Anche la Convenzione europea sui diritti umani mi sembra un po' datata, rispetto ai cambiamenti in essere in molti paesi dell'Unione:
ARTICOLO 12
Diritto al matrimonio
A partire dall’età minima per contrarre matrimonio, l’uomo e
la donna hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia
secondo le leggi nazionali che regolano l’esercizio di tale diritto.In generale sono d'accordo con Annalu, anche se puntualizzerei solo un piccolo passaggio: sono esistite società in cui la mortalità infantile era certamente elevata, come l'antica Grecia e il mondo latino, ma l'omosessualità era tranquillamente praticata (spesso anche in parallelo ad un rapporto matrimoniale eterosessuale) e relativamente diffusa. In Grecia era la norma e sappiamo che anche Giulio Cesare praticava rapporti omosessuali.
Ciò tra l'altro ha generato un equivoco storico sulla condanna dell'omosessualità da parte del cristianesimo delle origini. Il fatto che fosse diffusa l'abitudine di abusare di giovani schiavi maschi (ma anche delle donne) ha distorto il contenuto della condanna cristiana della pederastia, condanna che si rivolgeva contro rapporti non consensuali, in un ambito di costrizione e sottomissione, a volte ai limiti della pedofilia. Ricordiamo che la prima condanna della stessa schiavitù è nata con il cristianesimo (delle origini, sempre).
Poi la sessuofobia di Paolo di Tarso e la sua ossessione colpevolizzante verso le donne (
bibliche tentatrici) hanno iniziato a distorcere il rapporto tra cristianesimo, sessualità, genere. La degenerazione ha portato anche alla regressione medievale, con i roghi di omosessuali, streghe, liberi pensatori "eretici", eccetera.
Un altro piccolo neo nell'intervento di Annalu: la promiscuità sessuale è una scelta individuale e non va giudicata in maniera moralistica. La vera differenza secondo me è che gli omosessuali che la praticano lo fanno apertamente, mentre in molte coppie eterosessuali (magari piuttosto "scoppiate") si vive "parallelamente" per salvare le apparenze ed i buoni pensieri pensanti....
Del resto molte coppie di omosessuali scelgono di vivere in "coppia aperta" il proprio ménage "familiare" ed extra.