da mariok il 21/01/2017, 13:55
Se lasciarlo stare in pace significa ignorarlo, sono d'accordo.
Ma se mediamente una volta al mese, per incomprensibili ragioni, spara le sue lezioncine su qualche quotidiano nazionale, ci vuole pure qualcuno che ricordi la totale mancanza di credibilità di un tale personaggio.
Non si può accettare la qualunque da gente che confida nel fatto che in questo paese abbiamo la memoria maledettamente corta.
Possibile che nessun giornalista gli ricordi le sue polemiche con Cofferati sul mercato del lavoro? O ci deve essere la licenza di spararle sempre più grosse senza un minimo di sputtanamento?
A chi porta avanti le proprie idee con coerenza, anche se non si è d'accordo, si deve comunque rispetto.
Ma questi cialtroni come lui ed altri che oggi pretendono di rappresentare la "vera sinistra" bisogna pure che qualcuno li tratti per quello che sono.
« Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l'uomo di quella di Maometto» Alexis de Tocqueville