figuriamoci se l'Arabia Saudita fa delle scelte per danneggiare gli USA. non scherziamo.
I Sauditi in politica internazionale si muovono in parallelo all'Amministrazione americana.
Tra l'altro in queste riflessioni mancano due questioni importanti:
1. La Russia stava cercando di introdurre il rublo come moneta di regolamento degli scambi petroliferi con l'Asia;
2. L'accordo tra Russia e Cina per il gasdotto da 400 miliardi di dollari.
Qualunque Governo petrolifero ha provato a sostituire il dollaro negli scambi dell'energia è stato isolato o messo in crisi: Venezuela, Iran, Libia, Iraq, Russia. L'accordo tra Russia e Cina poi è una minaccia strategica. Oggi gli USA con i loro alleati possono, se fosse necessario, strangolare l'approvvigionamento energetico cinese, domani non potrebbero più.
Due giorni fa la Ria Novosti ha annunciato che la Gazprom Neft sta esportando 80mila tonnellate di petrolio da Novoportovskoye nell'Artico e che accetterà pagamenti in rubli. Essa ha anche deciso che nella distribuzione di petrolio lungo l'oleodotto Siberia Est-Oceano Pacifico, accetterà pagamenti in rubli e in yuan. Ciò significa che esportando energia verso l'Europa e verso la Cina, la Russia userà come moneta equivalente sia il rublo, sia lo yuan, distaccandosi dalle transazioni in dollari.
http://www.asianews.it/notizie-it/Escal ... 32019.html
Poi si, c'era una vulnerabilità russa e gli americani l'hanno sfruttata e accentuata con le sanzioni e manovre sui mercati.
Il presidente Obama firmerà un provvedimento per imporre nuove sanzioni economiche alla Russia. Lo ha annunciato la Casa Bianca, proprio quando è il rublo in caduta libera sui mercati monetari. Le sanzioni già approvate da Stati Uniti e paesi europei stanno mettendo in difficoltà la Russia, molto danneggiata anche dal calo del prezzo del petroli
Per Jason Furman, consigliere economico di Obama, la Russia è alle prese con una crisi che si è prodotta da sola. "La combinazione delle nostre sanzioni, l'incertezza che hanno creato con le loro azioni internazionali e la caduta del prezzo del petrolio, ha portato l'economia russa sull'orlo del precipizio", ha detto.
http://www.repubblica.it/esteri/2014/12 ... 103089909/