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Le elezioni Europee saranno importanti per il partito democratico.Essendo le elezioni Europee con il sistema proporzionale ,ogni partito si presenterà da solo e quindi anche il partito democratico.Se gli elettori ci daranno un grande consenso vorrà dire che gli elettori vogliono un PD che governi da solo.Se questo invece non avverrà ,vorrà dire che i problemi sono diversi e che il feeling tra PD ed elettorato italiano non si è ancora realizzato.Il fatto che il PD abbia realizzato delle alleanze è dovuto al fatto che non ha creduto fino in fondo che gli italiani lo premiassero con un grande consenso se si fosse presentato da solo.Le alleanze della scorsa legislatura erano dovute ad un contesto diverso.Bisognava portare Berlusconi all'opposizione perche stava danneggiando seriamente il paese.Non sono state alla fin fine alleanze antiberlusconiane.L'antiberlusconismo teoricamente non esiste,ma esiste invece l'opposizione ad un certo modo di governare e di concepire la politica,la cosa pubblica etc.Già da adesso il PD deve ricompattare le sue componenti con un'indicazione chiara per quando riguarda la collocazione Europea.Per esempio in un PSE modernizzato nelle forme e nei contenuti e aperto a nuove culture Ciao Robyn

Non è difficile andare alle elezioni da soli.
Il problema vero è andare al governo da soli.
Meglio le alleanze prima che le alleanze dopo.
La mossa di Veltroni alle politiche fu quindi molto equilibrata.
Basta con la sinistra radicale e con un centro sempre pronto a tradire.
L'altro problema è se anche all'interno del PD c'è qualcuno pronto a tradire.
L'eterno perdente è di nuovo stufo di nutrirsi di ortaggi?
Ci sta riservando qualche altra sorpresa?

pianogrande ha scritto:Non è difficile andare alle elezioni da soli.
Il problema vero è andare al governo da soli.
?

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Chiedo scusa
Pianogrande

Alle europee il PD prenderà un'altra legnata meritatissima che dovrebbe portare inevitabilmente alla caduta di Veltroni.

Il PD di Veltroni targato Lingotto poteva avere negli anni un seguito ed un successo, quello attuale,dove Veltroni ha fallito miseramente quale leader, non va da nessuna parte.

Il problema nascerà con l'addio di Veltroni dopo le europee(se non se ne andasse nemmeno dopo una debacle, ci sarà una scissione dentro al PD)perchè di fatto nessuno dei leader sa cosa si dovrebbe fare.

Si potrebbero rifare le primarie e vedere chi vince e con quale programma.

Da parte mia se la musica resta la stessa, alle europee non voto PD( o resto a casa oppure voto Radicale).

Se Veltroni dovesse lasciare ed il successore rivuole il CS prodiano resterò a casa pure alle prossime amministrative.

Per quanto mi riguarda voterò solo un PD stile Lingotto; al massimo potrei votare PD solo perchè un'opposizione anche se formale e di carta ci deve essere in un paese che si dice democratico.

Paolo

Votero' o non votero', come Paolo.