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bella gente....

MessaggioInviato: 15/12/2010, 15:54
da trilogy
Il governo del Kosovo implicato
nel mercato degli organi umani

http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/ ... tp/380073/

Coinvolto anche il premier Thaci. La replica: sono solo invenzioni

I leader di etnia albanese dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck) erano responsabili dei traffici di organi umani alla fine degli anni novanta. Lo afferma nel suo ultimo rapporto Dick Marty, che indaga su tali crimini per conto del Consiglio d’Europa. Come ha riferito a Belgrado l’emittente B92, nel 1999 i membri indipendentisti dell’Uck rapivano serbi e altri civili per condurli in Albania, dove venivano loro espiantati gli organi che venivano poi venduti al mercato nero. Le autorità internazionali in Kosovo non facevano nulla per contrastare tali traffici, anche quando erano del tutto evidenti. Le persone rapite e destinate all’espianto di organi, secondo il rapporto, venivano tenute in prigioni segrete nel nord dell’Albania sotto il controllo dell’Uck. Tali prigionieri venivano trattati in modo disumano e crudele, prima di scomparire.

Secondo il rapporto di Marty, uno dei comandanti medici dell’Uck che risiedeva in Albania, Shaip Muja, era e resta ancora oggi uno stretto consigliere di Hashim Thaci, l’attuale premier kosovaro che negli anni novanta era uno dei leader militari dell’Uck. Muja è attualmente consigliere politico di Thaci, responsabile delle questioni sanitarie. «Abbiamo numerose indicazioni concordanti sul ruolo centrale che Muja ha ricoperto in reti internazionali, compresa quella dei trafficanti di organi», sostiene il rapporto. Il rapporto di Dick Marty, ha riferito B92, sarà discusso giovedì da una commissione del Consiglio d’Europa e, se verrà approvato, la commissione parlamentare dello stesso Consiglio d’Europa lo dibatterà alla fine del prossimo gennaio.Secondo le testimonianze raccolte dal rapporto del Consiglio d’Europa (Ce), venivano uccisi con un colpo di arma da fuoco alla testa i prigionieri di guerra serbi e altri civili vittime del traffico di organi di cui sarebbero responsabili i leader di etnia albanese dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck). Si trattava soprattutto di reni poi venduti a cliniche private straniere, si precisa nel rapporto che viene respinto come «senza fondamento» dal governo kosovaro che in una dichiarazione parla di «invenzioni» finalizzate a coprire «di obbrobrio l’Uck e i suoi dirigenti». L’esecutivo non ha escluso di adire vie legali per «rispondere alle invenzioni» del relatore del Consiglio d’Europa e autore del rapporto, Dick Marty.

Secondo il rapporto, il traffico era controllato da un gruppo di dirigenti detto «Gruppo di Drenica» e vi sarebbero «numerosi indizi» che «gli organi venissero estratti da prigionieri di una clinica in territorio albanese, nei pressi di Fushe-Kruje (20 km a nord di Tirana)». Nel testo, disponibile su internet, si ricorda che di un traffico di organi espiantati a prigionieri di guerra serbi fa menzione Carla Del Ponte, l’ex-procuratore del Tribunale penale internazionale per la ex-Jugoslavia, nel suo libro pubblicato in prima battuta in Italia «La caccia - Io e i criminali di guerra». Un secondo e ultimo riferimento all’Italia fatto dal rapporto riguarda «analisti» del Sismi, il servizio segreto militare, e dell’intelligence tedesca, britannica, greca e della Nato che definirebbero «abitualmente» l’attuale premier kosovaro Hashim Thaci come «il più pericoloso tra i ’padrini della malà dell’Uck».

Re: bella gente....

MessaggioInviato: 15/12/2010, 16:03
da trilogy
DA: http://www.ticinolibero.ch/?p=52485
Gli organi venivano espiantati in una fattoria

Inquietanti rivelazioni emergono sul passato del premier Hashim Thaci, vittorioso alle recenti elezioni in Kosovo. Il rapporto, redatto da Dick Marti, sarà reso pubblico giovedì, ma il Blick ne anticipa i contenuti.

