Robyn ha scritto:Per quel che riguarda l'attuale riforma federale questa è alquanto faraginosa e costosa,può moltiplicare cioè i centri di spesa ed indebolire l'unità del paese.Nel fare la riforma federale non dovremmo guardare a nessun paese europeo ma pensarne una tutta nostra.Per attuare il più ampio decentramento amministrativo bastano due livelli "lo stato centrale e i comuni".L'Italia ha una storia che affonda le sue radici nei comuni.Eliminare le province e le regioni e traferire le relative competenze ai comuni.Delle regioni e delle province far rimanere solo una semplice suddivisione territoriale.Dal momento che si andrà verso la trasformazione del senato in camera delle regioni ,sarà questa che si occuperà dei problemi delle regioni.Per quel che riguarda la viabilità che è competenza delle province,le competenze possono essere trasferite ad un'alleanza di comuni facenti parte di una determinata delimitazione provinciale.Per quel che riguarda le tasse i cittadini le pagheranno ai comuni che tratterranno il 25% e il rimante 75% andrà allo stato centrale.Dovrebbe essere fatto divieto ai comuni di imporre tasse Ciao Robyn
I comuni sono troppo piccoli per essere da soli di fronte alla "potenza" di uno stato nazionale.
Vero che si devono sicuramente unire (soprattutto i piu' piccoli) ma è inverosimile (da nessuna parte è cosi') che lo stato sia fatto solo da comuni e nazione, senza alcun ente intermedio (escluso il lussemburgo, san marino, andrra, montecarlo, singapore).
Poi non capisco cosa serva un senato delle regioni se non ci sono regioni.
Capisco il "pensare una cosa tutta nostra" ma visto che a furia di farlo facciamo ridere il mondo, direi per una volta di seguire le cose altrui che funzionano, non le invenzioni nostre, che non funzionano ma danno molto da vivere a una certa casta (OK, per loro "funziona"!). In germania tra i comuni e la nazione ci sono i distretti ed i länder. Idem in Austria. In Svizzera tra i comuni e la nazione ci sono i cantoni e in quelli piu' grandi ci sono anche i distretti. In USA tra le città e la nazione ci sono gli stati (50) e le contee (centinaia in ogni stato).
Mi chiedo noi chi siamo per pensare di fare di meglio senza alcun ente intermedio tra comune e nazione.
Poi infine, cacio sui maccheroni, cosa c'entra il decentramento (anche ampio) con il federalismo?
Il federalismo non è un decentramento amministrativo piu' spinto.
È se vuoi l'antitesi del decentramento amministrativo.
Nel decentramento esiste un solo centro politico che affida alla periferie compiti amministativi.
Ma questo non è affatto federalismo.
Nel federeralismo abbiamo centri politici periferici che affidano, concordemente, compiti politico-amministrativi al centro.
la direzione è inversa e la sovranità parte dal basso. Una bella differenza, nei risultati.
Franz