Non se ne parla sui media italiani (almeno repubblica, corriere, fatto, la stampa, messaggero) ma in veneto si sta svolgendo un referendum, puramente simbolico ma organizzato con invio del materiale di voto a casa di tutti, scheda elettorale e voto online.
Nascosto forse dai fatti di Crimea, ben piu' seri, anche questa consultazione (a metà strada tra un sondaggio ed un referendum consultivo) si richiama al principio ONU di autodeterminazione e, sul piano interno, si appoggia alla "risoluzione 44" del consiglio regionale del Veneto ( http://www.consiglioveneto.it/crvportal ... ntato.html ) legalmente approvata dal consiglio regionale.
La consultazione (qui il sito per votare https://plebiscito.eu/public/vote/index ) pare che il primo giorno abbia raccolto 492.256 voti (quindi mezzo milione) e c'è tempo per votare fino alle 18 di venerdì 21 marzo, ai seggi, per telefono, via internet.
Ora si puo' discutere di quanto sia utile o stupida tale iniziativa (io propengo per la seconda) ma quello che trovo allarmante sul piano dell'informazione è che non se ne parli, sovieticamente. Io stesso l'ho saputo per caso, eppure navigo molto in rete. Voi?