La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

Ecco perchè la spesa sanitaria è e rimarrà fuori controllo

Discussioni su aspetti locali di attualità, specifici o comuni a vari luoghi, ove già non affrontati nei forum tematici. Riforme locali: decentramento e federalismo.

Ecco perchè la spesa sanitaria è e rimarrà fuori controllo

Messaggioda franz il 10/06/2012, 16:23

Alberto Crepaldi - 9 giugno 2012

Questa mattina è successo un fatto grave. Ho dovuto dire addio ad una delle poche certezze su cui poggiava la mia fragile esistenza. Più che una certezza, era un mito, che mi ha accompagnato per almeno un ventennio. Fino ad oggi, appunto, 9 giugno del duemilaedodicesimo anno del Signore, avevo potuto fare affidamento su questo assioma: la spesa sanitaria, che è arrivata a pesare per 112 miliardi di euro sul bilancio dello Stato, cresce, in particolare in alcune Regioni, a causa di sprechi, inefficienze, ridondanze, ruberie.

Cosicché vivevo cullandomi nell'idea che l'apparente inspiegabile incremento della spesa per acquisto di farmaci e di altri dispositivi medici – nel 2011 ha raggiunto la ragguardevole cifra di 33 miliardi di euro – fosse dovuto ad appetiti trasversali. Della politica, dei direttori generali designati dalla partitocrazia, dei fornitori.
Ciò continuava peraltro a trovare conferma nelle inchieste, che ciclicamente mettevano alla sbarra amministratori pubblici e imprenditori della sanità, rei di truccare le gare e scambiarsi favori di vario tipo. In denaro, ma, come è noto, anche in natura.

E poi era giunta pochi giorni fa l'analisi dell'Autorità sui contratti pubblici. Evidenziava discrepanze nel prezzo di acquisto dello stesso prodotto o farmaco che sfiorano il 1200 per cento. “Ecco”, mi ero detto un paio di giorni fa leggendomi il rapporto, “tutto torna”.
Ancora una volta sembrava ulteriormente rafforzarsi il capisaldo della gestione opaca o, peggio, delinquenziale delle forniture, a motivo di spese fuori controllo. Sembrava venissero finalmente sciolti i tanti interrogativi che aveva sollevato in me il lavoro del ministro Giarda sulla spending review. Tutto chiaro sul perchè una siringa monouso possa costare 0,118 euro a Bari e 0,050 euro a Milano; sul perchè per una protesi d’anca l'Ausl di Bolzano sborsi 300 euro, mentre quella di Palermo 2.600; sul perchè il prezzo di una garza in cotone possa variare da 2,89 a 7,47 euro, quello degli inserti tibiali, mobili da un minimo di 199 euro ad un massimo di 2.479 euro. Sul perchè una fiala di Epoetina Alfa (in uso per i pazienti sottoposti a chemioterapia affetti da grave anemia) venisse pagata da alcune Asl 64 euro e da altre 276, mentre il costo dell’Antitrombina III umana variasse da 78,37 a 290 euro.

Oggi però tutto questo fronte granitico è miseramente crollato. É accaduto quando, nell'esercizio quotidiano di immersione nel mare magnum di informazioni che la rete offre, sono incappato in una complicatissimo diagramma di flusso (qui di seguito riprodotto). Pareva lo schema di un circuito di alimentazione elettrica di una centrale nucleare. Invece, dopo diversi minuti di studio, grazie all'ausilio del testo elaborato dal Ministero delle Salute, ho compreso che si trattava della descrizione del “flusso informativo […] del monitoraggio dei contratti e dei consumi dei dispositivi medici all'interno delle strutture pubbliche”. “Oddio”, ho esclamato, incrociando lo sguardo sgomento dei miei due bimbi, “è proprio un gran casino questo schema, figurarsi per chi deve applicarlo!”.

Mi sto ancora leccando le ferite da questa mattina. Ma ora il quadro è davvero chiaro ed ho una nuova certezza: con un monitoraggio così incasinato, la spesa non può che rimanere fuori controllo ancora a lungo!

Immagine

Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/blogs/cazza-la- ... z1xOsmiFGQ
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: Ecco perchè la spesa sanitaria è e rimarrà fuori control

Messaggioda flaviomob il 05/07/2012, 18:18

La spesa sanitaria italiana è inferiore alla media europea. Tagliare ad minchiam non ha alcun senso, se non si prendono in considerazione criteri di efficacia, economicità, qualità delle prestazioni erogate, tempestività delle prestazioni, verificabilità nel tempo del livello di salute dei cittadini che hanno ricevuto cure. Come mai si continua a far retorica su quelle che sono prestazioni pubbliche (e la sanità italiana ha molte eccellenze che fanno poca notizia, a fronte di casi di malasanità che guadagnano i titoloni) che garantiscono i nostri diritti mentre nessuno si preoccupa, che so, di tav e autostrade che costano il triplo che in Francia, Germania, Svizzera e magari sono infarcite di amianto e rifiuti tossici (che magari un giorno ci berremo da qualche faglia acquifera deviata o danneggiata)?
Come mai questo efficientissimo, liberalissimo governo non ha affrontato il tema dello SPORT NAZIONALE delle TANGENTI? Altro che secondi... qui abbiamo la coppa d'Europa senza rivali!


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: Ecco perchè la spesa sanitaria è e rimarrà fuori control

Messaggioda franz il 05/07/2012, 22:23

Che la spesa sanitaria italiana sia, nel suo complesso, inferiore a quella di altri paesi occidentali è innegabile.
Bisogna pero' vedera anche come è composta questa spesa, vedere se ci sono sprechi da eliminare (come le siringhe che in alcuni posti costano 5 volti di piu') se esiste sovrabbondanza di personale amministrativo (legaot a pratiche burocratiche eliminabili) e carenza di personale medico e paramedico, per esempio.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58


Torna a Dai Comuni alle Regioni, Locale e Globale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti

cron