La Comunità per L'Ulivo, per tutto L'Ulivo dal 1995
FAIL (the browser should render some flash content, not this).

L'infamia italiana e Cuba

Discussioni su quanto avviene su questo piccolo-grande pianeta. Temi della guerra e della pace, dell'ambiente e dell'economia globale.

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda pianogrande il 02/04/2021, 12:27

flaviomob ha scritto:Quale bufala? I siti riportati indicavano chiaramente che si trattava di una norma generica, alcuni riportando anche il link alla mozione stessa.


Bufala è il fatto di aver forzato il discorso Cuba trasmettendo il messaggio di una questione tra Italia e Cuba dove tutto veniva ridotto alla infame ingratitudine dell'Italia verso i medici cubani che ci hanno dato assistenza.
Il tutto con seguito di "Vergogna!" e quant'altro segue in questo tipo di comunicazione.

Bastava girare un po' sui social (su profili di estrema sinistra) per vedere una Italia squallida e infame traditrice dei suoi benefattori.

Mi risulta che ci sia in giro anche una petizione da firmare; anche se non l'ho vista né mi interessa vederla.
Fotti il sistema. Studia.
pianogrande
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 10600
Iscritto il: 23/05/2008, 23:52

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda franz il 02/04/2021, 14:38

Il vero problema allora è vedere se e quando il boicottaggio (leggi sanzioni economiche) è un'arma lecita.

Famose a capisse. Quando era contro il sud-africa e la rhodesia (apartheid e dintorni) va bene mentre quando è applicato contro regimi dittatoriali di sinistra allora i compagni piangono? In entrambi i casi viene applicato contro un popolo, per colpirne i governanti, tuttavia una guerra sarebbe molto peggio.
E peggio ancora fottersene, fregarsene, girare la testa dall'altra parte.

Ditemi, che ascolto volentieri.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda flaviomob il 03/04/2021, 15:52

Il Sudafrica è stato un regime apertamente razzista. Cuba ha una storia molto diversa, gli USA (o buona parte) volevano farne il bordello sotto casa, in mano alla malavita organizzata e giustamente (e orgogliosamente) i cubani si sono ribellati. Se gli USA avessero ammesso i propri errori, invece di perseguitare il popolo cubano, non li avrebbero spinti in braccio all'Unione Sovietica. Del resto le politiche di Washington in America latina sono quelle che hanno portato il dittatore Pinochet al potere.
D'altronde i paladini dell'anticomunismo "de noantri" hanno la casa piena di "made in China" e poi esaltano il WTO e la globalizzazione (con delocalizzazione annessa). Su Pechino tutti zitti, sempre.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda cardif il 03/04/2021, 19:40

C'erano diversi temi su cui si poteva discutere. Non sono stati letti o non sono stati ritenuti importanti. Ok.
Ero "In attesa di altre argomentazioni accettabili" a spiegare il No: ... non pervenute. Prendo atto.
Articoli di giornale hanno riportato le posizioni di quattro persone, riportate di sfuggita sui giornali. Ma nemmeno su quelle frasi leggo considerazioni.
Cuba c'entrava come c'entrano gli uiguri perseguitati dalla Cina. E altre situazioni.
Poi, come è scritto in un articolo citato, l'Italia ha votato Sì per togliere le sanzioni a Cuba. Dev'essere sfuggito pure qesto.
Comportamento schizzofrenico (vabbè, prima avevo scritto incoerente) della nuova Italia dei migliori.
Temi non tanto difficili, mi sembra. Faticoso discuterne.

E' più divertente spostare il discorso sulle solite mincate dei 'compagni'. Io ho scritto la mia, non ho chiesto ai 'compagni' ( buttiamola sempre sull'inquadrare quelli da 'perculare'; ma uno non si stanca mai, invece di fermarsi al merito della questione? Eppure non è difficile, dai).

Oltretutto non c'azzeccano una mazza i 'compagni': a votare non sono stati loro. Qualche 'sinistro' ha criticato quel No: embè?
Si vuole imporre un divieto di critica, per caso? Oltre al fatto che si sfugge: io critico il fatto che tu critichi, senza dire cosa è sbagliato nella tua critica. Per caso ha il diritto di esistere solo il punto di vista della destra? Si critica senza nemmeno leggere su cosa l'Italia ha votato 'No': allucinante, ma molto molto.
Ma che roba è, questa? Come si può fare a 'capisse'?
Resta la solita sterile cosa: ogni scusa è buona per 'perculare' a callo i 'compagni' a prescindere; il vizietto di sempre. Spero che almeno si resti soddisfatti.

