La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Dario, we have a problem

Discussioni e proposte, prospettive e strategie per il Paese

Dario, we have a problem

Messaggioda pagheca il 16/06/2009, 13:52

Ho trovato interessante la risposta di Severgnini a questa lettera. La sensazione che i politici italiani ancora non abbiano compreso le potenzialita' di internet, e in particolare del fatto di interagire in prima persona, l'avevo gia' sottolineato tempo addietro. Il caso del Blog di Franceschini e' esemplare.

da Italians, sul Corriere on line:

Politici italiani e cultura digitale

Gentile Beppe,
ti ho scritto quando facevo una tesina sul tuo libro "La testa degli italiani" (ora tradotto in russo). Adesso qui a Mosca sto finendo la mia tesi di laurea su "La comunicazione online nella Repubblica italiana". Troppo tardi me ne sono accorta che non è che ci sia una grande comunicazione. Alla fine ho pensato che c'e' un interesse, alla fine posso analizzare l'inizio di una grande comunicazione che ci sara' nel futuro. Pero' la mia tutor è abbastanza scettica, dice, che gli italiani hanno una mentalita' barocca ecc..., usano piu' la TV, non avranno mai una cultura come quella americana ed i fenomini di Barack Obama online non sono per la Repubblica italiana. Mi potresti dire il tuo parere sull'argomento? Qualche speranza che gli politici adotteranno la cultura digitale?

Vita Aniskova, jourba2@gmail.com

Cara Vita, gli politici italiani (mi piace, se lo meritano!) non hanno ancora capito, salvo eccezioni, la potenza di internet. La usano come una finestra: si affacciano e salutano. Un video su YouTube, un annuncio su Twitter, un blog tenuto spesso da qualcun altro. Solo pochi giovani o semigiovani - a sinistra e a destra - hanno intuito che internet è una strada a doppio senso (si spiega e s'impara, s'informa e ci s'informa). Ma si tratta di minoranze.
Questo sottoutilizzo della rete è particolarmente grave per la sinistra, che parte da dietro e deve inventarsi qualcosa. Berlusconi è padre, figlio e spirito (poco santo) della televisione, che continua usare con soffice, efficace cinismo (silenzi di Mediaset su Noemilandia, attivismo nelle nomine RAI). Inoltre il personaggio è ipnotico, e ne inventa una alla settimana: tutti gli italiani parlano di lui. Perché sbattersi per mobilitare l'elettorato in rete, visto che lo raggiunge in altro modo?
A sinistra devono darsi da fare, e non lo fanno. O meglio: lo fanno in modo lento. Prendiamo Dario Franceschini, di cui non conosco il risultato elettorale (il Magazine chiude prima del voto del 7 giugno). Il sito è ricco, pieno di informazioni, video, citazioni, interviste. Ma il blog è patetico(http://www.dariofranceschini.it/cgi-bin ... idx&sid=34). L'ultimo intervento è del 9 maggio 2008 (!). Se l'è dimenticato, ne ha costruito un altro? Non lo so. Posso dire però che l'incuria per la parte interattiva appare evidente. Sono certo che Dario F. tiene ai suoi elettori. Ma in rete non si capisce.
Basterebbe un sito ben fatto, aggiornato e reciproco per avere un impatto politico? Ovviamente no. Chi ha seguito da vicino la campagna di Obama sa che internet è stato il veicolo: non l'itinerario, non la meta, non il motivo del viaggio. I democratici americani hanno lavorato strada per strada, casa per casa, college per college tentando di coinvolgere, spiegare, motivare. La rete serviva per darsi appuntamenti, raccogliere fondi, reagire rapidamente alle mosse dell'avversario.
Ecco, Vita: ho l'impressione che al Pd manchi vita (minuscolo). E' più presente e sanguigna la Lega, sono più attivi i fan del nostro Capo (amico del tuo Capo). La leggerezza su internet è la spia di un'incertezza più grave: i democratici italiani non sanno come appassionare, convincere e motivare gli elettori lontani dalla politica. Per un partito, è una tragedia.
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda trilogy il 16/06/2009, 17:34

pagheca ha scritto:da Italians, sul Corriere on line:

Politici italiani e cultura digitale

(..)Berlusconi è padre, figlio e spirito (poco santo) della televisione, che continua usare con soffice, efficace cinismo (silenzi di Mediaset su Noemilandia, attivismo nelle nomine RAI). Inoltre il personaggio è ipnotico, e ne inventa una alla settimana: tutti gli italiani parlano di lui. Perché sbattersi per mobilitare l'elettorato in rete, visto che lo raggiunge in altro modo?
A sinistra devono darsi da fare, e non lo fanno. (..)


