"Porta Futuro"

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Il Presidente Zingaretti presenta a Barcellona l'incubatore di lavoro "Porta Futuro"

Entro il mese di maggio 2011, negli spazi del Nuovo Mercato Testaccio, nascerà “Porta Futuro”, un incubatore creato dalla Provincia di Roma per favorire la formazione professionale e l' accesso al mondo del lavoro.

Millecinquecento metri quadrati di spazio, aperto al pubblico dalla mattina fino alle 22, nei quali saranno erogati servizi per individuare i percorsi formativi e di orientamento al lavoro più appropriati per ogni persona che si rivolgerà alla struttura.

Il presidente della Provincia di Roma ha presentato questo progetto ieri a Barcellona, nella sede di Porta 22, l'incubatore spagnolo che ha ispirato Porta Futuro.

L’esperienza del capoluogo della Catalogna è partita nel 2003 ed oggi si fa forte di sessantaseimila utenti e una media di quindicimila persone che frequentano i corsi di formazione.

Il punto di forza di Porta 22 è un software che verrà esportato anche nello spazio allestito dalla Provincia a Testaccio, che contiene una serie di applicazioni in grado di individuare i percorsi formativi migliori a seconda dei singoli profili professionali inseriti e fornisce informazioni utili per mettere in contatto domanda ed offerta di lavoro.

"Attualmente - ha detto Zingaretti - se un ragazzo a Roma vuole scegliere un liceo piuttosto che un altro, oppure capire qual è il percorso universitario più appropriato per trovare uno sbocco lavorativo o diventa pazzo o non lo ci riesce, perché deve correre dietro a mille fonti di informazione. Prendendo come esempio l’esperienza straordinaria di Porta 22, vogliamo creare un grande luogo nel quale i ragazzi, ma anche coloro che sono stati espulsi dal mondo del lavoro possa trovare risposte rispetto a quelle che sono le loro esigenze e le loro attitudini".

Fornire un servizio pubblico di eccellenza che contribuisca ad accrescere la competitività della Capitale: questo uno dei principio che stanno guidando la realizzazione di Porta Futuro.

"Purtroppo in Italia - ha sottolineato il presidente Zingaretti - c'è il vizio della raccomandazione: noi invece proponiamo un modo trasparente e pubblico per arrivare a trovare un lavoro".

C’è anche un tocco di romanità nell' esperienza spagnola di Porta 22: Lorenzo Di Pietro, il responsabile del progetto, che fa capo all' agenzia municipale Barcelona Activa, è cresciuto a Santa Maria Maggiore.

Trasferitosi in Catalogna nel 1999 è partito come stagista per poi diventare uno dei principali ideatori dell’incubatore di Barcellona. La sua avventura ha preso ispirazione dall’esperienza degli atelier del lavoro francesi per poi dare vita al progetto di Porta 22.

A Porta Futuro invece la Provincia di Roma trasferirà le attività della società Capitale Lavoro, aprirà un centro per l’impiego e proporrà un pacchetto di servizi che vanno dai corsi di formazione, per studenti e per persone che necessitano di percorsi di reinserimento nel mondo del lavoro, all'orientamento agli studi. Ci si potrà recare nelle sale in corso di allestimento a Testaccio per dialogare con il software elettronico, usare le 25 postazioni multimediali, anche per imparare a compilare un curriculum e scoprire il modo migliore di presentarsi ad un colloquio di lavoro.

"Uno dei pilastri della competitività di un territorio è la sua ricchezza di infrastrutture materiali – ha spiegato ancora Zingaretti - per rilanciare l’economia del nostro territorio e disegnarne la modernizzazione ora è il momento di puntare anche sulla qualità dei servizi immateriali".