Visto che il discorso è stato spostato su Cuba, che Trump ha accusato adesso di terrorismo, e s'è buttato là 'regimi dittatoriali di sinistra', sarebbe interessante leggere 'Il terrorismo degli Stati Uniti contro Cuba': saggio di diversi autori. Ma non lo suggerisco: è impegnativo.
Del resto, se s'è creduto a Bush-Powell perché non a Trump-Pompeo? Se ne credono tante di pullanate.

Impegnativo leggere la risoluzione ed esprimersi su quella: meglio andare a zonzo in Sudafrica e Rhodesia (sono Stati, e i loro nomi vanno scritti con la maiuscola); oppure in Ruanda in altri casi. Ma rientra nella libertà di pensiero, ci mancherebbe. Va', pensiero, sull'ali dorate ...
E' bello girare, mi piace il turismo, ma quando c'azzecca.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda franz il 03/04/2021, 20:18

flaviomob ha scritto:Il Sudafrica è stato un regime apertamente razzista. Cuba ha una storia molto diversa, ...

Cuba ha una storia di persecuzione degli omosessuali (imprigionati per anni e ammazzati) che è indiscutibile.
L'omofobia è un palese problema di razzismo sociale.
Un essere umano, indipendentemente dal credo politico, dovrebbe ripudiare ogni dittatura.
Peggio ancora se discrimina razze, opinioni politiche e orientamento sessuale.
E soprattutto chi è comunista o socialista si dovrebbe vergognare di appoggiare dittature come quella cubana.
Che non si salvano in corner usando i loro medici come strumento di propaganda politica.
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda flaviomob il 04/04/2021, 18:17

Gli omosessuali erano perseguitati anche in Gran Bretagna
Durante i primi anni '50 ben mille uomini sono stati rinchiusi in prigione in Gran Bretagna ogni anno per mezzo del diffuso giro di vite della polizia contro i reati omosessuali. Uomini infiltrati in qualità di agenti provocatori portavano all'adescamento di persone gay nei luoghi pubblici; lo stato d'animo prevalente era di paranoia malcelata.

1954: Alan Turing, un matematico, logico, crittoanalista, informatico inglese, influente nello sviluppo dell'informatica, si suicidò. Gli era stata data una serie di ormoni femminili (castrazione chimica) dai medici come alternativa al carcere dopo essere stato perseguito dalla polizia a causa della sua omosessualità[51].

https://it.wikipedia.org/wiki/Cronologi ... egno_Unito

Quindi la corona britannica è una dittatura?

Gli Stati Uniti, dove la polizia è manifestamente razzista e omicida, sono una dittatura?


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda flaviomob il 05/04/2021, 0:51

Negli anni settanta e ottanta le truppe cubane parteciparono a conflitti armati in Africa, a fianco di movimenti di liberazione nazionale, come l'MPLA in Angola (Guerra d'indipendenza dell'Angola e Guerra civile in Angola) o la SWAPO in Namibia (Guerra d'indipendenza della Namibia) nel quadro della più ampia guerra contro il colonialismo portoghese, e di alcuni governi comunisti, inoltre sostennero la lotta della popolazione nera in Sudafrica contro il regime dell'apartheid e secondo alcuni fu proprio la battaglia di Cuito Cuanavale, combattuta dai soldati cubani contro le truppe sudafricane che avevano invaso l'Angola, a indebolire fortemente il regime sudafricano e a portarlo alla sua fine

...

Centinaia sono gli attentati terroristici avvenuti contro il piccolo paese caraibico[senza fonte]. La maggior parte di questi attentati sono stati organizzati dagli oppositori di Castro residenti a Miami e, in molti casi, sotto ordine della CIA e del governo statunitense. Il 6 ottobre 1976, un aereo civile della Cubana de Aviación viene fatto esplodere: il bilancio fu di 73 morti tra i quali l'intera squadra giovanile di scherma cubana.

Il 4 settembre 1997, in un attentato presso l'hotel Copacabana della Capitale cubana perse la vita l'Italiano Fabio Di Celmo.
Le responsabilità della CIA e degli anticastristi di Miami riguardo a questi due attentati sono state rese note da alcuni documenti segreti dell'intelligence statunitense, declassificati nel 2005.


https://it.wikipedia.org/wiki/Cuba


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda franz il 05/04/2021, 7:54

flaviomob ha scritto:
Quindi la corona britannica è una dittatura?

