franz ha scritto:Il grafico mostre l'Italia in sesta posizione (ex equo con DK) quindi diciamo che anche se c'è chi tassa di più (5 paesi) mi sembra una ben magra consolazione. Comunque se sostieni ...
Si può passare da 'inverosimile' a sesta posizione con tranquillità. Pensavo fosse difficile.
Non c'entra la mia soddisfazione, che comunque ho per un'Italia che sta più vicina ai Paese cresciuti che a quelli che devono crescere.
Non lo sostengo io ma è la definizione che in Italia tutti danno alla parola 'patrimoniale', in cui vanno inseriti tutti i beni disponibili.
Parlando di patrimoniale davo per scontate le premesse.
I fini sono riduzione del debito pubblico e lotta all'indigenza. C'è chi li vuole perseguire e chi no. Chi subito, chi con calma.
Uno mezzo è l'aumento del prelievo fiscale sui patrimoni oltre una soglia elevata.
E' vecchia la critica alla sinistra a cui piacerebbe aumentare le tasse, confondendo il mezzo con il fine. Ho citato Piketty, George Soros, Warren Buffett, un paio di rampolli Rockefeller, Bill Gates senior, Daniel Stelter, LarrY Summers, Joseph Stiglitz, Paul Krugman (quello della '
bufala ignominiosa'), Sara Anderson, Robert Shiller. Chiedo scusa a tanti altri che non ho citato. Loro sostengono questo mezzo. Non so come possano essere definiti di sinistra, me ne faccio una ragione, ma con loro mi sento in buona compagnia.
L'ho sentita da sempre la teoria, smentita dai fatti, che abbassare le tasse è necessario per rilanciare l'economia e far aumentare il pil e di conseguenza le entrate fiscali. La sosteneva Berlusconi col limite al 30% del prelievo fiscale. L'ha sostenuta Renzi e messa in atto con gli 80 euro con gli effetti che ho citato; la sostiene Salvini con la tassa piatta.
Altro mezzo è la riduzione della spesa. Qualcosa si è ottenuto con le revisioni, ma il debito pubblico e l'indigenza sono aumentati lo stesso. E anche il divario.
'I trasferimenti sono pagamenti unilaterali effettuati da alcuni soggetti economici a favore di altri soggetti economici per scopi sociali o produttivi. I trasferimenti sono pagamenti privi di contropartita in termini di beni e/o di servizi'
'I trasferimenti sono erogazione di denaro alle famiglie prive di reddito, alle nuove imprese, pensioni sociali, assegni familiari, contributi alla produzione, credito a tassi agevolati'. Tante definizioni, pure sulla Treccani.
Per quei fini ce ne vogliono parecchi di tagli allo stato sociale, 'caratteristica dei moderni Stati di diritto che si fondano sul principio di solidarietà'.
Sono scelte opposte di politica economica e redistributiva.
Chi crede che il privato tenda al proprio utile, chi pensa che lo Stato debba fare utile. Chi vuole meno spesa per servizi a carico del pubblico e più a carico del privato con aumento di TARSU e ticket sanitari; chi no. Chi crede nello Stato sociale, caratteristica dei moderni Stati di diritto che si fondano sul principio di solidarietà, e chi no. Chi vuole uno Stato che soddisfi più esigenze; chi ne vuole uno per il quale chi ha bisogno si arrangi. Obama fa l'obamacare e Trump lo demolisce meno male solo in parte, per esempio.
Visioni diverse e spesso opposte tra Stato democratico e Stato liberale. Definizioni a iosa su internet.
Ognuno la pensi come vuole e voti di conseguenza: qual è il problema? Sinistra e destra esistono ancora.
Se non si scioglie questo nodo è inutile parlare di dettagli su una possibile patrimoniale, se la si ritiene da evitare.
Personalmente non me ne fregherebbe un cippa che alcuni multimiliardari abbiano visto aumentare il loro patrimonio di altre decine di miliardi per la pandemia, se non fosse che altri milioni di persone si sono aggiunti ai poveri assoluti.