«Un piano di giudici e pm»: lo scoop che riabilita Lula
Brasile, rivelazioni sul magistrato (ora ministro): «Aiutava l’accusa». E dietro la vittoria di Jair Bolsonaro sembra spuntare la mano dei giudici
Il primo punto imbarazzante mostra la collaborazione tra pm e giudice, cioè tra il capo del pool di Curitiba Daniel Dallagnol e Sergio Moro, il quale ha emesso le condanne per Lula e decine di altri politici e imprenditori, e oggi è ministro della Giustizia nel governo Bolsonaro. Dai dialoghi risulta evidente un lavoro congiunto tra pubblica accusa e giudice, contrario ai princìpi del diritto penale. I due alternano opinioni e si scambiano consigli su come costruire l’atto di accusa contro Lula. Moro mostra di avere seri dubbi su una prova capitale, la proprietà dell’appartamento, e sull’utilizzo a tal fine di un reportage giornalistico. Poi indirizza i pm sulla cronologia dell’operazione.