Si interessante e condivisibile. Mi piace questa osservazione in particolare: <<tutti gli italiani parlano di lui>>.
Bene! Allora cominciamo noi a non parlarne, diamo il buon esempio :D Oggi è il 16 giugno, fino al 30 giugno nessuno parla di Berlusconi, Silvio, il cavaliere ecc. ecc. parliamo di noi, del sentrosinistra, di notizie che ci riguardano, buone o cattive che siano. Facciamo un forum Berlusconi Free. Il primo che sgarra paga la cena a tutti gli i forumisti...... :mrgreen:

ciao
trilogy
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda franz il 16/06/2009, 20:58

trilogy ha scritto:Allora cominciamo noi a non parlarne, diamo il buon esempio :D Oggi è il 16 giugno, fino al 30 giugno nessuno parla di Berlusconi, Silvio, il cavaliere ecc. ecc. parliamo di noi, del sentrosinistra, di notizie che ci riguardano, buone o cattive che siano. Facciamo un forum Berlusconi Free. Il primo che sgarra paga la cena a tutti gli i forumisti......

Interessante. Ma senza sotterfugi, come nomignoli, sigle, "quello là", come in <quando c'era "LUI">.
Altrimenti non vale.

Franz
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda trilogy il 16/06/2009, 21:43

franz ha scritto:
trilogy ha scritto:Allora cominciamo noi a non parlarne, diamo il buon esempio :D Oggi è il 16 giugno, fino al 30 giugno nessuno parla di Berlusconi, Silvio, il cavaliere ecc. ecc. parliamo di noi, del sentrosinistra, di notizie che ci riguardano, buone o cattive che siano. Facciamo un forum Berlusconi Free. Il primo che sgarra paga la cena a tutti gli i forumisti......

Interessante. Ma senza sotterfugi, come nomignoli, sigle, "quello là", come in <quando c'era "LUI">.
Altrimenti non vale.

Franz


Perfetto. l'occasione giusta per andare alla riscoperta di tutte quelle notizie ed argomenti interessanti costantemente oscurati dalla propaganda di palazzo. Una vera caccia al tesoro a cui tutti possono partecipare e contribuire. ;)

trilogy
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda Gab il 17/06/2009, 11:41

trilogy ha scritto:Bene! Allora cominciamo noi a non parlarne, diamo il buon esempio :D Oggi è il 16 giugno, fino al 30 giugno
...


E' l'unica cosa buona che avevo pensato come side effect della legge riguardante le intercettazioni. Avevo pensato:
"Niente più stronzate a iosa potrebbe far emergere l'inettitudine del governo" .

Pero' riprendendo il core del messaggio di pagheca "Politici, PD e Rete" da anni si tenta di convincere e mettere le pulci nell'orecchio di qualche politico.
Qualcosa si sta' ottenendo con alcuni politici più attenti.

Con il PD la questione e' piu' difficile. Come far arrivare all'orecchio di chi deve ascoltare che anche con piccole soluzioni tecniche si potrebbe ottenere una diffusione maggiore di dati, info, video, messaggi .. etc etc ?

I grandi capi o grandi menti sono sempre propensi a sentire il "blue state digital" di turno e non magari una decina/venti volontari che in rete ci sono da anni e che magari qualche ideuzza l'avrebbero . Magari semplice e stupida che potrebbe valer la pena speriementare.

Ma forse la bonta' di chi parla e' sempre direttamente proporzionale alla quantita' di zeri presentata alla fine della "consulenza".

ciao
Gab
Avatar utente
Gab
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 506
Iscritto il: 22/05/2008, 16:52
Località: Livorno

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda pagheca il 17/06/2009, 12:03

pensate che effetto dirompente che avrebbe un politico che, nome cognome e tanta modestia, si affacciasse su questo forum e una volta ogni tanto discutesse con noi, come uno di noi. Assurdo? Una perdita di tempo? Inadatto al ruolo e alla posizione?

