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Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 09/12/2008, 20:24
da guidoparietti
Premesso che come al solito resto un po' sbigottito dalle discussioni del genere "non vogliono morire X, ma io non voglio morire Y", nel senso che io preferirei vivere finché si può, magari democraticamente.
Comunque, nel merito, a me pare evidente che tutta questa storia è pretestuosa in maniera assoluta. Dato che i parlamentari europei possono aderire individualmente ai gruppi, io vedrei benissimo un'adesione separata (peraltro, a me risulta che i parlamentari della margherita per un periodo fossero anch'essi divisi tra PPE e ALDE (o all'epoca era solo ELDR), magari mettendo nella piattaforma del partito di lavorare a future convergenze, non imporre e non mettere condizioni escludenti, ma semplicemente impegnarsi per costruire un movimento progressista europeo unico. Tutta quest'agitazione per i gruppi al parlamento europeo, che poi contano abbastanza poco nella pratica, mi sembra funzionale soltanto a indebolire ulteriormente il partito senza nessuna motivazione reale.

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 09/12/2008, 20:41
da ranvit
guido ovviamente tu puoi pensare quello che vuoi, ma immagino ti renderai conto dell'effetto che fa sulla gente....pardon sul popolo....questa ennesima sceneggiata.

Vittorio

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 09/12/2008, 21:01
da guidoparietti
ranvit ha scritto:guido ovviamente tu puoi pensare quello che vuoi, ma immagino ti renderai conto dell'effetto che fa sulla gente....pardon sul popolo....questa ennesima sceneggiata.

Vittorio

Ma infatti penso che sia una sceneggiata. Se si fosse evitato di fare polemiche pretestuose fin dall'inizio, sarebbe stato chiaro che la soluzione più tranquilla era che ciascuno si iscrivesse al gruppo che voleva mantenendo comunque il proposito di una futura convergenza.
Io di ragioni per NON fare così, ragioni vere dico diverse dal "non voglio morire X" (il massimo dell'egomania politica, cosa volete che importi al resto del mondo di come ognuno vuol morire?) non ne ho viste e non ne vedo ancora.

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 10/12/2008, 14:45
da pierodm
Mi piace il candore con il quale Disallineato ha posto il problema.
Leggendolo, mi sono accorto che il più disallineato sono io - come acutamente sentenziò l'unico "direttore del personale" che mi ebbe come suddito, tanti anni fa: "Mio caro, Lei è un tipico displayed man", volendo darmi ad intendere che voleva dire che ero impiegato fuori dal mio ruolo, invece che semplicemente "uno spostato".

Io assisto a questa macerazione del PD sulla sua collocazione europea con molto distacco.
E' solo l'ennesima triste dimostrazione di quanto male sia stata pensata e realizzata questa innaturale fusione tra due "miserie della diversità". Bah.

Franz dimentica, nella sua nomenclatura, la posizione liberal-socialista, ma glielo perdono, visto che in Italia è una delle meno praticate e delle più disconosciute.

Tuttavia, non si può fare a meno di dire che una collocazione naturale del PD sarebbe quella nel PSE, se valesse un minimo di logica, e che il fioretto dei margheritini vale quanto il voto di castità di una che vuole fare la Velina - non so bene se il paragone è azzeccato, ma mi piace.

In definitiva, se la collocazione deve rispecchiare la natura del partito, la soluzione perfetta sarebbe quella che ognuno s'iscrive nel gruppo che preferisce: una specie di barzelletta, ma si sa che anche Pulcinella scherzando scherzando diceva la verità.

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 10/12/2008, 16:05
da franz
pierodm ha scritto:Franz dimentica, nella sua nomenclatura, la posizione liberal-socialista, ma glielo perdono, visto che in Italia è una delle meno praticate e delle più disconosciute..

Vero, l'ho dimenticata ma come dici (grazie del perdono, non si chiede ma se ricevuto lo si accetta di buon grado) non esiste in Europa un simile gruppo, che io sappia, e non mi pare esista in Italia un partito che si rifaccia in modo ufficiale a questa corrente di pensiero (movimenti si, partiti non ne vedo). Quindi sarebbe veramente artificiale se il PD si dichiarasse libera-socialista, fondando in Europa un apposito gruppo.
Ciao,
Franz

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 11/12/2008, 1:10
da pierodm
Franz
La nomenclatura alla quale mi riferivo non era quella dei partiti, ma delle "principali correnti di pensiero politico".
Ma va bene lo stesso, non è questo il problema.

Per puro amore della discussione, vediamo invece la cosa da un altro punto.
Nella tua nomenclatura - ma per la verità nella comunicazione e quindi nell'attenzione generale - manca un elemento più indefinibile, ma che costituisce una corrente di pensiero tutt'altro che trascurabile.
Sto parlando delle correnti neo-fasciste, neo-naziste, xenofobe, etc, presenti in tutti i paesi europei.

