Come sappiamo, anche coon la pandemia la politica internazionale non si è fermata e , in maniera repentina, l' amministrazione Biden ha deciso di cessare la missione in Afghanistan, dove dal 2001 un nutrito contingente NATO combatte anche duramente contro i Talibani e un contingente di "volontari" pakistani proveniente dall' esrrcito regolare di quel Paese (anche nel 1950 il corpo di spedizione cinese in Corea era ufficialmente composto da volontari). Siamo tutti d'accordo che il ritiro dall' Afghanistan è una sconfitta con gravi conseguenze, però bisogna, a mio avviso, fare alcune considerazioni, che permettano di trovare una soluzione. 1) dato per certo che il ritiro è una inziativa degli USA, perchè i Paesi europei della nATO non si sono opposti? 2) Pare che senza gli USA non si possa fare niente. Se Washinghton vuole gettare la spugna, perché i Paesi europei non possono assumersi la responsabilità e continuare? A un bel momento, così come noi non possiamo obbligare Biden a restare, nemmeno lui può obbligarci a partire. 3) i Talibani non sono autosufficienti, qualcuno per forza di cose li sostiene e in una certa misura li rifornisce dai Paesi vicini . Bene, cosa si sta facendo per "convincere" i Paesi vicini ( = Pakistan) a smetterla? 4) Perché , se noi Europei abbiamo un problema, dobbiamo sempre aspettare che altri facciano il lavoro che spetterebbe a noi?
Sorge, tuttavia, una domanda: perché i Talibani, che si stima siano circa 10 mila, vincono con tutta questa facilità? Posso pensare a una serie di motivi: questa è una bella domanda. Quando i nazisti occuparono l' Italia nel 1943 , nel Paese vi erano - anche per fare fronte alla verosimile avanzata alleata che era già iniziata partendo dalla Sicilia- circa 500 mila soldati equipaggiati, fra esercito, marina e aeronautica. I documenti dell' Abwehr mostrano che i tedeschi non fossero più di 60 mila all' inizio. Anche tenuto conto della differenza in fatto di armi, una proporzione di 10:1 non lascia molto margine di interpretazione. Eppyre i tedeschi occuparono l' Italia senza difficoltà. Possiamo applicare questo anche all' Afghanistan attuale -) i Talibani sono pochi, ma sono di fatto combattenti di mestiere, allenati - è inutile che ce lo nascondiamo- da soldati professionisti. Ricevono anche rifrnimenti e armi moderne dal Pakistan e non è escluso che agli scontri prendano parte pakistani delle Forze Speciali cammuffati da Talibani -) la gente afghana è stanca di una guerra senza fine e non ha fiducia nel governo di Kabul. Anche a causa del fatto che molti sono analfabeti, per loro i Talibani sono meglio di una guerra senza fine ( non capiscono che si sbagliano). -) Gli afghani adulti sono restii a combattere i Talibani perché sono Afghani come loro, l' odio verso gli stranieri è fin più forte risptto a quello per l' integralismo. -) I Talibani fanno propaganda nelle MOSCHEE ( = vi ricorsate come negli anni '60 e '70 in parrocchia si facesse propaganda per far vincere la DC? Uguale uguale. Bisogna anche dire che in Afhhanista è molto forte l' influenza di Emergency e di Gino Strada. Bene, non abbiamo sentito molte volte i pur meritevolissimi medici di Emergency dire nulla contro l'integralismo islamico