forum.perlulivo.it

Mah, questa storia che Cuperlo se ne va perché ha ricevuto "attacchi personali" la trovo semplicemente allucinante.
E tutto sommato istruttiva.
Dimostra che certe persone, certi funzionari di partito, sono abituati a non ricevere mai critiche dirette.
La cosa è talmente aliena alla loro esperienza che non reggono.

Avessero fatto un po' di scuola di vita qui sul nostro forum, sarebbero rodati e vaccinati.

Sì Franz.
Bella palestra il forum.
Chissà se, nell'anonimato, partecipa qualche politico (o, almeno, legge).

Attacchi personali?

A chi doveva rispondere Renzi.
Alla Luna?

Sono fragili questi politici in pantofole (espressione che fece imbestialire Berlinguer ma che Cuperlo incarna piuttosto bene).

Certo, qui non si chiede di "combattere" ma, almeno, di non squagliarsela davanti al nemico.

pianogrande ha scritto:Sì Franz.
Bella palestra il forum.
Chissà se, nell'anonimato, partecipa qualche politico (o, almeno, legge).

Attacchi personali?

A chi doveva rispondere Renzi.
Alla Luna?

Sono fragili questi politici in pantofole (espressione che fece imbestialire Berlinguer ma che Cuperlo incarna piuttosto bene).

Certo, qui non si chiede di "combattere" ma, almeno, di non squagliarsela davanti al nemico.

doveva rispondere nel merito e non delegittimare l'interlocutore.
o è chiedere troppo?

La minoranza non si è posta in una posizione di ostlità ma ha avanzato delle questioni di merito e queste sono state in parte accolte con l'introduzione delle primarie parlamentari.Dal momento che la maggioranza del parlamentino del PD ha detto sì alla riforma elettorale,la minoranza voterà anch'essa sì alla riforma in parlamento pur non condividendone i contenuti,perche avrebbe preferito una riforma diversa.In questo modo funzionano i partiti a democrazia interna.Prima c'è il confronto interno l'aggiunta di ciò che si ritiene positivo della minoranza da parte della maggioranza e successivamente si decide a maggioranza.Però la riforma non è perpetua perche possono emergere difetti e soprattutto in funzione della realizzazione nel tempo della democrazia compiuta della semplificazione politica in media tre partiti nel paese,della possibile adozione del collegio uninominale con inserite primarie di collegio

Le questioni di merito, a quanto ho visto, si sono rifiutate di entrare nel merito vero e cioè in quello che Renzi poteva o non poteva fare.
Renzi ha risposto comunque, nel merito, dichiarando che quello che si porta avanti è il massimo che si potesse ottenere.
Entrare nel merito, dovrebbe significare entrare in questa discussione e magari dare un contributo per cercare di ottenere di più (da Berlusconi, non da Renzi che sarebbe stato ben felice di avere le preferenze).
Si è preferito far finta che tutto dipendesse da Renzi addossando a lui tutto quello che non va (veramente non va ma non basta dirlo per sostenere di essere entrati nel merito.
Mi ricorda quando facevo il sindacalista e mi ritrovavo (facendolo notare) ad essere la controparte dei lavoratori invece che il loro rappresentante.
Troppo comodo, dicevo, (e ripeto).

Se poi, opporsi a quanto portato a casa da Renzi dovesse significare, per qualcuno, l'ennesimo soporifero rinvio, allora, Viva Renzi.

chango ha scritto:

pianogrande ha scritto:Sì Franz.
Bella palestra il forum.
Chissà se, nell'anonimato, partecipa qualche politico (o, almeno, legge).

Attacchi personali?

A chi doveva rispondere Renzi.
Alla Luna?

Sono fragili questi politici in pantofole (espressione che fece imbestialire Berlinguer ma che Cuperlo incarna piuttosto bene).

Certo, qui non si chiede di "combattere" ma, almeno, di non squagliarsela davanti al nemico.

doveva rispondere nel merito e non delegittimare l'interlocutore.
o è chiedere troppo?

