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L'Abruzzo al PDL

MessaggioInviato: 15/12/2008, 19:47
da ranvit
Questo è quanto accadrebbe anche in Campania (più o meno) se si votasse oggi.


Dal Corriere.it :


bassa l'affluenza: ha votato il 52,98% degli aventi diritto contro il 68,58% del 2005
Abruzzo, "vince" l'astensione
Primi dati: Pdl in vantaggio
Dopo lo scrutinio di 111 sezioni su 1625 il candidato del centrodestra Chiodi è al 51,55%, Costantini al 40,26%

Il candidato del centrosinistra Carlo Costantini con il candidato del centrodestra, Gianni Chiodi, in una immagine di repertorio (Ansa)
PESCARA -Il Pdl è in vantaggio alle regionali in Abruzzo secondo i primi dati parziali forniti dal ministero dell'Interno: dopo lo scrutinio di 111 sezioni su 1.625 il candidato presidente del Pdl Gianni Chiodi è al 51,55% contro il 40,26% del candidato del centrosinistra, il dipietrista Carlo Costantini. In base alle proiezioni realizzate dall'emittente televisiva Rete8, su un campione di 100 sezioni su 1625, il candidato presidente del centrodestra sarebbe al 48,75% contro il 42% del candidato del centrosinistra Carlo Costantini. Il margine di errore previsto per tale proiezione è del 4%. Per quanto riguarda gli altri candidati questi i dati: Rodolfo De Laurentiis (Udc-Udeur) 5,25%; Teodoro Buontempo (La Destra) 2,50%; Ilaria del Biondo (partito dei Comunisti lavoratori) 1,00%; Angelo Di Prospero (Per il bene comune) 0,50%.

BASSA L'AFFLUENZA - Intanto il dato certo è l'altissima astensione: alle urne si è recato il 52,98% degli aventi diritto. Nelle precedenti elezioni regionali, quelle del 2005, aveva votato il 68,58%. Allora presidente risultò eletto l'europarlamentare Ottaviano Del Turco che ebbe di gran lunga la meglio su Giovanni Pace (An), presidente uscente.

IL CASO PORTA A PORTA - In attesa dei dati definitivi, si consuma una piccola polemica sulla partecipazione del Pd alla puntata di lunedì sera di Porta a Porta dedicata al voto in Abruzzo. «Vespa vuole cancellare il Pd da Porta a Porta» ha denunciato Andrea Orlando, portavoce dei democratici. Vespa, è l'accusa di Orlando, «ha messo in piedi una trasmissione escludendo dagli ospiti in studio il Pd». «Da tempo ormai il governo e la maggioranza cercano di imporre mediaticamente, e non solo, l'idea di un bipolarismo Pdl contro Di Pietro. È il vecchio vizio - aggiunge - di farsi un'opposizione come vogliono loro, cercando di nascondere il Partito Democratico, perché sanno bene che l'opposizione vera è quella del Pd». Pronta la replica a Orlando. «Non è stata Porta a Porta a scegliere il candidato di Italia dei Valori come rappresentante dell'intero centrosinistra alle elezioni abruzzesi» fanno sapere da via Teulada. «È perciò sorprendente - si legge in una nota - la protesta del Partito democratico per la nostra scelta di fare stasera un confronto a due tra Antonio di Pietro, uomo chiave delle elezioni d'Abruzzo e Ignazio La Russa, esponente autorevole del Pdl, reggente di Alleanza Nazionale e ministro della Difesa».


15 dicembre 2008

Re: L'Abruzzo al PDL

MessaggioInviato: 15/12/2008, 21:15
da mauri
non mi meraviglio anzi
un dato mi lascia sconcertato
Abruzzo Abitanti 1.262.392, Elettori 1.209.079
ci sono solamente 53mila minorenni, meno del 6 x 100 della popolazione
siamo troppo vecchi per il nuovo, mauri

Re: L'Abruzzo al PDL

MessaggioInviato: 15/12/2008, 22:48
da pianogrande
mauri ha scritto:non mi meraviglio anzi
un dato mi lascia sconcertato
Abruzzo Abitanti 1.262.392, Elettori 1.209.079
ci sono solamente 53mila minorenni, meno del 6 x 100 della popolazione
siamo troppo vecchi per il nuovo, mauri


Siamo troppo vecchi per il nuovo?!
Allora il PD è troppo "nuovo" per l'Italia.
Finalmente abbiamo capito tutto.
E sì che, tra una dimostrazione a lustro ed altre tranquille reazioni allo strapotere ed all'arroganza della destra, sembrava veramente di avere di fronte il partito della terza età.
Valli a capire questi vecchi.
Non si fidano più di nessuno.
Roba da arteriosclerotici.

Re: L'Abruzzo al PDL

MessaggioInviato: 16/12/2008, 9:50
da Gab
Possiamo dire quello che ci pare. Che sia rozzo. Che sia fondamentalmente di destra.
Che sia populista .. ma quando Di Pietro afferma , a proposito delle elezioni in Abruzzo :

"I partiti che non sono né carne né pesce, che fanno riunioni, che dicono "ma anche" e che non si decidono vengono puniti".


come dargli torto?

Gab

Re: L'Abruzzo al PDL

MessaggioInviato: 16/12/2008, 10:12
da Paolo65
Tutti gli elettori del CS e del PD in particorale sapevano che avremmo perso in Abruzzo.

Il risultato però non è avvilente quanto l'inerzia di Veltroni e la dirigenza del PD,immobile a difesa solo della loro posizione di potere.

