La sinistra è ormai una landa desolata o se preferite una immagine più aperta e positiva un "prato verde".
Un'area dismessa ma anche un'area fabbricabile.
Spazio e materiale da (ri)costruzione ce n'è d'avanzo ma mancano/non si vedono un progetto e una prospettiva.
E' la situazione migliore per cambiare ma contiene anche tutti gli elementi per sparire.
Tutta quell'area e tutto quel materiale fanno gola a tanti che se ne stanno già impossessando.
Ormai si dovrà parlare (ammesso che rinasca) di nuova sinistra.
Quel prefisso che si mette normalmente davanti al nome delle ditte fallite e poi ripartite.
Ma forse dobbiamo smetterla, almeno per un momento di riflessione, di cercare in giro una guida.
Innanzitutto la nuova sinistra deve rinascere dentro ognuno di noi.