In sé, pur avendo un risvolto politico, rappresentano soprattutto un tema sociologico e antropologico, che solo in minima parte si materializza in partiti espliciti di estrema destra nazifascistoide.
La domanda è: dove si materializza - sia pure in incognito - l'altra parte? In quali partiti, in quali correnti ufficialmente rappresentate?
Per l'Italia lo sappiamo, conoscendo cos'è il PDL, com'è composto, da chi, e qual'è la storia di queste componenenti, e della Lega.

Io devo dire, personalmente, che non ho grande cognizione di questo tipo di "geografia politica" continentale.
Le domande che mi pongo sono quindi reali, e non retoriche.

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 11/12/2008, 19:41
da franz
pierodm ha scritto:Nella tua nomenclatura - ma per la verità nella comunicazione e quindi nell'attenzione generale - manca un elemento più indefinibile, ma che costituisce una corrente di pensiero tutt'altro che trascurabile.
Sto parlando delle correnti neo-fasciste, neo-naziste, xenofobe, etc, presenti in tutti i paesi europei.

In sé, pur avendo un risvolto politico, rappresentano soprattutto un tema sociologico e antropologico, che solo in minima parte si materializza in partiti espliciti di estrema destra nazifascistoide.
La domanda è: dove si materializza - sia pure in incognito - l'altra parte? In quali partiti, in quali correnti ufficialmente rappresentate?

Non lo so. Secondo me si tratta diminoranze esigue (ma pericolose e rumorose) che non riescono ad avere, fortunatamente, una dimensione politica autonoma di massa, come tra le due guerre.
Nostalgici di tutti i tipi ci sono un po' ovunque, a destra come a sinistra, ed ovviamente hanno le corrispondenti affinità.
In alcuni paesi affiorano (Austria, Olanda) mentre in altri rimangono come la brace sotto la cenere. Non ho presente una geografia completa.
Non mi pare sia importante, discutendo di collocazione del PD tra le tre grandi famiglie politiche europee, ma il tema in sé è sicuramente rilevante. La ripresa del razzismo (in base a certi sondaggi anche dell'antisemitismo) e la diffusione di comportamenti xenofobi sono sintomi di un disagio che incontra ignoranza e paure. Compito delle grandi famiglie politiche europee dare una risposta unitaria che elimini disagi e paure ed infine annulli l'ignoranza.
Finché ci sono, la miscela sarà sempre esplosiva.

Ciao,
Franz

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 12/12/2008, 15:51
da pinopic1
guidoparietti ha scritto:
ranvit ha scritto:guido ovviamente tu puoi pensare quello che vuoi, ma immagino ti renderai conto dell'effetto che fa sulla gente....pardon sul popolo....questa ennesima sceneggiata.

Vittorio

Ma infatti penso che sia una sceneggiata. Se si fosse evitato di fare polemiche pretestuose fin dall'inizio, sarebbe stato chiaro che la soluzione più tranquilla era che ciascuno si iscrivesse al gruppo che voleva mantenendo comunque il proposito di una futura convergenza.
Io di ragioni per NON fare così, ragioni vere dico diverse dal "non voglio morire X" (il massimo dell'egomania politica, cosa volete che importi al resto del mondo di come ognuno vuol morire?) non ne ho viste e non ne vedo ancora.


Andare in gruppi differenti sarebbe il certificato delle divisioni interne o meglio della inesistenza di un Partito Democratico. Il fatto che le motivazioni siano prive di significato politico peggiora questa impressione. E sarebbe una ottima arma propagandistica in mano ad avversari e concorrenti del PD. (Ammesso che abbiano bisogno di ulteriori armi; ma se volessero maramaldeggiare...)

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 12/12/2008, 17:01
da matthelm
Concordo in pieno con Pino.

Una scelta scellerata.

Re: PSE-PD ????

MessaggioInviato: 12/12/2008, 17:24
da guidoparietti
Io non lo vedo il problema se i parlamentari europei del pd aderiscono a gruppi diversi. Non è affatto detto che le divisioni dei gruppi europei debbano corrispondere a quelle nazionali, anche se ci sono motivi per preferire che sia così non c'è nessun obbligo né alcuna armonia prestabilita. Non certificherebbe nessuna divisione, le divisioni esistono in tutti i partiti e non hanno bisogno di essere certificate, dentro al PSE ci sono partiti e personalità diversissime tra loro, anche molto più che non i nostri Veltroni e Rutelli, D'alema e Marini, Bersani e Franceschini e compagnia bella. Semplicemente le linee di confine europee non sempre corrispondono a quelle locali, d'altronde da noi come in quasi tutti i paesi europei c'è un sistema politico bipolare mentre il parlamento europeo è multipolare in modo sempre più spiccato, e non si vede quale sia il problema.
Io continuo a non vedere altro che feticci ideologici contrapposti (non voglio morire blablabla) a speculazioni in mala fede, ragioni vere ancora no. Se però qualcuno me ne fornisce almeno una sono pronto a ricredermi.