Tutti meno che loro hanno capito che se nel PD non si avvia uno scontro-confronto che faccia emergere una linea politica identitaria e chiara agli elettori, e faccia chiarezza sulla leadeship di Veltroni, la sconfitta in Abruzzo è solo il preludio di quella alle europee.

Ho sempre affermato che avrei votato anche il peggior PD per amore del principio democratico dove un'opposizione deve pur esistere in un paese democratico(anche se solo formale e di carta).

Alle europee però non andrò a votare se si continua di questo passo,visto che non è in discussione il principio democratico.

Oggi più che mai nel PD serve una profonda riflessione prima del collasso,che appare molto vicino.

Veltroni,nonostante la fiducia confidata,si sta dimostrando il peggior segretario in una situazione difficile come quella che sta vivendo il partito.

E' una brava persona di un certo spessore culturale ma sta fallendo la prova di leadeship che invece il momento richiedeva.

Ottimo ministro della cultura in qualsiasi governo,indipendentemente dal colore politico, pessimo leader in una situazione difficile come questa.

Paolo

Perchè abbiamo perso l'Abruzzo?

MessaggioInviato: 16/12/2008, 11:12
da AuroraMia
Non dovrebbe essere così difficile capirlo, perchè il PD ha perso sonoramente in Abruzzo! Anche la classe dirigente del PD potrebbe arrivarci, pensate un po'!
Dunque, questione morale, inizia Del Turco, apre i giochi e inchioda il partito. Ma Veltroni tira dritto. Non condanna, si limita a dire che occorre una sentenza definitiva. Be' mentre lui aspetta, gli elettori del cs la loro sentenza la emettono, eccome! Non basta Costantini, dell'IDV, a portare consensi, anche se l'IDV vola al 15%, naturalmente i consensi li strappa al PD. Altra causa probabile è il modo di fare opposizione. Più che opposizione sembrano degli scendiletto. Neanche allo sciopero della CGIL si sono fatti vedere, Veltroni aveva da premiare Bono Vox, che è molto più importante dei suoi elettori e della crisi che sta mordendo come un cane affamato proprio il ceto sociale che dovrebbe rappresentare. Ma i nostri leader che ne sanno? Loro volano alto, talmente alto che non sono più visibili a occhio nudo. L'allarme è suonato, chi ha orecchie per intendere, per favore, lo faccia. Oppure andavene a casa una volta per tutte. Mi tornano in mente le parole, quanto mai attuali, di Moretti: "Con questi dirigenti, non vinceremo mai"!!!! Amen
:evil:

Re: L'Abruzzo al PDL

MessaggioInviato: 16/12/2008, 11:18
da ranvit
Gab ha scritto:Possiamo dire quello che ci pare. Che sia rozzo. Che sia fondamentalmente di destra.
Che sia populista .. ma quando Di Pietro afferma , a proposito delle elezioni in Abruzzo :

"I partiti che non sono né carne né pesce, che fanno riunioni, che dicono "ma anche" e che non si decidono vengono puniti".


come dargli torto?

Gab



Ho amici a Pescara, qualcuno non è andato a votare altri hanno votato per Chiodi (PDL)...questi ultimi mi hanno detto che Costantini è arrogante, odioso e forse neanche tanto...perfetto, mentre Chiodi è stato un buon amministratore di Teramo.

Ancora una volta il Pd ha sbagliato.

Di Pietro ha attaccato Veltroni.....
Ma cosa si aspetta a rompere con Di Pietro? Se lo si lascia solo ritornerà presto al suo 1,5 o 2%!

Vittorio

Re: Perchè abbiamo perso l'Abruzzo?

MessaggioInviato: 16/12/2008, 11:26
da ranvit
(Un'altra discussione doppiona!)

Anche con Di Pietro non vinceremo mai!
Gli italiani a stragrande maggioranza ne hanno le scatole piene degli estremisti che siano della Sr o dei populisti dipietristi.

Di Pietro lasciato solo tornerebbe presto ad essere un partitino. Oggi è arrivato al 15% in Abruzzo perchè gran parte degli elettori del Pd non è andata a votare!

La "botta" di Del Turco è stata forte! E unitamente all'attuale politica del Pd ondeggiante ed al traino dell'Idv ha spinto molti a non andare alle urne.

In un sistema bipolare è necessario andare da soli alle elezioni!

Vittorio

Re: Perchè abbiamo perso l'Abruzzo?

MessaggioInviato: 16/12/2008, 11:48
da pinopic1
ranvit ha scritto:Anche con Di Pietro non vinceremo mai!Gli italiani a stragrande maggioranza ne hanno le scatole piene degli estremisti che siano della Sr o dei populisti dipietristi.


Vorrei tanto che fosse come tu dici. Mi sembra invece che gli italiani a grande maggioranza danno il loro consenso al principe dei populisti e a populisti minori che battono le vallate alpine e prealpine. E pare che non disdegnino neanche Di Pietro.
Con la "questione morale" è caduto anche l'ultimo fattore che poteva distinguere il CS dal CD. Quando si è tutti sommersi dal fango (eufemismo) gli elettori sono indotti a scegliere chi nel fango sa nuotare meglio.

Re: Perchè abbiamo perso l'Abruzzo?

MessaggioInviato: 16/12/2008, 12:03
da AuroraMia
Certo anche con Di Pietro non viceremo mai. Infatti la mia critica era rivolta al PD.
Che è il partito più grande e che aveva creduto di essere autosufficiente. Ma così non è, la dimostrazione è nei fatti.
Non è IDV che ci fa perdere, ma il modo sconclusionato di fare opposizione, una miopia colpevole nel rimuovere coloro che politicamente sono impresentabili, quanto dovremo affondare per capirlo? :cry: