M.O.: rapporto shock di Amnesty, ''Israele disprezza la vita umana''
27 Febbraio 2014 - 10:52
(ASCA) - Roma, 27 feb 2014 - Negli ultimi tre anni, le forze israeliane hanno mostrato un profondo disprezzo per la vita umana uccidendo decine di civili palestinesi nella Cisgiordania occupata, bambini compresi, nella pressoche' totale impunita'. Lo ha denunciato oggi Amnesty International, in un rapporto dal titolo ''Grilletto facile. Uso eccessivo della forza da parte di Israele in Cisgiordania'', che descrive il crescente spargimento di sangue e l'aumento delle violazioni dei diritti umani nei Territori occupati palestinesi, dal gennaio 2011, a causa dell'uso ''non necessario, arbitrario e brutale della forza'' contro i palestinesi e chiede a Usa, Unione europea e resto della comunita' internazionale di sospendere tutti i trasferimenti di munizioni, armi ed altro equipaggiamento a Israele. ''Il rapporto presenta una serie di prove che mostrano un drammatico ripetersi di omicidi illegali e di lesioni immotivate ai danni di civili palestinesi da parte delle forze israeliane che operano in Cisgiordania'', ha dichiarato Philip Luther, direttore del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International. Lo scorso anno, Amnesty International ha svolto ricerche sull'uccisione di 22 palestinesi della Cisgiordania, 14 dei quali nel corso di proteste. Nella maggior parte dei casi si trattava di persone di eta' inferiore ai 25 anni e almeno quattro erano bambini. Secondo dati delle Nazioni Unite, il numero dei palestinesi uccisi in Cisgiordania dalle forze israeliane nel 2013, 27, e' superiore alla somma dei due anni precedenti. In totale, secondo l'Onu, dal 2011 sono stati uccisi 45 palestinesi. Tra le persone uccise o ferite figurano manifestanti pacifici, attivisti per i diritti umani, giornalisti e semplici passanti. Negli ultimi tre anni i palestinesi feriti in modo grave a causa dell'uso di proiettili veri da parte delle forze israeliane sono stati almeno 261, tra cui 67 bambini. Nello stesso periodo, un numero allarmante di palestinesi della Cisgiordania - oltre 8000, tra cui 1500 bambini - e' rimasto ferito in altro modo, ad esempio a causa delle pallottole di metallo rivestite di gomma e dello sconsiderato uso dei gas lacrimogeni. In alcuni casi, i feriti sono deceduti. Diverse vittime sono state colpite alle spalle, probabilmente mentre cercavano di fuggire. red-uda/
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