Mah. Io penso che non succede anche perche' i politici italiani sono terrorizzati dalla vacuita' del loro modo di fare politica. Hanno il terrore di assumersi la responsabilita' di quell che hanno detto. Come dice Severgnini, stanno sempre dall'altra parte del pulpito, del microfono, del vetro dell'auto, abituati a parlare senza contraddittorio (tutti, non solo SB). Ricordo le difficolta' che mia moglie, giornalista che allora conduceva un programma di politica per la radiotv pubblica australiana, ebbe nell'ottenere una semplice intervista da un certo Veltroni Walter, in qualita' di sindaco di Roma. La risposta, dopo varie instistenze, di una segretaria, fu "il sindaco non concede interviste". E in effetti, al contrario per esempio di un ministro australiano, o di quello dei trasporti UK che invece chiamo' di persona a casa (cioe': non la segretaria ma lui in persona) perche' aveva ricevuto la richiesta di intervista, il Walter Veltroni non si fece mai intervistare da lei. Peccato, perche' lei lo fece presente in trasmissione, come fece ascoltare quando Gasparri la mando a quel paese in diretta (senza commento) e le sbatte' il telefono in faccia. La stessa cosa le capito' con quasi tutti i politici del centrosinistra.

Ecco, Dario, Romano, etc. Scendete dal pulpito e venite qui tra noi. Dai che il tempo lo trovate! Vi assicuro che e' normale. Chiunque lo fa. Sempre mia moglie due giorni fa era nell'ufficio di un MP che e' anche la moglie del primo ministro del Wales. Era un piccolo ufficio di 25-30 m2, con mobili diroccati in una zona periferica della citta'. La signora pero' aveva chiesto di partecipare alla protesta contro la chiusura di un dipartimento dell'universita' e le aveva invitati in ufficio. A proposito di paesi normali...

pagheca
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda pagheca il 17/06/2009, 12:13

a proposito...

ho votato alle europee anche per l'unico candidato cui avevo scritto una mail, e che mi ha risposto pochi giorni dopo (scusandosi), e ringraziandomi personalmente e rispondendo chiaramente alle domande che gli avevo fatto.

1 mail = 1 voto. Cheap, insn't it?

stessa cosa alle politiche. Naturalmetne non e' solo questo che conta ma se vedo che un candidato parla anche col volgo e devo scegliere tra due, scelgo quello.

paolo
pagheca
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1135
Iscritto il: 19/06/2008, 10:12
Località: Santiago

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda Loredana Poncini il 17/06/2009, 20:31

La Rete è TROPPO democratica per tutti i politici nostrani...Che ve ne pare, infatti, dei siti ufficiali del PD, e persino del blog di Rosy "democratici davvero" ? Fagocitano tutti gli sparuti commenti (presto spariti...) ma tutto resta unidirezionale, senza risposta, né cenni di ricezione...Avete presenti i buchi neri ? :shock:
Loredana Poncini
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 940
Iscritto il: 29/05/2008, 19:06
Località: Torino

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda trilogy il 18/06/2009, 20:47

Loredana Poncini ha scritto:La Rete è TROPPO democratica per tutti i politici nostrani...Che ve ne pare, infatti, dei siti ufficiali del PD, e persino del blog di Rosy "democratici davvero" ? Fagocitano tutti gli sparuti commenti (presto spariti...) ma tutto resta unidirezionale, senza risposta, né cenni di ricezione...Avete presenti i buchi neri ? :shock:


<tutto resta unidirezionale, senza risposta, né cenni di ricezione...Avete presenti i buchi neri ? >>

Son tutti così? Nessuno conosce almeno un blog funzionale e ben fatto?
Se il quadro è questo dovremo fare un manuale con le linee guida su come fare un buon blog, gli errori da evitare, come mantenerlo, poi metterlo in Pdf e spedirlo a tutti i parlamentari e aspiranti tali. Omaggio dei forumisti di perlulivo.it

ciao
trilogy
Avatar utente
trilogy
Redattore
Redattore
 
Messaggi: 4746
Iscritto il: 23/05/2008, 22:58

Re: Dario, we have a problem

Messaggioda mauri il 19/06/2009, 12:36

noi diamo per scontato che gli "eletti" utilizzano internet, non è così, sono degli emeriti ignoranti informatici che nemmeno parlano le lingue
non usano la mail, quindi non dobbiamo aspettarci risposte se non in casi sporadici, i mezzi per comunicare con loro rimangono le lettere scritte, i fax oppure parlarci direttamente ma questo richiede tempi biblici ottimi per il vecchio modo di fare politica che consisteva nei rapporti interpersonali
il ns compito di base dovrebbe essere di alfabetizzare il csx per ottenere una rapida comunicazione, confronto e informazione, dobiamo essere in grado di soppiantare la televisione che è totalmente in mano al cdx
ciao, mauri
mauri
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1961
Iscritto il: 16/06/2008, 10:57

Prossimo

Torna a Che fare? Discussioni di oggi per le prospettive di domani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti

cron