forum.perlulivo.it

Obbiettivo 500'000 firme, 22'385 in pochi giorni.

Sta facendo notizia, anche in Svizzera.

"Nei giorni scorsi Ueli Maurer, ministro della Difesa della Confederazione Elvetica, ha affermato pubblicamente: "Annettere la Lombardia per noi non sarebbe un problema. La Lombardia rappresenta circa il 90% del totale di tutti gli scambi commerciali con il nostro paese".
Ciò che però mi ha stupito più di tutto è stato l'immediato consenso di molti Lombardi, come si può vedere dai commenti presenti su Internet e sui social network.
Cogliamo questa occasione! La Lombardia diventerebbe il 27esimo cantone svizzero (otterrebbe, cioè, una maggior indipendenza), pagherebbe meno tasse, entrerebbe a far parte di un Paese efficientissimo e all'avanguardia, neutrale, estraneo all'influenza negativa dell'Unione Europea e degli Stati Uniti; passeremmo al franco svizzero, con una diminuzione dei tassi d'inflazione, pagheremmo un minor pedaggio autostradale; e soprattutto continueremmo a parlare italiano, mantenendo dunque le nostre tradizioni.
Lombardi, firmiamo questa petizione, raggiungiamo 500.000 firme e otteniamo dal Governo un referendum per la richiesta dell’indipendenza!
PER UNA LOMBARDIA SVIZZERA!"
http://www.petizionionline.it/petizione ... zzera/6595

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Per chi è contrario c'è anche la petizione opposta:

Obbiettivo 1'000'000 di firme, 28 già raccolte.

"Petizione nata per far comprendere a tutti che l'Unità d'Italia non è in discussione. Quello che è in discussione è la sua classe politica incapace di dare risposte concrete alle esigenze di tutti gli Italiani. SVIZZERI? MAI! LOMBARDIA PER SEMPRE ITALIANA!"

http://www.petizionionline.it/petizione ... liana/6662

Gustosa questa,sarebbe la fine della Svizzera.

Perchè i lombardi sono italiani pure loro,e checchè ne pensino loro,non sono meglio dei siciliani dei campani o dei toscani.

E' molto probabile che infatti la Svizzera non accetterebbe la domanda di adesione.
Ci sono vari pro e contro, per la Svizzera. E sono tutti molto forti. Credo che oggi, a caldo, i contro superino i pro.
Magari domani forse sarà diverso ma oggi ritengo che il popolo svizzero (chiamato a decidere) direbbe di no.

La situazione è piu' facile per la Lombardia, perché i punti a favore superano parecchio quelli sfavorevoli, che pur ci sono e non sono di poco conto.
Ma intanto non credo che il problema sia l'effettiva adesione o meno, che è fantapolitica.

Il probema è il messaggio lanciato.
Ci sono anche raccolte di firme per l'adesione di liguria, piemonte e valle d'aosta alla francia, per un veneto indipendente.
Ci sono anche raccolte a livello provinciale (como e varese per l'annessione alla svizzera, valtellina per l'autonomia) ma nessuna ha raccolto 23'000 firme in 8 giorni.
Sul sito http://www.petizionionline.it/ (creato nel 2007) è la seconda petizione piu' firmata tra tutte quelle presenti. La prima per numero di firme è "CAMPAGNA NAZIONALE “SALVA L'ACQUA” - IL GOVERNO PRIVATIZZA L’ ACQUA ! che ha raccolto 68759 firme ma che fu fatta partire il 27 ottobre 2010. Poi il referendum vero sappiamo come è andato. Per questo le 23mila firme dal 26 marzo 2012 hanno fatto notizia.

Il referendum sull'acqua è conforme al testo scritto della Costituzione Italiana.
La Lombardia in Svizzera invece è il testo di un racconto di fantascienza.
Ma il primo aprile è già passato...

flaviomob ha scritto:Il referendum sull'acqua è conforme al testo scritto della Costituzione Italiana.
La Lombardia in Svizzera invece è il testo di un racconto di fantascienza.

Che sia fantascienza sono d'accordo ma questa è solo una raccolta di firme per poter chiedere un referendum.
Non so se un referendum per cambiare nazione da parte di una regione o provincia è compatibile con il diritto interno ma lo è con quello internazionale e soprattutto ONU, che è (mi pare) di ordine superiore.

