Alleanza anti sinistra

[Robyn]

Italo Bocchino parla di un'alleanza anti sinistra.C'è da sottolineare che l'Italia ha bisogno di un grande patito di cs riformista.Infatti negli altri paesi esiste ed è per questo che stanno meglio di noi.Il problema è che l'Italia è un paese con pochi giovani che non riesce ad uscire dal suo habitus mentale e dai suoi complessi.Il paese vive troppo di passato e di presente e poco di futuro.Serve la sinistra riformista.Italo Bocchino non danneggi Fini Ciao Robyn

[Robyn]

La seconda repubblica è un fallimento totale.Non ha corretto i vizi e i difetti della prima repubblica e stà danneggiando quando di buono c'è stato sempre nella prima repubblica.Che Berlusconi abbia diviso i cattolici non è proprio vero.Il processo di diaspora e quindi il passaggio alla democrazia dell'alternanza era gia maturato prima della discesa in campo di Berlusconi.Berlusconi ha semplicemento ingessato il passaggio alla democrazia compiuta e fatto danni all'economia e alla democrazia con il populismo.Che i cattolici siano andati a destra per i temi della bioetica non è vero anche qui c'è del relativismo.Sono andati a destra sulla questione immigrazione anche perche non c'è stato il controllo dei flussi.La chiesa è severa soprattutto con i suoi aderenti e deve essere severa soprattutto nei confronti di chi fà da stampella al berlusconismo perche se si fà da stampella al berlusconismo,si mette sempre più in difficolta il paese.Berlusconi è partito con l'attacco al divieto di licenziamento senza giusta causa nel 2001.Questo ha provocato a quasi un milione di persone vessazioni e mobbing.Con il mobbing si può distruggere la vita di una persona,ci si può salvare solo per miracolo ed il recupero è molto lento negli anni.Questa vicenda dovrà essere presentata come conto al berlusconismo"il male che voi fate a loro lo fate a me Gesù di Nazaret" Ciao Robyn

[pierodm]

I finiani non dovrebbero sprecare tempo ed energie per un'alleanza contro la sinistra: per questo basta e avanza il PD da solo, o almeno una discreta moltitudine di gente che circola dentro il PD.
Gente che, di fronte alla straordinaria e composita serie di mali che affliggono l'Italia, riesce a partorire solo un'avversione verso idee, valori e concetti che sono stati e sono tuttora - anche in altri paesi occidentali - patrimonio della sinistra, o meglio la sua ragion d'essere.
E che, a rigore di logica, dovrebbero costituire la ragion d'essere di questo PD.
Inutile ripetere ad infinitum, ficcandola in ogni frase, la parola "nuovo", se non si dice nuovo in che e perché, per realizzare che cosa: Berlusconi ha il suo seguito perché in effetti il "nuovo" l'ha portato, essendo la sua figura e la sua banda al governo qualcosa di vergognoso che non s'era mai vista prima. L'ha portato, l'ha detto e continua a dirlo, cazzata dopo cazzata, ma non importa: per molti italiani basta il suono, sono indifferenti alle cazzate, specialmente se sono ripetute in un'eco infinita da una moltitudine di televisioni colorate e luccicanti.
Ma le cazzate, in realtà, sono anche contagiose: inducono tutti, compresi queli che si dicono avversari, a competere sullo stesso piano.

Sarebbe bene che - in vista delle possibili primarie, e per dare uns enso compiuto a questa eventualità - che sottoponessimo ai candidati una specie di questionario, nel quale siano elencati i principali temi sui quali si attende una risposta: quali riforme per la sanità - quali riforme per la scuola e la ricerca - quali per il lavoro e l'economia - etc
Ovviamente, rispose relativamente detagliate, non generiche sul tipo "una sanità più vicina ai bisogni dei cittadini", e via dicendo.
Io penso che sia questa la chiave per scavalcare il muro di indifferenza, o di confusione, presso l'elettorato: parlare di progetti concreti, che siano legati alla loro vita reale, ai problemi che affrontano ogni giorno: certamente non tutti capiranno, ma molti sì.

[ranvit]

Io penso che sia questa la chiave per scavalcare il muro di indifferenza, o di confusione, presso l'elettorato: parlare di progetti concreti, che siano legati alla loro vita reale, ai problemi che affrontano ogni giorno: certamente non tutti capiranno, ma molti sì.


Problemi della vita reale.....pero'!
Sono anni che lo dico! Ma vuoi vedere che diciamo le stesse cose?
....non credo.....anzi sono certo che non è cosi'!
Basta passare dalle parole ai contenuti!

...idee, valori e concetti che sono stati e sono tuttora - anche in altri paesi occidentali - patrimonio della sinistra, o meglio la sua ragion d'essere.

Quali? Forse l'art. 18? La possibilità dello sciopero "fai da te" (nel senso di un reparto o un sottoreparto)?
Il pacifismo senza se e senza ma?
Etc etc?

Vittorio

[Robyn]

Dai sondaggi il PD ha il 24% troppo poco per un partito riformista se consideriamo che la sinistra francese ha il 38% da sola.Bisogna recuperare voti che sono andati verso il Pdl per rabbia.Per esempio sull questione immigrazione dove non c'era il controllo dei flussi.Esistono poi i problemi della bioetica ed anche lì c'è stata una perdita di voti.Questi temi vanno analizzati uno per uno.Per quel che riguarda la ricerca sulle staminali il problema è superato alla luce delle ultime scoperte fatte negli Usa.Per il testamento biologico qualche differenza rimane ma anche qui la ricerca deve continuare ad indagare per capire a fondo il problema dello stato vegetativo.Sulle coppie di fatto non ci sono problemi poichè prima si rafforza la famiglia e dopo si fà la regolamentazione delle coppie di fatto.Sulla fecondazione serve la diagnosi preimpianto in modo da ridurre il ricorso all'ivg.Ma sono temi che rimangono di secondaria importanza rispetto ad altri.Per governare questo paese serve un sistema uninominale con il ballottaggio.Con le alleanze è un pò difficile governare.Serve un leader capace
Ciao Robyn

[Robyn]

Bersani sù repubblica parla di nuovo Ulivo.L'Ulivo è uno solo,si chiama l'Ulivo e basta.Non sradichiamo le radici dell'Ulivo con nuovi nomi Ciao Robyn

[ranvit]

L'importante è che l'Ulivo torni all'origine lasciando fuori la sinistra radicale....