Domenica scorsa il premier uscente Hashim Thaci ha vinto le elezioni in Kosovo. E proprio su Thaci emergono ora pesanti rivelazioni sul suo passato come leader dell’UCK, l’esercito di liberazione del Kosovo. Una struttura mafiosa, che si occupava sistematicamente di commercio di droga, contrabbando di armi, prostituzione, traffico di esseri umani, torture, uccisioni e – non da ultimo – commercio di organi umani. A rivelarlo è il Blick, che è in entrato in possesso di un rapporto redatto dal senatore ticinese Dick Marty.

L’accusa di traffico d’organi l’aveva già fatta Carla Del Ponte, nel suo libro, in cui aveva accusato l’UCK di aver rapito 300 serbi, rimuovendo loro gli organi e uccidendoli. In realtà nel rapporto redatto da Marty per il Consiglio d’Europa si scopre che la realtà è ancora peggiore.

Dopo lunghe e pericolose ricerche, Marty illustra nel suo rapporto come avveniva il commercio di organi, identificando una fattoria, vicino alla città di Fushë-Krujë, in cui venivano espiantati gli organi agli sventurati prigionieri. Prigionieri che, a differenza degli altri, venivano ben nutriti e trattati relativamente bene, per poi venir portati in una clinica di fortuna in cui venivano dapprima vivisezionati, e poi uccisi.

I contenitori con gli organi espiantati venivano poi portati in un aeroporto vicino a Tirana. I beneficiari degli organi, secondo fonti non confermate, erano in Israele o in Turchia.

Nel suo rapporto Marty identifica anche i responsabili di questo commercio d’organi: in primis i leader dell’UCK, che si autodefinivano “Gruppo di Drenica”, alla testa del quale vi era proprio l’attuale premier kosovaro, Hashim Thaci (che tra l’altro ha studiato in Svizzera).

Il commercio non era che una delle fonti di finanziamento dell’UCK (e delle fortune personali dei loro leader).

Tuttavia le rivelazioni di Marty non erano affatto sconosciute ai servizi segreti e ai governi del mondo intero. Ma la “stabilità e la pace a qualsiasi prezzo” pare sia stata la parola d’ordine delle varie Cancellerie.

Il documento sarà reso pubblico giovedì a Parigi.

Re: bella gente....

MessaggioInviato: 15/12/2010, 16:21
da Iafran
trilogy ha scritto:Il governo del Kosovo implicato
nel mercato degli organi umani

http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/ ... tp/380073/

Quando si è padroni indiscussi della vita e della morte delle persone non c'è alcun limite alle atrocità e alla nefandezze.
I barbari facevano sapere la loro ferocia per intimidire e far scappare il nemico, prima della battaglia. Questi, invece, la esercitavano sulla popolazione civile solo per arricchirsi e per sedere ai tavoli dei negoziati, quali "signori della guerra".

Re: bella gente....

MessaggioInviato: 16/12/2010, 0:27
da pianogrande
Ecco a cosa possono arrivare gli umani quando li si lascia lavorare un po' troppo.
Queste atrocità mettono in evidenza l'importanza dell'equilibio dei poteri.
Chi vede la magistratura come ostacolo al buon governo va guardato con sospetto.

Re: bella gente....

MessaggioInviato: 17/12/2010, 13:48
da trilogy
Così i kosovari davano cibo ai serbi per poi ucciderli e vendere gli organi"
http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/ ... tp/380398/

Le accuse-choc contro l'Uck nel rapporto del Consiglio d’Europa.
Il premier Thaci: «Tutte falsità»

I prigionieri serbi venivano tenuti prigionieri in aziende agricole e fabbriche dismesse. I soldati dell'Uck davano loro da mangiare e li facevano riposare. Poi, all'improvviso, veniveno prelevati e trasferiti nelle cliniche in Albania, dove ad attenderli c'erano la morte e medici compiacenti. Uno sparo alla testa, e lì i corpi venivano privati degli organi poi rivenduti all'estero.

