Uno stato palestinese (altra precisazione, territori ante 1967) che non riconosca Israele sarebbe un rimedio peggiore del male e su questo sono d'accordissimo.
Conto, però, sull'umana razionalità e su una realpolitik ormai d'obbligo in quella situazione.
Tra me e Franz ci siamo arrivati.
Speriamo di aver dato il buon esempio.
P.S. Con una piccola acrobazia logica, uno stato palestinese che non riconoscesse Israele non riconoscerebbe neanche se stesso.