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Islanda

Discussioni su quanto avviene su questo piccolo-grande pianeta. Temi della guerra e della pace, dell'ambiente e dell'economia globale.

Islanda

Messaggioda trilogy il 16/04/2012, 9:45

Crisi economica: in Islanda al via il processo all'ex premier

È il primo caso al mondo di un politico che deve rispondere ad un intero paese dei presunti errori commessi.

Errori che hanno portato il Paese alla bancarotta. In Islanda l'ex premier Geir Haarde (foto), 60 anni, già leader del partito dell'Indipendenza, rischia fino a due anni di carcere per un'accusa di negligenza che, secondo gli islandesi, gli avrebbe impedito di prevedere o arginare la crisi. A giudicare Haarde, nel processo che si è aperto a Reykjavik in questi giorni, una Corte speciale istituita nel 1905, che fino ad oggi non si era mai dovuta riunire. L'iniziativa giudiziaria è stata resa possibile grazie a un voto a maggioranza del Parlamento (33 favorevoli e 30 contrari).

L'opinione pubblica è spaccata in due. Da una parte il popolo, convinto della colpevolezza dell'ex premier e ancora scosso dal ricordo delle manifestazioni di quattro anni fa contro il fallimento delle tre principali banche del paese (Kauphthin, Glitnir, Landsbanki). Dall'altra ministri e imprenditori, molti dei quali saranno chiamati a testimoniare, che difendono l'operato di Haarde e scaricano le colpe sul governo precedente. Secondo loro il sistema bancario era già fuori controllo e non è giusto che un solo uomo per le colpe di molti.

L'ipotesi più probabile, causa della rabbia degli islandesi, è che si arrivi, per il mese di aprile, ad un verdetto di assoluzione senza che nessuno paghi per una situazione così catastrofica.

Haarde intanto si è detto innocente, "vittima di una persecuzione politica".

Parole già sentite.

http://politicaesocieta.blogosfere.it/2 ... emier.html
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Re: Islanda

Messaggioda trilogy il 16/04/2012, 9:52

La nuova Costituzione islandese

di Federico Guerrini

L'Islanda è un piccolo Paese, appena 320.000 abitanti, ma questo non è necessariamente un limite; anzi, le dimensioni esigue, unite alla diffusione della banda larga (l'isola è uno degli Stati con la maggiore alfabetizzazione informatica del mondo) hanno consentito di trasformare questa piccola nazione in un laboratorio politico di rilievo internazionale.

Di recente, i 25 membri dell'Assemblea Costituente, sulla scia di una richiesta di trasparenza e rinnovamento seguita al collasso finanziario del 2008, hanno presentato al Parlamento la prima bozza di Costituzione al mondo realizzata parzialmente in crowdsourcing, ovvero con il contributo e i suggerimenti dei comuni cittadini. Qualcosa di simile è in corso in Egitto, ma la diversa dimensione e popolosità del paese arabo e le difficili condizioni geo politiche dello stesso rendono tale progetto assai più utopico.

In Islanda, il processo era in corso da alcuni mesi. Da aprile, ogni settimana i costituenti avevano sottoposto i testi su cu stavano lavorando al giudizio dei loro connazionali, utilizzando, oltre al sito istituzionale del Parlamento, piattaforme di condivisione popolari come Facebook (due islandesi su tre hanno un account sul sito di Zuckerberg), Twitter, Flickr e YouTube. Il Parlamento esaminerà la bozza di Costituzione a partire dal prossimo primo ottobre. Il testo finale verrà poi sottoposto a referendum.

I suggerimenti raccolti fra oltre 1600 commenti pervenuti sul sito dell'Althingi, l'organo legislativo islandese, sono i più disparati e spaziano dal modello di sviluppo economico più appropriato per il Paese, alle procedure di elezione dei rappresentanti del popolo. Tuttavia, è possibile individuare due grandi filoni di proposte che vanno a innovare in maniera sostanziale quanto contenuto nella costituzione al momento in vigore, adottata in tutta fretta nel 1944, subito dopo l'indipendenza dalla Danimarca.

Libertà di espressione e trasparenza - Il primo riguarda la libertà di espressione e la tutela del diritto di accesso alla Rete. “E’ proibito tagliare la connessione a Internet – recita il testo – se non dietro ordine di un giudice e alle stesse condizioni che regolano le limitazioni della libertà di espressione”. In questo modo si pensa di scongiurare leggi anti-pirateria come quelle presentate in Francia. Il successivo articolo 15 sul diritto all'informazione stabilisce poi che dati e provvedimenti del governo debbano essere accessibili a tutti e la loro consultazione possa essere inibita solo per ragioni di sicurezza nazionale o privacy. Un passo avanti nella logica degli Open Data, che va diffondendosi in un numero crescente di nazioni al mondo.

Ambiente - L'altro grande filone scaturito dalla partecipazione dei cittadini, è quello che pone l'accento sulla tutela delle risorse naturali del Paese: l'articolo 33 inserisce fra i diritti costituzionalmente garantiti, quello a un ambiente salubre e a una natura incontaminata. Per la prima volta in un testo di questo livello, viene posto l'accento sui diritti della generazioni future, a cui deve essere consegnato un mondo in cui sia possibile vivere un'esistenza dignitosa e in armonia con l'ambiente.

Il tema è molto sentito in Islanda, un paradiso naturale che negli ultimi anni ha dovuto subire alcune ingiurie, come la distruzione nel 2006 di un vasto spazio incontaminato a seguito della costruzione di un grande complesso idroelettrico voluto dalla multinazionale dell'acciaio Alcoa per alimentare la sua fonderia. Durante il grande sviluppo economico di inizio millennio, queste e altre concessioni erano viste come un male necessario per portare lavoro e occupazione; la recessione degli ultimi anni sembra però aver convinto gli islandesi della necessità di un approccio più sostenibile nel lungo termine.

http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2011/08/0 ... rcing.html
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Re: Islanda

Messaggioda Iafran il 16/04/2012, 10:28

trilogy ha scritto:Crisi economica: in Islanda al via il processo all'ex premier

È il primo caso al mondo di un politico che deve rispondere ad un intero paese dei presunti errori commessi.

Agli islandesi dobbiamo riconoscere questo primato, noi possiamo ancora aspirare al secondo posto ... ma la vedo molto dura (con tutti i suoi avvocati fatti parlamentari e con molti "cittadini-fans")!
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Re: Islanda

Messaggioda flaviomob il 17/04/2012, 22:27

Da noi il processo finirebbe nel 2022 con una bella prescrizione tombale plenaria...


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