ad oogni pie' sospinto una lunga lista di "attizzatori" di ogni genere e specie, in Italia e all'estero, anche in quei paesi che si usa indicare come la culla del fair play "liberale".

Guarda, mi voglio rovinare: ti offro il terzo commento al prezzo di due, e lo traggo dal grande repertorio di Pannella - il vecchio Pannella, quello che non si era ancora fatto irretire dal miraggio craxiano, per non parlare di quello berlusconiano.
Negli anni '70, al tempo della legge Reale per il contrasto al terrorismo, furono varate una serie di norme alcune delle quali davvero grottesche.
Disse Pannella: "Fra un po' potremo essere arrestati se siamo sorpresi con la bottiglia del latte in mano: potrebbe essere una molotov, anche se a salve..."

[matthelm]

Oggi sono inciampato in un pezzo di legno che era per terra.
Mi sono fatto anche un po' male.
Non c'era nessuno della CGIL nei dintorni ma, ormai, lo so.
Quei lestofanti si sanno mimetizzare benissimo.

Quelli della Cgil magari riescono a mimetizzarsi bene ma quelli della Fiom, se guardi meglio, si notano subito: sono trinariciuti.

[ranvit]

Vittorio, io guarderei prima di tutto all'atteggiamento di Sacconi, Gelmini, Capezzone, Cicchitto ecc. ecc.. Ogni manifestazione di dissenso, anche la più civile, se organizzata da operai, studenti, ricercatori viene etichettata automaticamente come qualche cosa di ottocentesco a cui non prestare nessuna attenzione. Le uniche manifestazioni degne di interesse sono quelle dei cobas del latte della lega, o dei tassisti romani di Alemanno. La frattura nella dialettica democratica nasce da qui, ed è una strategia di provocazione voluta. L'unica forma civile di protesta ammessa rimane "la supplica al Papa".
ciao
trilogy


Scusa, ma i citati non c'entrano una mazza nel mio ragionamento!
Io mi riferisco, e l'ho scritto piu' volte, alla politica isolazionista e di veementi accuse a Cisl e Uil della Cgil/Fiom.
Vedi, te ed io possiamo dire tutte le cavolate che vogliamo, ma chi ricopre cariche di cosi' alto impatto sulle emozioni della gente deve stare molto attento a quello che fa ed a quello che dice. Qualche labile di mente che cerca di tradurre in violenza fisica le argomentazioni dei capi sindacali c'è sempre.

Vittorio

[ranvit]

Il "capo" ed i suoi non sono proprio da prendere in considerazione, anzi sono i "vigili del fuoco"!
Che fortuna ad avere questo "corpo" al servizio del cittadino e alla salvaguardia dei nostri beni!

Certo che sono da prendere in considerazione! Ed è proprio per questo che bisogna stare attenti ad evitare un clima rovente ed avvelenato....ammenochè non si voglia lo scontro fisico!

[ranvit]

Richiamo inoltre la mia tesi, trascurata per dare spazio alle chiacchiere fini a se stesse, naturalmente a chi vuol (o puo'...) capire il mio (semplice) linguaggio : anche se le violenze alla Cisl/Uil fossero di destra, un bel po' di colpa va comunque a chi ha "attizzato il fuoco" e cioè Cgil e Fiom

Tesi trascurata? Ma no, dovresti essere grato del silenzio, su una "tesi" del genere.
Ma, se per masochismo vuoi poprio un commento, eccolo: una tesi, questa, che mi ricorda la barzelletta di Pierino e il nano. Ma non te la racconto: o la conosci, o rimani con la curiosità.

Scommetto però che non ti basta, e che vorresti un commento più circostanziato.
Va be'. Eccoti anche questo.
Tu appartieni al gruppo che accusa la FIOM di aver attizzato il fuoco, e già questo viene contestato a te e agli altri del tuo gruppetto, perché è proprio questo il tema del contendere, il punto intorno al quale gira tutta la giostra della propaganda: una volta accettato di considerare la posizione della FIOM un attizzamento, il discorso propagandistico è tutto in discesa e è del tutto secondario stare a discutere se si tratta di un fuocherello o di un falò.
Il giudizio tuo e quello dei tuoi compari sull'attizzamento è assolutamente arbitrario, e - se accettato - renederebbe possibile fare ad oogni pie' sospinto una lunga lista di "attizzatori" di ogni genere e specie, in Italia e all'estero, anche in quei paesi che si usa indicare come la culla del fair play "liberale".

Guarda, mi voglio rovinare: ti offro il terzo commento al prezzo di due, e lo traggo dal grande repertorio di Pannella - il vecchio Pannella, quello che non si era ancora fatto irretire dal miraggio craxiano, per non parlare di quello berlusconiano.
Negli anni '70, al tempo della legge Reale per il contrasto al terrorismo, furono varate una serie di norme alcune delle quali davvero grottesche.
Disse Pannella: "Fra un po' potremo essere arrestati se siamo sorpresi con la bottiglia del latte in mano: potrebbe essere una molotov, anche se a salve..."

Nel merito....sto dicendo da tempo che le posizioni del "mio gruppetto" e quelle dei tuoi compari Mohjcani, sono inconciliabili. Quindi niente di nuovo sotto il sole.

Nella forma....al solito non risparmi le offese personali....ma vabbè, lo so che anche la cafoneria fa parte della politica!

Vittorio

[ranvit]

Oggi sono inciampato in un pezzo di legno che era per terra.
Mi sono fatto anche un po' male.
Non c'era nessuno della CGIL nei dintorni ma, ormai, lo so.
Quei lestofanti si sanno mimetizzare benissimo.

Ti sbagli....non si mimetizzano affatto!

E comunque, tu cerca di stare attento a dove metti i piedi!

[pianogrande]

Oggi sono inciampato in un pezzo di legno che era per terra.
Mi sono fatto anche un po' male.
Non c'era nessuno della CGIL nei dintorni ma, ormai, lo so.
Quei lestofanti si sanno mimetizzare benissimo.

Finalmente ti sei deciso a venire sulla strada che porta alla costruzione del "PD che vogliono alcuni amici" e che piace tanto anche ai loro, nonché nostri, avversari (ai "b.ones", per spiegarmi meglio!)

PS. Puoi fare a meno di portarti il costume da mare, starai seduto nella (loro) barca.

Forse, se provi a riformulare, ti accorgi che uno di noi due ha capito male.