Il Consiglio d’Europa non demorde e rilancia le sue accuse (raccontate in dettaglio oggi da El Pais) contro il traffico d’organi espiantiati a prigioneri serbi del quale si sarebbero macchiati, alla fine degli anni Novanta, gli indipendentisti dell’Esercito di liberazione del Kosovo. E lo fa chiamando in causa l’attuale premier kosovaro Hashim Thaci, bollato come il «padrino» del movimento. Accuse contenute nel rapporto esplosivo del senatore svizzero Dick Marty, approvato oggi con voto unanime a Parigi del Comitato per i diritti umani dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce).

Nel testo, i parlamentari chiedono l’apertura di indagini e puntano il dito contro il silenzio delle cancellerie occidentali. Mentre, da Pristina, è lo stesso Thaci a contrattaccare annunciando una denuncia contro Dick Marty, le cui accuse sarebbero «scandalose». Il premier invita anche Marty a consegnare alle istituzioni giudiziarie «tutte le prove di cui è in possesso», come hanno già chiesto gli Usa e la Ue. Nel rapporto, che dovrà passare al vaglio della plenaria il 25 gennaio, la commissione parla dell’esistenza di «numerosi indizi, concreti e convergenti» che confermano che kosovari di etnia serba e albanese siano stati prigionieri in luoghi segreti sotto il controllo dell’Uck, nel nord dell’Albania, e sottoposti a trattamenti inumani e degradanti, prima della loro definitiva scomparsa.

«Numerosi indizi - scrive Marty nel rapporto - sembrano confermare che, nel periodo immediatamente successivo alla fine del conflitto armato, ad alcuni prigionieri sarebbero stati prelevati organi, all’interno di una clinica situata in territorio albanese, vicino Fushe-Kruje». Gli organi, soprattutto reni, in seguito veniva «trasportati all’estero per i trapianti». Mentre «il silenzio e l’assenza di reazioni di fronte a un tale scandalo - recita ancora il documento - sono altrettanto gravi che inaccettabili»: «Non abbiamo riportato solo delle semplici voci, ma descritto dei fatti che si fondano su molteplici testimonianze, documenti e fatti obiettivi. Ciò che abbiamo scoperto non è certo inedito (...) rapporti di intelligence e di polizia hanno illustrato nel dettaglio questi fatti da lungo tempo. Ma tutto è rimasto lettera morta, perchè le cancellerie privilegiano ogni volta il basso profilo, il silenzio, per considerazioni di "opportunità politica"».

Parlando con i cronisti a Parigi, Marty ha detto di non conoscere il numero esatto delle vittime. Ma da Belgrado, il procuratore serbo che segue la vicenda ha spiegato che il traffico d’organi poitrebbe riguardare 500 persone. Il rapporto esorta anche Eulex, la missione dell’Ue in Kosovo, a proseguire le indagini, e l’Ue e gli altri Stati contributori a fornire alla missione le risorse e il necessario sostegno politico. Sulla vicenda, è intervenuta anche la svizzera Carla Del Ponte, già procuratrice capo del Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia (Tpi), che nel suo libro «La caccia - Io e i criminali di guerra» fu la prima a parlare del traffico d’organi. «Imploro l’Unione europea, gli Stati Uniti, altri Paesi interessati e l’Onu di fornire all’Eulex tutto il sostegno politico e materiale necessario per svolgere l’indagine penale e di perseguire tutte le persone sospettate». A Parigi, Marty, già noto in passato per le sue indagini sul rapimento di sospetti terroristi compiuti da agenti della Cia in Europa, ha anche affermato che il suo obiettivo è lanciare anche in questo caso «una dinamica di verità». In modo che «tutti quelli che sanno qualcosa inizino a dirlo ad alta voce». «Non ci sarà un futuro sereno e costruttivo per il Kosovo se non si farà chiarezza su quello che è successo in questi ultimi anni», ha concluso.

Re: bella gente....

MessaggioInviato: 18/12/2010, 13:24
da flaviomob
Insomma, tra genocidio e iatrocidio per espianto siamo a posto! Il più pulito c'ha la rogna...

Re: bella gente....

MessaggioInviato: 18/12/2010, 14:48
da trilogy
flaviomob ha scritto:Insomma, tra genocidio e iatrocidio per espianto siamo a posto! Il più pulito c'ha la rogna...


e li abbiamo mandati al potere noi, con una delle tante guerre "giuste" degli ultimi anni......
Uno schifo planetario.