Gli Stati Uniti, dove la polizia è manifestamente razzista e omicida, sono una dittatura?

Non ci siamo, proprio non si riesce a discutere.
Cuba è una dittatura. UK e USA no.
Cuba gli omosessuali li imprigionava nei campi di concentramento. I paesi occidentali no.
Ovunque gli omosessuali sono stati discriminati ma in una dittatura è molto peggio.
Poi è chiaro che se Cuba fosse una dittatura di destra allora i compagni sarebbero i primi puntare il dito sulle nefandezze ma visto che appare essere una dittatura di sinistra (Repubblica socialista a partito unico) allora ... ogni scarrafone è bello a mamma sua
“Il segreto della FELICITÀ è la LIBERTÀ. E il segreto della Libertà è il CORAGGIO” (Tucidide, V secolo a.C. )
“Freedom must be armed better than tyranny” (Zelenskyy)
Avatar utente
franz
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 22077
Iscritto il: 17/05/2008, 14:58

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda cardif il 05/04/2021, 10:58

Beh, ho letto e scritto molto perché scrivere mi stimola la riflessione, l'approfondimento: ma lo faccio per me.
Riporto qui qualcosa, giusto per reazione a quel tanto di offensivo che non si riesce ad evitare.

C'entrava il No dell'Italia a una risoluzione generica di evitare sanzioni unilaterali. Nessun commento: non si riesce a discutere nel merito.
In quel No c'entra la negazione alla difesa dei popoli, tra cui quello cubano, non di un regime che fu, facendo confusione tra popolo e regime.
C'è un salto con un significato analogo a: non si possono sostenere i commercianti tedeschi o italiani afflitti dalla pandemia perché hanno avuto Hitler e Mussolini. E' stata riportata un'altra mozione in difesa di Cuba su cui l'Italia ha votato Sì.
Non c'entrano:
- la sparata contro i 'compagni' dato che a votare Sì sono stati rappresentanti di questo Governo; si fa confusione;
- la condanna alla sinistra che però difende i cubani, non il regime, affamati da decenni fino a Trump con le sanzioni per il maccartismo USA; si fa confusione;
- il vero ossimoro che la sinistra abbia appoggiato dittature invece dei popoli oppressi; in Italia s'è battuta contro Mussolini, non contro gli italiani;
- l'accusa alla sinistra di difendere i regimi che ammazzavano gli omosessuali, quando la sinistra è per l'autodeterminazione sessuale, mentre a destra prendono i manganelli;
- l'ideologia economica che ha portato all'impoverimento e morte di chi non riesce a pagarsi l'assistenza sanitaria, per cui l'età media è in calo da anni in USA;
- la logica della 'guerra preventiva' di Bush: sparo a te per evitare che tu possa sparare a me; sanzioni a Cuba perché forse sostiene il terrorismo;
- il sostegno USA ai colpi di Stato di Pinochet e altri dittatori e interventi per esportare la democrazie con le bombe solo pro domo loro;
- le violazioni dei diritti umani, assassini, stupri, 'omosessuali ammazzati', la Ciociara (è cronaca anche oggi), Calipari, Abu Ghraib, massacro di Haditha, ...;
- i morti civili negati, i militari australiani che si esercitavano a sparare sui civili; guerre che si fa per i pozzi di petrolio, per consumare armi, per il pil;
- visioni miracolose di Madonne a Lourdes, Medjugorje; e nemmeno Il Santo Dio Pil, per il quale si sacrificano milioni di vite;
- la necropolitica di Johnson, Trump, Bolsonaro, Nehru che aspettavano l'immunità di grege autogena per non sacrificare con le chiusure l'economia, il Dio PIL, facendo morire decine di migliaia di persone in più;

Tutto questo non c'entra, e c'è gran confusione. L'ho messo insieme perché non è equo, è fazioso condannare chi uccide per un motivo e non chi uccide o comunque causa la morte per altri motivi.
Di tutto si può scrivere, ma in altri argomenti. Almeno così era una volta, ma mala tempora currunt.

E non ha giustificazione parlare di vergogna.