L’investimento dell’Amministrazione provinciale di Roma per dare vita all’incubatore è di circa 800mila euro, legati in parte alla fase di start-up, che si conta di ammortizzare nel corso degli anni di attività.


fonte: http://www.provincia.roma.it/news/il-pr ... rta-futuro

[franz]

La struttura aprirà a maggio, versione italiana della spagnola «Porta 22»
«Lavoro, premiare il merito» E nasce «Porta futuro»
Zingaretti presenta il centro per l' occupazione a Testaccio

BARCELLONA - Nicola Zingaretti ha preparato tutto in segreto, e oggi dice di aver «corso come un pazzo per riuscirci, in così poco tempo». Così, adesso che all' apertura mancano pochi mesi, ha organizzato una conferenza stampa nella città indicata dal sindaco Gianni Alemanno come modello, Barcellona. Perché qui è già realtà l' idea che diventerà, a maggio, un pezzo di Roma. In Spagna il presidente della Provincia prima firma un accordo «per crescere insieme» con il sindaco Jordi Hereu i Boher e poi svela ciò che ha deciso di fare. Su un tema delicato, il lavoro. E nel cuore di Roma: a Testaccio, tra via Galvani e il mercato, proprio nella zona dove c' era lo storico campo di calcio.

Ecco, Zingaretti e l' assessore al Lavoro di Palazzo Valentini, Massimiliano Smeriglio, apriranno una struttura che non ha niente a che vedere con il vecchio ufficio di collocamento. «E' una rivoluzione, vera - per il presidente della Provincia -, in duemila metri quadrati daremo risposte e orientamento a persone di tutte le età». Dalla scelta del liceo a quella della facoltà, fino alla ricerca del lavoro, per giovani e over 45 che si ritrovano a spasso: «E' un sogno che realizziamo con un investimento di ottocentomila euro. Apriremo il più importante e innovativo centro di orientamento al lavoro del Paese. Le imprese romane saranno partner fondamentali. Metteremo in contatto domanda e offerta, e saranno i loro manager a tenere i corsi». Giudizi positivi dalla Confcommercio e dall' Unione industriali. Il modello Barcellona funziona: nel 2009 sono passate per «Porta 22» settantamila persone, ventimila i giovani.

Solo mercoledì c' erano in rete 900 offerte di lavoro. Del resto qui, in Spagna, per facilitare sia le aziende sia chi cerca un impiego usano un metodo semplice: il computer, con un software che guida i ragazzi non solo tra le offerte, ma anche a capire quale attitudine è meglio sviluppare. «Il talento non è un concetto assoluto ma relativo», dice Lorenzo Di Pietro, l' italiano direttore di «Porta 22»: «I ragazzi devono prima capire se stessi, cosa amano, e poi decidere come formarsi anche in base a ciò che offre il mercato». Lui, Di Pietro, 37 anni e «nessuna parentela col politico», è romano: di Santa Maria Maggiore. Per riuscire nel lavoro, anni fa, è venuto a Barcellona. Uno dei tanti cervelli in fuga: «Fino a oggi - dice Smeriglio - le risposte alla crisi sono state insufficienti». Così nascerà «Porta futuro» a Testaccio: «Sarà aperto dalla mattina alle 10 della sera e - per Zingaretti - rivoluzionerà l' idea di servizi alla persona. Non so dire chi sarà il direttore: adesso che a Roma si parla tanto di manager (e dei loro stipendi resi noti ieri dal Corriere, ndr.) noi i nostri continueremo a sceglierli con concorso pubblico...».

Alessandro Capponi
http://archiviostorico.corriere.it/2010 ... 4034.shtml

[trilogy]

nel merito mi sembra una buona iniziativa. Ma quello che mi ha colpito è l'investimento di 800 mila euro da parte della Provincia per un servizio a vantaggio di una comunità di quasi tre milioni di abitanti. Il Senato ha recentemente stanziato la stessa identica cifra come contributo alla scuola privata della Lega nord. Quando si dice LEGA LADRONA!!
Trilogy

Vedi: http://www.idocentiscapigliati.com/2010 ... ta-di.html