D'accordo ......con le battute non si risolvono mai i problemi ............di comici ne abbiamo abbastanza

bau,bau,bau,bau,
M Renzi doveva dare di più anche se non poteva
Quando arriverò io metterò tutto sotto sopra
Adesso c'è Youram che dice che la Tav non s'à da fare.La Tav s'à da fare e come non possiamo fermare i treni a Desenzano del Garda e permettere agli autoarticolati di intasare le strade.Poi dice di volere il contratto a protezione crescente e di togliere l'articolo 18 tutto il contrario di tutto.Piuttosto pensi a come ridurre le assicurazioni

pianogrande ha scritto:Le questioni di merito, a quanto ho visto, si sono rifiutate di entrare nel merito vero e cioè in quello che Renzi poteva o non poteva fare.
Renzi ha risposto comunque, nel merito, dichiarando che quello che si porta avanti è il massimo che si potesse ottenere.
Entrare nel merito, dovrebbe significare entrare in questa discussione e magari dare un contributo per cercare di ottenere di più (da Berlusconi, non da Renzi che sarebbe stato ben felice di avere le preferenze).
Si è preferito far finta che tutto dipendesse da Renzi addossando a lui tutto quello che non va (veramente non va ma non basta dirlo per sostenere di essere entrati nel merito.
Mi ricorda quando facevo il sindacalista e mi ritrovavo (facendolo notare) ad essere la controparte dei lavoratori invece che il loro rappresentante.
Troppo comodo, dicevo, (e ripeto).

Se poi, opporsi a quanto portato a casa da Renzi dovesse significare, per qualcuno, l'ennesimo soporifero rinvio, allora, Viva Renzi.

Si viva Renzi. Ma Renzi chi? Quello che adora essere osannato alla Leopolda ed ha avuto 4 milioni di voti, ma si irrita per le critiche?
Viva Renzi. Ora va di moda e sopratutto, dopo decenni di personaggi pocopresentabili dal punto di vista dell'immagine, finalmente abbiamo uno "figo". Piu' bello di Berlusconi e che magari cè l'ha piu' duro di Bossi. Finalmente.
Ma ci ricordiamo che pena sentir parlare Prodi, D'Alema, la Bindi, Fassino o Franceschini? Dai Renzi sbaraglia tutti e finalmente ne abbiamo uno ganzo anche noi.
L'avete voluto? Purtroppo dobbiamo tenercelo. E zitti.

pianogrande ha scritto:Se poi, opporsi a quanto portato a casa da Renzi dovesse significare, per qualcuno, l'ennesimo soporifero rinvio, allora, Viva Renzi.

Renzi, trattando da pari "il cavaliere" se ne è proprio "infischiato" della condanna della Magistratura ed, a limite, ha fatto proprie le accuse mosse alla stessa dal condannato di Arcore, cioè, di non avere avuto riguardo del leader del "come-cacchio-si-chiamerà-domani-la-sua-formazione-politica" che viene votata da milioni e milioni di cittadini.
Renzi ha dato un sostegno mooolto sostanziale alla di lui "causa" ... che può non essere condiviso da altri parlamentari del PD, né dal suo partito, né, tantomeno, può essere accettato dalla base degli elettori di Cs ... o da persone altamente democratiche.

Renzi non doveva trattare con Berlusconi.
Grillo si rifiuta di trattare con chiunque e ci piglia pure per il culo con la sua democrazia diretta di trentamila persone (certificate mica c...i).
Allora Renzi cosa doveva fare?
Quello che ha fato il PD per il governo.
Ha trattato con Berlusconi (visto che i suoi stanno in parlamento perché milioni di italiani lo votano).
Ma no!
Non si può trattare con un pregiudicato.
Allora?
Avanti con Grillo.
Avanti col proporzionale delle larghe intese con conseguente pianto sull'inciucio che a Grillo piace tanto perché altro non sa fare che piangere.
Evidentemente, anche a tantissimi grillini procura un particolare piacere continuare a piangere e a gridare tutti a casa intanto che il paese va a rotoli perché non c'è governabilità o siamo governati da carote e patate che ci avevano insegnato che non si possono sommare.
Ma no!
Bisogna tenere tutto fermo.
perché così va bene.
Guai fare qualcosa di concreto.
Ci gira la testa.
Non siamo abituati.