De Profundis per il centrosinistra

[pianogrande]

E da quando il centro sinistra sarebbe morto?

A me sembra molto più "morta" la destra.
Il centro sinistra è, semmai, imbelle e indeciso e non sa (non vuole) cogliere le occasioni per andare al potere davvero invece che per finta o in attesa del prossimo fallimento (o trombatura del leader che è un sinonimo).

Renzi ha suscitato qualche speranza non solo a sinistra ma anche a destra.

Tutto questo fa paura a destra ma (strano mica tanto) sopratutto a sinistra.

Il vero problema, della sinistra o del centro sinistra o della sinistra sinistra o di qualsiasi cosa di mancino si possa individuare in politica, si chiama paura di vincere.
Questa paura non è un blocco psicologico da curare o un soprassalto dall'inconscio o una crisi di panico incontrollabile.

Trattasi di metodo sicuro e collaudatissimo che si riassume in pochissime parole: all'opposizione si sta meglio.

[ranvit]

all'opposizione si sta meglio.

Infatti là basta fare "ammuina" che è la cosa che sanno fare meglio!
Risolvere i problemi pratici è molto faticoso....

[flaviomob]

Sarà anche più facile, ma è molto meno remunerativo...

Ricordate i socialisti dei tempi d'oro? Governavano praticamente ovunque: qua col PCI, là con la DC.

A chi si rivolgevano i tangentari dell'edilizia (tra cui la buona Edilnord di chi sappiamo noi)? Ai socialisti.

Fininvest? A Craxi... che non è certo morto povero...

[pianogrande]

Infatti i socialisti sono emigrati subito a destra che era il loro posto da Craxi in poi.

Esiste anche la falsa sinistra e Craxi e banda del buco ne erano un esempio brillante.

[diffidente]

Governare non è facile, anzi,per chi è onesto e vuole davvero almeno provare a risolvere i nostri tanti problemi è difficilissimo,però è triste che dei politici vogliano davvero "giocare a perdere", io se perdessi le elezioni da politico professionista mi vergognerei molto e la vivrei male. Secondo me chi ha dignità non dovrebbe fare simili ragionamenti,ma temo che fra i politici questa qualità sia considerata desueta o,peggio, di ostacolo.
Il problema è che se il PD perde, a vincere sono due pessimi esemlari come Berlusconi,che mi sembra molto pericoloso per la democrazia e la vita stessa di molti di noi suoi oppositori, e Grillo con il suo folle complottismo e le idee socioecopnomiche ancora più folli. Credo che, chi ha un minimo di etica, dovrebbe fare di tutto per tenere lontano questi psicopatologici dal potere esecutivo, accettare di vederli vincere è uno schifo. Penso che il pD dovrebbe mettere alla porta chi non se la sente di assumersi responsabilità,anche perchè,da sempre, chi vuole migliorare le cose è, e non può non essere, di Sinistrama come si fa a migliorare le cose stando, impotenti, all'opposizione?

[Iafran]

Questi sì che sono le persone giuste ... per le verdi praterie italiane.
Hanno pure ragione: a Roma sì ed in Calabria no?

http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... 82664/?rss

Minaccia dei senatori Ncd: "Accordo col Pd in Calabria o faremo cadere il governo"

[pianogrande]

"O faremo cadere il governo".

Qualcuno dovrà pur farlo prima o poi.

Naturalmente, NCD non lo farà perché questa legislatura potrebbe essere la sua ultima legislatura e comunque è in calo di consensi.

Era lo sport preferito di Mastella e di Bertinotti (e dintorni).

In questi casi, bisogna avere il coraggio di andare a vedere il gioco se no ci ritroviamo col solito governo bloccato dalla minoranza.

Che Alfano si prenda le sue responsabilità (anche se non è abituato a prendere iniziative di testa sua).

[Iafran]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10 ... a/1159730/

Renzi ha un problema in Calabria: “Intesa con Ncd a Regionali o governo rischia” di Giuseppe Alberto Falci

Il retroscena del "blitz" di Quagliariello e Cesa al vertice del Nazareno di Guerini, Magorno e il candidato Oliverio. Fonti Pd: "Se diciamo no al Nuovo Centrodestra, 5 senatori pronti a lasciare la maggioranza". Eterodiretti da Tonino Gentile, quello dello stop alla stampa dell'Ora della Calabria. Così gli alfaniani chiedono a Catanzaro (e a Bologna) "un'alleanza organica con i democratici"

. . . . .
Quello che si fa sentire è il sen. Antonio Gentile, che non ha dimenticato le dimissioni date da sottosegretario nel governo Renzi per il vespaio di polemiche che aveva suscitato. D'altra parte, visto il trend elettorale, perché non far salire sul "carro buono" il fratello Giuseppe Gentile, detto Pino, e tutti gli amici per continuare a fare il bello e il brutto tempo nella loro regione?
Poi, in Calabria c'è stata un'inversione di tendenza: alle primarie ha vinto Mario Oliverio ... (già deputato dell'Ulivo!) che ha battuto un renziano doc (nato nell'ultima covata della gallina toscana, che non finisce mai di fare uova).
Allora ... gli accordi consolidati nelle alleanze governative (e sottogovernative) debbono essere sconvolti nelle periferie?
"Il bene dell'Italia" non può fare a meno della distribuzione della formula anche alle regioni. Si operi, allora, "per il bene della Calabria" ... Il carneade attuale, il non allineato (bersaniano) Oliverio bisogna che capisca ... il nuovo corso (patto del nazareno?) altrimenti la primavera renziana vacillerebbe!
Che ci sia la mano del toscano o del brianzolo o di entrambi (o della "innominata") in questa richiesta?
Intanto, Oliverio, pare che ritenga "Impossibile governare assieme agli avversari di ieri. Impossibile andare a braccetto con i protagonisti dell'era Scopelliti, tramontata con la condanna in primo grado dell'ex governatore", annunciando un suo possibile ritiro (da crederci?).
Una determinazione insolita, dato i tempi. Se dovesse resistere, Oliverio riaccenderà le mie simpatie nei suoi confronti anche alle urne.

[Iafran]

Intanto, Oliverio, pare che ritenga "Impossibile governare assieme agli avversari di ieri. Impossibile andare a braccetto con i protagonisti dell'era Scopelliti, tramontata con la condanna in primo grado dell'ex governatore", annunciando un suo possibile ritiro (da crederci?).
Una determinazione insolita, dato i tempi. Se dovesse resistere, Oliverio riaccenderà le mie simpatie nei suoi confronti anche alle urne.

(Ho avuto problemi con la connessione e non ho finito il post)

Ma c'è poco da illudermi ... conoscendo la classe "vampira" che ci governa finirà, invece, che Renzi non rimedierà la prima sconfitta e non perderà i Gentile (A. e P.) e tutto il "cucuzzaro", Oliverio "per coerenza" e "per il bene dell'Italia" si ritirerà ... assolvendo un incarico più importante (alla faccia dei creduloni), gli subentrerà il renziano doc e faranno fuori Sel, che o deglutirà il rospo o si presenterà da sola alle elezioni (l'aspirazione più agognata del toscano).
E mentre "i lor signori" continuarono a vivere felici e contenti, i cittadini continueranno ad andare in altri lidi a leccarsi le ferite.
Complimenti alla "nuova primavera italiana" che fa ridere fuori dal pollaio!