Che cosa ridicola
(tra i 67 presenti in questo momento (sarà vero?) invito chi è soggetto a reazioni anticomuniste a non leggere questo commento, soprattutto chi non vuole perdere tempo, anche perché è faticoso).
Il Generale Batista nel 1952, giusto quattro mesi prima delle elezioni presidenziali, attaccò il governo rivendicando ragioni ingiustificabili e, usando la sua posizione nell'esercito, venne sostenuto da diversi settori politici del paese. Il colpo di stato si risolse con nessuno spargimento di sangue ma attrasse l'attenzione e la preoccupazione della maggior parte della popolazione. Batista depose il presidente Carlos Prío Socarrás, cancellò il risultato delle elezioni e prese il controllo del governo come "Presidente provvisorio". Poco dopo il golpe il governo degli Stati Uniti riconobbe immediatamente il nuovo governo di Batista.
Questi mirò la sua politica a destra, solidificando i legami con la ricca élite e con gli Stati Uniti, tagliando i rapporti diplomatici con l'Unione Sovietica, sopprimendo i sindacati e perseguitando i gruppi socialisti cubani.
Fidel Castro considerò Batista un dittatore e organizzò l'abbattimento di quella dittatura con azioni armate. Gli Stati Uniti capirono che Batista avrebbe perso il conflitto e, temendo che Castro avrebbe attuato una serie di riforme socialiste a loro sfavore, decisero di sostenere la rimozione del dittatore cubano appoggiando una giunta militare di destra guidata dal generale Cantillo, allora comandante della maggior parte delle forze armate del paese.
Sostegno USA a una dittatura dopo l'altra.
Fidel Castro ce la fece ad abbattere la dittatura gradita agli USA e nel 1959 sostituì Batista. Applicò politiche di sinistra: nazionalizzò raffinerie e banche americane, espropriò aziende statunitensi, la maggior parte produttrici di zucchero, colpendo direttamente gli interessi dei proprietari delle società statunitensi e avvicinandosi, con lo scambio di zucchero per petrolio, all'Unione Sovietica.
(potevano mai gli USA accettarlo?)
Questi terreni furono risarciti al prezzo dichiarato dalle società al catasto cubano, ma i proprietari si lamentavano che era troppo poco (chi gliel'aveva fatto fare di dichiarare poco? il profitto illecito?)
Secondo la dottrina Truman annunciata nel 1947, che si proponeva di contrastare le mire espansioniste dell'avversario comunista nel mondo (la Russia, senza citarla): si doveva 'contenere l'infezione comunista', si doveva abbattere Castro dichiarando il suo un regime totalitario (quello dittatoriale di Batista andava bene, ci facevano affari sfruttando Cuba).
Cominciò l'embargo. Gli USA sostennero la crazione di un movimento contro Castro. La CIA pagò e addestrò esuli cubani per abbattere il Governo e inizio la preparazione di una operazione militare di invasione. Alla fine ci provarono ma non ce la fecero. Ma certo non hanno sopportato né quello smacco né un regime diverso basato sul pubblico mentre loro vogliono quello basato sul privato.
E' una brevissima sintesi dei fatti che si possono leggere sulla ottima wikipedia; volevo aggiungere altro ma poi diventa ancor più.
Che c'è in quell'articolo del Post di particolare, oltre alla conferma di molto di quello scritto sopra?
Ho l'impressione che non sia stato letto con attenzione, come spesso accade, perciò lo riporto.
Primo esodo: quelli che con la dittatura di Batista e con gli americani avevano intrattenuto stretti rapporti; persone che appartenevano alla borghesia o alla classi medio-alte, medici, avvocati, architetti. Gli immigrati cubani ricevettero un trattamento “preferenziale” e gli Stati Uniti incentivarono le partenze dei professionisti e dei tecnici qualificati, come parte di una politica volta a impedire lo sviluppo economico e sociale di Cuba. gli Stati Uniti incentivarono le partenze dei professionisti e dei tecnici qualificati.
Secondo esodo: a causa di una grave crisi dell’economia cubana. .. ma si scoprì che una percentuale di esuli era stata rilasciata dalle prigioni e dagli ospedali psichiatrici dell’isola. (Nota mia: una percentuale: 1%, il 10% il 99%? a caso? E se c'era una grave crisi economica causata dall'embargo secondo logica non c'erano soldi per curarli).
Il terzo: il governo di Cuba accusò gli Stati Uniti di promuovere gli esodi illegali e il crollo del blocco sovietico e dei paesi del blocco socialista dell’est Europa che garantivano a Cuba un’alta quota del commercio estero, causò problemi serissimi di denutrizione.
Tutto viene tradotto da menti fantasiose in: Castro si libera del peso di migliaia di priogieri e dagli ospedali psichiatrici dell’isola, e di 600 mila.
Gli USA affamano e impediscono lo sviluppo e la colpa è di Castro!!!! E ancora oggi devono stare sotto embargo?????
A causa dell'embarco la povertà ha costretto all'emigrazione, come è avvenuto per gli italiani nel mondo, dall'Argentina, dove il 50% della popolazione ha origini italiane, all'Ausralia dov sono 2 mln, agli USA con Little Italy a NW e mln di oriundi italiani e Madonna e Lady Gaga e Mario Cuomo politico del PD USA, figlio di Andrea Cuomo ed Immacolata Giordano, di origini salernitane. E e e e
E come avviene adesso dall'Africa in Europa, e pure nel Mediterraneo ci sono 20mila morti affogati.
La fame affama, e l'aiuto non sono né le bombe né l'embargo. Embè? Difficile capirlo?
Tutto il resto è noia
Che bravo Totò: 'ma mi faccia il piacere ...'