In virtù della libertà di pensiero, non è lecito impedire uno sfogo ideologico maccartista, per quanto fuori luogo e fuori logica. Non chiedo di vergognarsi a chi ha altre ideologie che provocano tanti morti, a chi crede nel liberismo estremo, nel Mito PIL; e del resto non si vergognano i nostri governanti che stanno vendendo altre due fregate ad al-Sisi.
Invece questa libertà non viene consentita da chi impone vergogna, e condanna il pensiero altrui valutandolo in base alla propria ideologia, ritenuta superiore e incontestabile; ed è questo che rende impossibile la discussione, che non è imposizione del proprio pensiero: o la pensi come me o sei 'sinistro da perculare'.
Con questa logica non io, ma chi la sostiene dovrebbe credere che ci sia da vergognarsi anche per la propria ideologia che è causa di tante altre morti da pil.
Ok. Locke, Montesquieu, Kant... non sono vissuti per tutti.

Facile dire: eh no! la mia ideologia è migliore! Perché? I morti sotto le bombe o per gli interessi economici di qualcuno sono più felici perché non sono omosessuali?
Non c'entrano i mln di morti causati dalle ideologie e dittature comuniste e si fa solo una sterile caciara, faziosa dato che non si contano i mln di morti delle ideologie e dittature della destra fascista o meno, perché di loro 'chi... se ne frega'; si mettono in mezzo perché non si hanno risposte sulla questione, convincenti o no; perché è impegnativo leggere l'argomento in discussione e si scantona sulle solite callate.
Si riterrà che abbia scantonato io anche adesso, nella mia ricerca di equità e razionalità, e non chi fa considerazioni a cavolo sui 'compagni'.
Pure lo 'scarrafone' del pil, la difesa dell'economia, le aperture dei locali, è bello a mamma sua, e 'chi ... se ne frega' se muore gente, anche se non sono omosessuali. Logiche diverse, in Italia e nel mondo.
Posizioni di destra e di sinistra sono scarrafoni, che sempre sono esistite e sempre esisteranno. Chi è coerente vota di conseguenza. Ma è fazioso chi ne vede solo uno. E la faziosità è una scarrafona brutta assai.
Tutto 'sto casino nasce dalle accuse alla sinistra per quei quattro che hanno criticato il No dei rappresentanti di questo Governo, che nessuno ha accusato di posizioni di destra, alla risoluzione nemmeno commentata, va ricordato.
Proporrei questo quesito: 'vi cadono le braccia a veder tirate fuori accuse alla sinistra da perculare ad ogni pie' sospinto?' alle diverse decine di visitatori sempre presenti; ammesso che non sia un numero farlocco come altri numeri farlocchi buttati qua, e che stiano qui a leggere sotto il simbolo dell'ulivo.
Poiché è impegnativo leggere, non consiglio 'Morti per disperazione e il futuro del capitalismo', di Case e Deaton, statunitensi noti per la 'grande sensibilità storico-sociologica e il forte impegno etico' (saranno comunisti?). Parla di una cosa sgradita, mette in discussione alcuni convincimenti. No no, meglio non leggere.
Ma almeno leggere L'Espresso del 28 marzo sul Brasile e quello che la destra fa qui e ora. Altro che storia antica.
Più di 70mila nuovi contagiati al giorno e più di 330mila morti, decine di morti al giorno in attesa di un letto in ospedale, il 30% della popolazione del sud ricco, evangelico e imprenditoriale che nega questi numeri; ma Bolsonaro se ne sbatte e aumenta da 4 a 6 le armi che si possono tenere.
Ma mo' mi so' capito bene?
cardif
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 1700
Iscritto il: 13/04/2009, 18:29

Re: L'infamia italiana e Cuba

Messaggioda flaviomob il 06/04/2021, 2:25

oi è chiaro che se Cuba fosse una dittatura di destra allora i compagni sarebbero i primi puntare il dito sulle nefandezze ma visto che appare essere una dittatura di sinistra (Repubblica socialista a partito unico)


"Compagno" te lo puoi tenere per te. Io non ho mai votato partito comunista, tu lo hai votato quando appoggiava realmente una dittatura. Almeno i dissidenti del Manifesto hanno avuto le palle di andarsene dopo i carri armati a Praga.


"Dovremmo aver paura del capitalismo, non delle macchine".
(Stephen Hawking)
flaviomob
forumulivista
forumulivista
 
Messaggi: 12889
Iscritto il: 19/06/2008, 19:51

PrecedenteProssimo

Torna a Temi caldi nel mondo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti

cron