Al momento, né radici né futuro
Inviato: 25/06/2018, 10:03
La sinistra è ormai una landa desolata o se preferite una immagine più aperta e positiva un "prato verde".
Un'area dismessa ma anche un'area fabbricabile.
Spazio e materiale da (ri)costruzione ce n'è d'avanzo ma mancano/non si vedono un progetto e una prospettiva.
E' la situazione migliore per cambiare ma contiene anche tutti gli elementi per sparire.
Tutta quell'area e tutto quel materiale fanno gola a tanti che se ne stanno già impossessando.
Ormai si dovrà parlare (ammesso che rinasca) di nuova sinistra.
Quel prefisso che si mette normalmente davanti al nome delle ditte fallite e poi ripartite.
Ma forse dobbiamo smetterla, almeno per un momento di riflessione, di cercare in giro una guida.
Innanzitutto la nuova sinistra deve rinascere dentro ognuno di noi.
Un'area dismessa ma anche un'area fabbricabile.
Spazio e materiale da (ri)costruzione ce n'è d'avanzo ma mancano/non si vedono un progetto e una prospettiva.
E' la situazione migliore per cambiare ma contiene anche tutti gli elementi per sparire.
Tutta quell'area e tutto quel materiale fanno gola a tanti che se ne stanno già impossessando.
Ormai si dovrà parlare (ammesso che rinasca) di nuova sinistra.
Quel prefisso che si mette normalmente davanti al nome delle ditte fallite e poi ripartite.
Ma forse dobbiamo smetterla, almeno per un momento di riflessione, di cercare in giro una guida.
Innanzitutto la nuova sinistra deve rinascere dentro ognuno di noi.