Attacco squadrista a Milano

[flaviomob]

Dal blog di Gad Lerner

Assalto degli incappucciati al circolo Pd del Corvetto: escalation della violenza politica

martedì, 11 novembre 2014



Un assalto squadristico e vigliacco. Una ventina di incappucciati che devastano il circolo Pd di via Mompiani, nel quartiere milanese del Corvetto, dove era in corso una riunione del sindacato inquilini Sunia. Una persona di settant’anni ricoverata in ospedale per intossicazione da fumogeni. Sullo sfondo la vicenda ambigua delle occupazioni delle case popolari Aler. Era già successo l’anno scorso che una sede del Partito democratico milanese divenisse oggetto di un’aggressione presentata come lotta contro il potere costituito. Essere partito di governo sottopone certamente a una dose supplementare di critiche, ma qui si attua ben altro, cioè la pianificazione della violenza politica. E’ un caso ben diverso da quanto occorso al leghista Salvini che in qualche modo lo scontro era andato a cercarselo. Giusto condannare chi a Bologna lo ha aggredito distruggendo un’auto. Ma oggi a Milano si tratta di un agguato a freddo, qualcosa che prefigura un’escalation pericolosissima e oltretutto spalanca la via a possibili rivincite della destra reazionaria di cui MIlano non sente certo il bisogno.

[pianogrande]

Ariecco la ricerca di visibilità appena tira aria di elezioni.

Salvini e la destra squadrista debbono far vedere qualcosa.

Salvini deve dirottare la scorta per riuscire a fare la vittima e crearsi dei nemici visto che di positivo non è capace di fare un bel niente.

La destra squadrista deve creare dei nemici se no lo squadrismo a che serve?

L'unica differenza tra Salvini e la destra squadrista è che la seconda non fa la vittima.

[flaviomob]

C'è la mafia dietro. L'Aler (case popolari) è gestita con criteri mafiosi e tollera occupazioni illegali gestite direttamente dalla criminalità organizzata. Con la complicità della maggioranza di centro destra in regione Lombardia.

[Salemi]

C'è la mafia dietro. L'Aler (case popolari) è gestita con criteri mafiosi e tollera occupazioni illegali gestite direttamente dalla criminalità organizzata. Con la complicità della maggioranza di centro destra in regione Lombardia.

Sì, l’area case popolari a Milano è controllata dal racket.

Nei talk de La7 degli ultimi 10 giorni sono stati ripetutamente mandati in onda filmati che denunciavano il degrado delle case popolari ed il clima di terrore in cui vivono gli affittuari regolari delle case popolari dell’Aler.

Il racket controlla la situazione. Per soli 500 euro ti sfondano una porta promettendo al malcapitato che può occupare tranquillamente l’appartamento. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di stranieri che non conoscendo leggi e regolamenti pur di avere una casa in cui ripararsi si adattano a tutto.

C’è stato il caso della donna anziana che cadendo si è rotta il femore ed stata costretta a recarsi in ospedale. Al ritorno ha scoperto che il suo appartamento era stato occupato.

Le coppie anziane escono a fare la spesa uno alla volta. Uno di loro cerca di presidiare l’appartamento.

In altre nazioni non sotto il controllo della criminalità organizzata sarebbe già intervenuto l’esercito.

Dopo il servizio della 7 dell’altra domenica, un governo da 3 meno meno sarebbe immediatamente intervenuto. Non è certo Angelino l’uomo che potesse intervenire. Molto attento agli accordi di potere per conservare la poltrona, ma completamente assente nei problemi di ordine pubblico di questo genere.

A distanza di 13 anni, dobbiamo rassegnarci e dare ragione all’ex ministro delle Infrastrutture Lunardi, quando affermò che con la mafia bisogna convivere. Altrimenti ti metti nelle condizioni di vivere come Saviano.

Gramsci aveva perfettamente ragione quando affermò che la storia è maestra ma non ha allievi.

Una parte (ridotta) di italiani ha appreso attraverso Bertold Brect, questo adattamento di una poesia di Martin Niemöller :

Quando i nazisti sono venuti a prendere gli zingari

ho taciuto
anzi, ero contento
perché rubacchiavano
Quando sono venuti a prendere gli ebrei
ho taciuto
perché non ero ebreo
e mi stavano anche antipatici
Quando sono venuti a prendere gli omosessuali
ho taciuto
e ne fui sollevato...
perché mi erano fastidiosi
Quando sono venuti a prendere i comunisti
ho taciuto
non ero certo un comunista!
E quando sono venuti a prendere...
me
non c'era rimasto
nessuno
che potesse protestare...

[flaviomob]

Strano, perché per questo governo pare che la mafia, assolutamente, non vada nominata. Vuoi vedere che non esiste?

[Salemi]

Il buon Galli della Loggia aveva anticipato nel suo editoriale di ieri sul Corriere della Sera il fatto del Corvetto, ma si era limitato ad addossare la responsabilità ad un generico : “……c’è sempre un prepotente pronto a impadronirsi con la violenza di ciò che non è suo, a intimidire, a minacciare….”.
Guai a parlar di racket, di mafia. Anche lui tiene famiglia.


. Qui, poi, abitare una casa popolare - come questo giornale ha fatto sapere a tutti - può voler dire spesso essere costretti a stare perennemente barricati perché c’è sempre un prepotente pronto a impadronirsi con la violenza di ciò che non è suo, a intimidire, a minacciare. E quasi sempre senza che a contrastare la violenza ci sia l’intervento risoluto di chi pure avrebbe il dovere di farlo.

[Salemi]

Strano, perché per questo governo pare che la mafia, assolutamente, non vada nominata. Vuoi vedere che non esiste?

Per coerenza, visto che poi ha interrotto tutti i protocolli di Palazzo Chigi, Renzi dovrebbe vestirsi tutti i giorni per come lo vedono i suoi fans. Da Nembo Kid, o come si chiama oggi “Superman”. Con la tutina azzurra con il triangolo giallo davanti con i caratteri rossi SM. Super Matteo. Ed anche con la mantellina rossa per quando vola. Il Nembo Kid dell’immaginario dei fumetti made in Usa era al servizio della giustizia.

Da Wikipedia:
Giunto alla maggiore età, i suoi genitori muoiono, ed il ragazzo decide di andare a Metropolis, la vicina città, dove trova lavoro come giornalista presso il Daily Star, che presto verrà sostituito nelle storie dal Daily Planet. È qui che incontra Lois Lane, che molto spesso salverà da situazioni estremamente pericolose. I nemici che più affronta Superman durante questa era sono scienziati pazzi, imprenditori disonesti e politici corrotti.
[img]
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/i ... Domani.jpg[/img]



Il Nembo Kid di Rignano non solo non ha mai accennato di combattere la mafia, ma fa i patti con la testa di legno della mafia che 20 anni fa ha fondato il partito della mafia con Marcello Dell’Utri, referente al Nord da anni della mafia.

[Salemi]

Identità di vedute.

Anche Giannelli nella vignetta del 3 novembre 2014 (10/12) ci vede un Renzi Superman.

http://www.corriere.it/foto-gallery/cul ... ac85.shtml

[flaviomob]

Avrà baciato in bocca Verdini anche lui?