Ahmadinejad: "Israele criminale
sparirà dalle carte georgrafiche"
Berlino contraria all'ingresso dell'Italia nel gruppo dei 5+1
TEHERAN - Domani sarà a Roma, dove lo attendono il vertice Fao e le polemiche sulla condotta internazionale del suo Paese. Ma il leader iraniano Mahmoud Ahmadinejad non placa la sua furia oratoria e torna all'attacco di Israele: "E' alla fine e verrà presto eliminato dalle carte geografiche".
"Il regime sionista criminale e terrorista - continua Ahmadinejad - ha una storia di 60 anni di saccheggi, aggressioni e crimini". Poi, nello stesso discorso, profetizza la fine della potenza americana: "Il tempo delle potenze tiranniche è finito e con la vigilanza e la solidarietà tra i popoli, gli Usa e tutte le potenze sataniche se ne andranno e la giustizia arriverà".
Il presidente parlava agli ospiti stranieri arrivati a Teheran per assistere, domani, alle cerimonie per il 19/o anniversario della morte del fondatore della Repubblica islamica, ayatollah Ruollah Khomeini.
Intanto, sul fronte delle complesse trattative sul nucleare, arriva uno stop al desiderio dell'Italia di entrare a far parte del gruppo dei 5+1 (ovvero i cinque paesi membri permanenti del Consiglio di sicurezza Onu più la Germania). Il governo tedesco non appoggia la proposta di Roma di partecipare direttamente.
da repubblica.it