Se la raccolta di firme su internet avesse successo (e secondo me già solo con 100'000 firme lo sarebbe) si potrebbe passare alla raccolta di firme vere e proprie, quella con i moduli ufficiliali come da legge dello stato.
Poi sarà la Corte Costituzionale a stabilire se è conforme oppure no, non certo Flavio

Ma anche se non fosse conforme al diritto interno, si aprirebbe un contenzioso internazionale sulla prevalenza del diritto di autodeterminazione dei popoli (ONU) rispetto al diritto interno, se quest'ultimo fosse restrittivo. E sarebbe comunque un pessimo segnale lanciato verso l'Italia. Vedo che le petizioni per l'autonomia o per aderire ad altri paesi non mancano.
E nessuno vuole aderire a Cuba, alla Korea del Nord

PS: in questo momento si registrano 15 adesioni in 7 minuti, dunque due al minuto.
Se è un pesce, sta riuscendo benissimo. Se cosi' tanti ci credono, c'è poco da sparare battutine.

PS: http://www.infoinsubria.com/wp-content/ ... izzera.jpg e http://www.infoinsubria.com/2012/03/il- ... nazionali/

Non è certo l'agit prop Flavio , segretamente tesserato dal Partito Bolscevico Rivoluzionario di Stalingrado centro ad aver messo in Costituzione che la Repubblica italiana è una e indivisibile...

E' abbastanza naturale che i lombardi preferiscano vivere in uno Stato organizzato ed efficiente, con un welfare superiore, una politica monetaria autonoma. Lo preferirebbero credo anche i congolesi. Se il Congo organizzasse un bel referendum per essere annesso alla Svizzera, pensi che l'ONU lo riterrebbe valido? E gli svizzeri?

Ah, in tutto questo c'è un piccolo dettaglio da considerare. I lombardi hanno votato in massa per Craxi, poi per Bossi e Berlusconi. Personaggi trasparenti, onesti, lungimiranti, chiarissimi. Che in Svizzera sarebbero ospiti delle patrie galere già da anni.

Beh certo, è tutta colpa di quei terroni d'Italiani se la casta Lombardia va a picco, non trovate?
I lombardi sono troppo moderni per questa massa di cialtroni.
E lungimiranti. Sono Avanti rispetto al resto del paese. Tanto che l'ex direttore dell'Avanti, Benito Mussolini, scelse la Lombardia per fondare il suo avveniristico movimento: il 23 marzo 1919 a Milano, Piazza San Sepolcro, all'interno di Palazzo Castani, sede del Circolo per gli Interessi Industriali, Commerciali e Agricoli della provincia di Milano (una Confindustria ante litteram...), nasce il partito fascista. In Svizzera forse se ne ricordano: aumentò fortemente il settore turistico locale, grazie a oppositori politici transfughi dal Regno d'Italia e d'Albania...

Ma la cosa più comica di tutte è ipotizzare che gli svizzeri, gente seria che ci ha messo ottocento anni a costruire una democrazia solida e funzionante, veramente prendano in considerazione una pazzia del genere: fondersi con la seconda regione italiana maggiormente controllata dalla Ndrangheta!

In effetti spetta agli svizzeri dire se accettano il congo (con cui non c'è continuità terrotiriale) o la lombardia.
Intanto si veda se esiste una domanda di adesione.

Le tue considerazioni sono corrette, anche se le piu' antiche fanno epoca.
Ad un popolo pragmatico come gli svizezri non importa cosa è successo 80 anni fa.
Piu' importante è la questione del debito pubblco e della malavita organizzata.

Ma vediamo come prosegue.
Puo' essere una bolla di sapone ma intanto fa notizia e ragionare i saggi.

E farà ridere di gusto la maggioranza degli svizzeri...

flaviomob ha scritto:E farà ridere di gusto la maggioranza degli svizzeri...

No, per ora la cosa non fa ridere gli svizzeri (non si vedono vignette e se le trovo e le segnalerò) anche perché tendenzialmente non sono infantili ma adulti pragmatici.
Diciamo che per ora le reazioni sono tra l'incuriosito ed il compiaciuto, perché richieste di adesione fanno sempre piacere, esattamente come fanno dispiacere e creano preoccupazione a chi viene abbandonato.
Troppo presto per altre reazioni.

"Annettere la Lombardia per noi non sarebbe un problema. La Lombardia rappresenta circa il 90% del totale di tutti gli scambi commerciali con il nostro paese": il consigliere federale Ueli Maurer lo ha detto veramente a un giornalista italiano. La frase era però chiaramente da intendere in senso ironico, ha puntualizzato un portavoce del Dipartimento federale della difesa.

http://www.ticinonews.ch/articolo.aspx? ... &rubrica=2

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OT, un altro articolo: "L'Italia non ce la farà"

http://ticinonews.ch/articolo.aspx?id=2 ... rica=46231

...in Italia, come in Spagna, la recessione, che viene aggravata da queste misure di austerità, non sta rendendo possibile il raggiungimento degli obiettivi riguardanti il risanamento dei conti pubblici. In pratica queste politiche rischiano di non curare il paziente, ma di ammazzarlo....