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Stelle e congiuzioni astrali

Stelle e congiuzioni astrali

Messaggioda trilogy il 20/03/2019, 12:07

Stadio Roma, arrestato Marcello De Vito. Per il gip: «Era a disposizione di Parnasi». Di Maio: «È fuori dal Movimento»

Mercoledì 20 Marzo 2019 di Valentina Errante

Arrestato Marcello De Vito, presidente dell'assemblea capitolina. L'accusa è di corruzione nell'ambito della realizzazione del nuovo stadio della Roma. Secondo i pm Barbara Zuin e Luigia Spinelli De Vito avrebbe incassato elargizioni da parte del costruttore Luca Parnasi in cambio della promessa di favorire il progetto dello stadio della Roma. Sono in corso perquisizioni anche in Campidoglio e in Acea.

«Marcello De Vito ha messo a disposizione la sua pubblica funzione di presidente del Consiglio comunale di Roma Capitale per assecondare, violando i principi di imparzialità e correttezza cui deve uniformarsi l'azione amministrativa, interessi di natura privatistica facenti capo al gruppo Parnasi». Così il gip nell'ordinanza con cui ha disposto il carcere per il presidente dell'assemblea capitolina L’indagine "Congiunzione astrale" si concentra sulle condotte corruttive e il traffico di influenze illecite oltre che nell'iter per la realizzazione del nuovo stadio della Roma, nella costruzione di un albergo presso la ex stazione ferroviaria di Roma Trastevere e la riqualificazione dell’area degli ex Mercati generali di Roma Ostiense.

Sono finiti in carcere, oltre a De Vito, anche l'avvocato Camillo Mezzacapo, destinatario di incarichi professionali su segnalazione del presidente del Consiglio comunale di Roma mentre ai domiciliari ci sono l'architetto Fortunato Pititto, legato al gruppo imprenditoriale della famiglia Statuto, e Gianluca Bardelli.

Coinvolti nella vicenda anche gli imprenditori coinvolti Toti e Statuto. Claudio e Pierluigi Toti sono destinatari di un provvedimento interdittivo dell'esercizio dell'attività imprenditoriale, mentre Statuto risulta indagato. L’inchiesta ha fatto luce su una serie di operazioni corruttive realizzate dagli imprenditori attraverso l’intermediazione di un avvocato e un uomo d’affari, che secondo l'accusa avrebbero interagito con De Vito al fine di ottenere provvedimenti favorevoli alla realizzazione di importanti progetti immobiliari. I pm Paolo Ielo, Barbara Zuin e Luigia Spinelli avevano chiesto la misura per traffico di influenze, ma il gip ha disposto l'arresto per corruzione.

I vertici M5s
Il Movimento tutto si dice "sconvolto". Luigi Di Maio ha fatto sapere che De Vito è «fuori dal Movimento Cinquestelle» mentre Virginia Raggi precisa che non ci sarà «nessuna indulgenza, non c'è spazio per ambiguità».

fonte: https://www.ilmessaggero.it/roma/news/m ... 73931.html
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