Re: S&P risponde ad Alemanno sul bilancio di Roma

Inviato:
21/06/2008, 18:52
da annalu
Adnkronos - Sab 21 Giu - 14.20
Roma, 21 giu. - (Adnkronos) - ''A cancellare le accuse rumorose e gonfiate contro Veltroni e gli anni della sua amministrazione ora arriva il giudizio di Standard and Poors, la grande agenzia internazionale abituata a certificare i bilanci. Ebbene, S&P dice che i conti romani sono esattamente quelli conosciuti, non c'e' nessun buco e tantomeno dei debiti occultati. I buchi veri ce li hanno lasciati gli amici di Alemanno, con i guasti nella sanita' della regione. Ora questa vicenda, fatta solo di accuse propagandistiche, dovra' finire. Cosi' Alemanno, dopo aver cercato scuse per non farlo, sara' costretto a governare e dovra' dimostrare di saper mantenere le sue promesse. E Berlusconi deve smettere di cercare di delegittimare il leader del maggior partito dell'opposizione''. Lo ha dichiarato Paolo Gentiloni, responsabile comunicazione del Pd.
Re: Storie di bilanci

Inviato:
24/06/2008, 18:29
da franz
L'ex sindaco Veltroni attacca Alemanno e Berlusconi
"Milano ha un debito superiore, ecco tutte le cifre"
"Il "buco" di Roma non esiste
Infangata l'immagine della città"
ROMA - Il "buco" di Roma non esiste, è una bufala mediatica, una speculazione politica. Adesso vi dimostro cifra per cifra come il debito di Roma sia cresciuto meno di altre città, e sia inferiore, tanto per fare une sempio, a quello di Milano". Così l'ex sindaco della città Walter Veltroni in una conferenza stampa. "Con le dichiarazioni del presidente del Consiglio si è oltrepassato il limite: così si prendono in giro i cittadini.
Se c'è materia su cui Berlusconi non dovrebbe parlare è quella sui buchi di bilancio: lui ha lasciato 30 miliardi di aumento di deficit in tre anni".
"Tanto per fare un confronto: a Roma il debito è cresciuto dal 2001 al 2007 del 14,4%, a Milano del 18,2%. Il debito per abitante a Roma è di 2540 euro, a Milano 2840".
La polemica. "Se avevano bisogno di soldi, i nuovi ammistratori non avevano bisogno di fare tutto questo can can. Hanno contribuito anche loro ad infangare l'immagine di Roma. Da settimane - aggiunge Veltroni - la capitale sta sui giornali senza che l'amministrazione reagisca anzi, l'amministrazione è buona parte di questa campagna.".
Il leader del Pd è poi è entrato nel merito. "Lo Stato non ha trasferito alla Regione Lazio i soldi che questa doveva girare al Comune di Roma, 257 milioni di euro. Ma solo perché la Regione ha un debito gigantesco di 10 miliardi, prodotto negli anni da un'amministrazione di centrodestra".
"Aggiungete un mancato gettito Ici sulla prima casa che toglierà al comune 200 milioni nella rata di giugno e altri 200 a dicembre. Decisione non certo presa da noi".
Veltroni ha poi ricordato tutte le grandi opere avviate o completate. "E' sbagliato conteggiare nel debito pubblico i finanziamenti attivati per realizzare gli investimenti, in particolare le metropolitane: si parla di 1,277 miliardi di euro".
I numeri. "L'ammontare del debito del Comune di Roma, secondo quanto certificato dalla Ragioneria generale dello Stato e dalle agenzie di rating, è di 6,874 miliardi di euro. Esattamente la cifra che abbiamo sempre detto".
Veltroni ha spiegato: "Il debito non è un 'buco', cioè non è un deficit. Ma uno stock che si accumula anno dopo anno in relazione ai mutui e ai titoli che l'Amministrazione pubblica contrae e che dovrà ripagare in futuro. In Italia - ha spiegato - alla fine del 2007 il debito è pari a 1.596,7 miliardi. Il debito del Comune di Roma ne è una parte corrispondente allo 0,43%".
(24 giugno 2008)