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Dopo tanta neve, attenti al disgelo

MessaggioInviato: 13/02/2012, 20:46
da franz
Non voglio fare l'uccello del malaugirio ma è meglio essere preparati (lo abbiamo scoperto in questi giorni) che sottovalutare.

In molti parti d'Italia sono caduti due o tre metri di neve. Non parlo solo dei centri abitati isolati che vengono raggiunti solo ora ma di estere zone all'interno di EMR, marche, Abruzzo, Irpinia.

Il rischio è alla fine di marzo, inizi di aprile, quando il caldo scioglierà la neve. Se arrivasse caldo di colpo, con una primavera precoce (nulla di inconsueto dopo un inverno rigido) il rischio è determinato da alluvioni improvvise in tutte le zone colpite.

Rischio che puo' essere gestito e minimizato cercando il piu' possibile di intervenire nell'alveo dei fiumi per liberarli per tempo da ogni ingombro invernale (per esempio alberi caduti per la neve). O evaquando le case piu' a rischio.

Non c'è molto tempo. Un mese e mezzo circa.

Chi puo' faccia giungere il consiglio a chi di dovere.

Re: Dopo tanta neve, attenti al disgelo

MessaggioInviato: 15/02/2012, 12:19
da Iafran
franz ha scritto:Non c'è molto tempo. Un mese e mezzo circa.

Chi puo' faccia giungere il consiglio a chi di dovere.

Ai sindaci la PC deve indicare anche quando togliersi la maglia di lana e quando prendere lo sciroppo? :o
Ma che ci stanno a fare alla guida delle Amministrazione locali?
E poi, chi di dovere (i vari managers, i vari dirigenti, progettisti, responsabili dei procedimenti, operai ed avventizi) non dovrebbe meritarsi quel che guadagna a fine mese (e anche dopo)?

Re: Dopo tanta neve, attenti al disgelo

MessaggioInviato: 15/02/2012, 12:56
da franz
Iafran ha scritto:Ai sindaci la PC deve indicare anche quando togliersi la maglia di lana e quando prendere lo sciroppo? :o

Problemi fluviali sono tipicamente di bacino idrico, quindi trascendono i singoli comuni e necessitano di coordinamento.
Cosa che non si fa in 5 minuti.

Re: Dopo tanta neve, attenti al disgelo

MessaggioInviato: 15/02/2012, 15:05
da Iafran
franz ha scritto:
Iafran ha scritto:Ai sindaci la PC deve indicare anche quando togliersi la maglia di lana e quando prendere lo sciroppo? :o

Problemi fluviali sono tipicamente di bacino idrico, quindi trascendono i singoli comuni e necessitano di coordinamento.
Cosa che non si fa in 5 minuti.

Vale lo stesso ragionamento per le Autorità di bacino, i Presidenti delle Amministrazioni Regionali e di quelle Provinciali, i Presidenti delle CM, e poi tutto il resto collegato (i vari managers, i vari dirigenti, progettisti, responsabili dei procedimenti, operai ed avventizi), che sono pagati per questo ... altrimenti che si "sostituiscano" con altri ... responsabili delle loro mansioni.

Hai ragione. Che si allerti chi di dovere: sembra che siamo impreparati a qualsiasi evento naturale e che al suo manifestarsi si faccia fronte solo con provvedimenti di emergenza (ad eccezione della sanità, forse perché "fa acqua continuamente"?).

Re: Dopo tanta neve, attenti al disgelo

MessaggioInviato: 15/02/2012, 15:15
da franz
Iafran ha scritto:Hai ragione. Che si allerti chi di dovere: sembra che siamo impreparati a qualsiasi evento naturale e che al suo manifestarsi si faccia fronte solo con provvedimenti di emergenza (ad eccezione della sanità, forse perché "fa acqua continuamente"?).

Mi è stato confermato che "chi di dovere" ha ricevuto il mio allarme,
Senza pretesa di insegnare ai gatti ad arrampicarsi, ma visto quello che succede ad ogni emergenza "imprevista" ho preferito non avere rimorsi per non aver fatto.

Re: Dopo tanta neve, attenti al disgelo

MessaggioInviato: 15/02/2012, 15:24
da Iafran
franz ha scritto:Mi è stato confermato che "chi di dovere" ha ricevuto il mio allarme,

Spero che si mobilitino altri insieme al Capo Dipartimento della PC (Franco Gabrielli).