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PSE-PD ????

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

Re: PSE-PD ????

Messaggioda ranvit il 13/12/2008, 20:09

Prendo atto guido che non fai parte di alcun apparato di partito.
Ma questo aggrava se possibile la tua non conoscenza del modo di ragionare dell'elettorato non politicizzato.
Infatti come dici anche tu l'opinione pubblica non è scema....infatti ha votato a maggioranza netta per il centrodestra e continua, al contrario della tradizione, a dare fiducia al governo in carica e penalizzare nettamente (nei sondaggi) il Pd.

E' davvero paradossale che si possa sostenere che gli esponenti di un partito possano aderire, in ambito internazionale, in ordine sparso a questo o a quello.
Io penso che agli occhi della gente è come quando si era al governo : ognuno nella maggioranza (ma almeno quella era una coalizione, non un partito) diceva il contrario dell'altro.

Ma, per carità, ognuno pensi quello che gli pare.

Vittorio
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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Re: PSE-PD ????

Messaggioda guidoparietti il 13/12/2008, 21:02

ranvit ha scritto:Prendo atto guido che non fai parte di alcun apparato di partito.
Ma questo aggrava se possibile la tua non conoscenza del modo di ragionare dell'elettorato non politicizzato.
Infatti come dici anche tu l'opinione pubblica non è scema....infatti ha votato a maggioranza netta per il centrodestra e continua, al contrario della tradizione, a dare fiducia al governo in carica e penalizzare nettamente (nei sondaggi) il Pd.

E' davvero paradossale che si possa sostenere che gli esponenti di un partito possano aderire, in ambito internazionale, in ordine sparso a questo o a quello.
Io penso che agli occhi della gente è come quando si era al governo : ognuno nella maggioranza (ma almeno quella era una coalizione, non un partito) diceva il contrario dell'altro.

Ma, per carità, ognuno pensi quello che gli pare.

Vittorio

Io ti inviterei a uscire fuori dal pensare come singolo e guardare anche a cosa c'è per strada. A me pare che gli elettori si possano interessare di tutto meno che del gruppo europeo del PD. Che ci siano idee diverse nel partito è chiaro ed evidente a tutti, non è un gruppo europeo che fa la differenza. Si può solo usare strumentalmente la questione per farsi del male da soli, come stiamo ampiamente facendo. Ma nella realtà la capacità, o l'incapacità, politica del partito non cambia di una virgola se i suoi parlamentari europei si siedono tutti in un gruppo opppure no.
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Re: PSE-PD ????

Messaggioda matthelm il 13/12/2008, 21:48

Io parlo per chi come me proviene dai popolari italiani.
Siamo usciti dal ppe perché “contagiato” da ultraconservatori e altri come forza italia di qualunquistica provenienza.

Come popolari avevamo una visione di una serie di valori non propriamente socialisti, con tutto il rispetto.
Tu pensi che da dove eravamo partiti possiamo finire in un altro partito che era avversario del ppe e ben diverso!

Abbiamo abbandonato il ppe per i liberali democratici dell’alde.
Aspettiamo che anche gli ex ds facciano altrettanto.
Altrimenti amici come prima.
Ma per favore non parliamo più di contaminazioni, meticciato o cosucce del genere.

E se pensi che questo sia indifferente per gli molti ex ti sbagli di grosso. E mi fanno specie le tue analisi per me superficiali.
Un gruppo o l’altro NON E’ LA STESSA COSA!
"L'uomo politico pensa alle prossime elezioni. Lo statista alle prossime generazioni".
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Re: PSE-PD ????

Messaggioda pierodm il 13/12/2008, 23:54

Avete ragione tutti.
Aderire ad un gruppo o ad un altro non è cosa da poco, né indifferente.
Aderire tutti insieme - ossia come PD - o aderire come individui sparpagliati non è indifefrente o cosa da poco.
Vero anche che alla gente - presa nel suo insieme - non gliene frega niente, dato che alla gente frega assai poco di qualunque cosa.

Non è vero. però, che la soluzione del dilemma non cambia la natura o il valore del PD: innanzi tutto perché sarebbe una "soluzione", e questo sarebbe di per sè un successo, che mostrerebbe un minimo di capacità.
Poi la sostanza della soluzione scelta darebbe alcune indicazioni importanti sul PD.

Personalmente, io credo che la soluzione dovrebbe essere quella del PPE: non perché mi sembri migliore, ma solo perché sarebbe la più coerente con tutto quello che ha accompagnato la nscita del PD fino a questo momento.
Il PD è nato come sepolcro della sinistra, con una puntigliosa, ostinata e dichiarata cancellazione dell'eredità socialista.
E poi, già da tempo questa coalizione cerca di somigliare per quanto possibile al vecchio pentapartito: come dissi in tempi non sospetti, questa sinistra da grande vuole fare la DC.
Adesso ci è riuscita, anche se con meno voti e in un sistema che prevede sì i "due forni", ma che riserva al PD la parte del pollo che nel forno ci finisce arrostito.
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