Congresso: Renzi, Mozione

[franz]

http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... -69118568/

Oppure http://download.repubblica.it/pdf/2013/ ... erenzi.pdf (18 pagine)

Premessa
1. Noi possiamo cambiare verso al PD
2. Il PD deve cambiare verso all'Italia
3. L'Italia può cambiare verso all'Europa
Conclusioni

[Robyn]

la grande coalizione rappresenta solo l'eccezzione per fare alcune cose e non la regola
Non si può essere contro la grande coalizione e allo stesso tempo essere per una legge elettorale che non dà la maggioranza a nessuno,significa non essere predisposti culturalmente per la democrazia dell'alternanza e del bipolarismo mite,non parlo del csx.Inoltre non ci può essere per una legge elettorale che avvantaggi questo o quel partito.M Renzi è stato limpido sù questo chi vince governa

[flaviomob]

http://sondaggiproiezioni.blogspot.it/2 ... ltati.html

(sul sito grafici e tabelle)

14 NOVEMBRE - Vanno avanti in tutti i circoli PD in Italia e all'Estero le convenzioni per votare i vari candidati alla segreteria e per eleggere i vari delegati che comporranno la convenzione nazionale del 24 novembre che dovrà scegliere i 3 più votati da far ammettere alle primarie dell'8 dicembre, alle quali potranno votare non solo gli iscritti ma anche gli altri cittadini.

Pubblichiamo l'aggiornamento dei grafici con i risultati parziali delle elezioni che si stanno svolgendo nei vari circoli spari per l'Italia e non. I dati sono ancora parziali e, quindi non hanno nessuna valenza scientifica, ma sono utili per iniziare ad avere un'idea sui risultati. Non appena ci saranno più dati, inseriremo una tabella in cui poter visionare tutti i risultati e relativi grafici.
I dati sono parziali e, quindi non hanno nessuna valenza scientifica, ma sono utili per iniziare ad avere un'idea sui risultati. Il Sud, escludendo Basilicata e Sardegna, è ancora molto sotto-rappresentato rispetto ad altre regioni come Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia o Veneto. Anche alcune regioni del nord, come ad esempio la Liguria, sono nettamente sottorappresentate.

[franz]

Pd, nei circoli prima vittoria per Renzi
Il sindaco di Firenze ha ottenuto il 46,7% contro il 38,4% di Cuperlo (che «tiene» a Roma e in Emilia).
Civati al 9,19. Pittella al 6%

Renzi al 46,7%, Cuperlo al 38,4%, Civati al 9,2%, Pittella al 6%. Sono questi i dati «ufficiosi» sul voto nei circoli del Pd resi noti in una conferenza stampa nella sede del partito da l deputato Davide Zoggia. Scorrendo i dati che via via, forniti dalle singole federazioni regionali, diventano sempre più ufficili si vede che Gianni Cuperlo tiene nelle grandi città, Matteo Renzi va bene nel sud e il voto degli iscritti si distribuisce prevalentemente sui due principali candidati alla segreteria Dem.

CUPERLO CONQUISTA GENOVA E BOLOGNA - Il candidato triestino conquista, tra le altre, due città storicamente in mano alla sinistra come Genova (dove sfiora il 49,95% lasciando Renzi al 34,03%) e Bologna, dove con il 51,87% supera addirittura la maggioranza assoluta degli iscritti (Renzi è al 35,36% e tra i due è testa a testa in regione). Anche a Milano, Roma, Napoli e Bari, secondo quanto viene riferito dal suo comitato, Cuperlo sarebbe avanti. Il sindaco di Firenze conquista invece Torino con il 47,1% (mentre Cuperlo è al 40,7%) e Palermo, anche se di soli 3 voti di scarto. Renzi vince, oltre alla ‘suà Toscana, dove va oltre il 51% anche le Marche (con il 53%) e molti circoli al sud. In Puglia, ad esempio, il ‘rottamatorè, sarebbe avanti con il 42,79% contro il 33,51% di Cuperlo. Vittoria del sindaco anche in Calabria mentre al candidato triestino vanno il Molise e la Sicilia.

RENZI KO A ROMA - Nonostante il successo nazionale, Renzi non riesce a sfondare nella Capitale. A Roma il sindaco di Firenze non passa e si arrende a Cuperlo, trionfatore nei circoli con il 54% delle preferenze, quasi 20 punti percentuali in più rispetto al suo diretto concorrente, fermo al 33%».

CUPERLO SODDISFATTO - Hanno dipinto queste primarie come «un plebiscito», come una «strada asfaltata» per Renzi, e invece «il 40% o giù di lì» ha scelto una impostazione diversa. Così Gianni Cuperlo, al Tg3, commenta l’esito delle votazioni degli iscritti del Pd. Ora «mi aspetto primarie molto partecipate, due milioni o più di persone» che «rifletteranno questo primo passaggio», perchè il popolo degli iscritti non è così diverso, spiega, di coloro che voteranno l’8 dicembre. «Sono convinto che questa partita è oggi aperta», assicura. Poi, la stoccata a Matteo Renzi: «Quando il sindaco parla di una sinistra distrutta non riflette la realtà». E da questa corsa congressuale «esce l’indicazione di una sinistra viva e vitale».

Botta e risposta tra Renzi e D'Alema su passato e futuro della sinistra
Invia contenuto via mail
Link:

«PARTITA APERTA» - Ha parlato di «partita aperta» il deputato del Pd Matteo Orfini. «Il risultato che emerge dal voto dei circoli per Gianni Cuperlo - ha spiegato - è straordinario e la partita è aperta. Cuperlo vince in quasi tutte le principali città e il risultato delle primarie dell’8 dicembre non è affatto scontato come dimostrano i dati».

PALERMO, VITTORIA PER 3 VOTI - Con uno scarto di appena 3 voti su Renzi, a Palermo, Cuperlo, con 1903 preferenze, vince le preselezioni di circolo per la candidatura alla segreteria nazionale del Pd, in vista delle primarie dell’8 dicembre prossimo. I dati sono al vaglio della Commissione provinciale per il Congresso.

SALERNO: DATI CONTESTATI - «I dati forniti da Davide Zoggia sono parzialmente diversi da quelli da noi raccolti in questi giorni e presentano diverse incongruenze, compresa l’esclusione di risultati già ufficiali e l’inclusione di dati non ancora certificati. Ma soprattutto questi dati sono drogati dai numeri della provincia di Salerno che contestiamo apertamente e che ci auguriamo tutti i candidati respingano per il rispetto che si deve agli oltre trecentomila, che hanno scritto una straordinaria pagina di partecipazione e di democrazia». Lo ha dichiarato Patrizio Mecacci, coordinatore del comitato Cuperlo.

D’ALEMA: CUPERLO IN RIMONTA - L’ex presidente del Consiglio, Massimo D’Alema si dice «soddisfatto» del risultato di Cuperlo. «Fino a 2-3 mesi fa - ha sostenuto D’Alema - pochissime persone sapevano chi fosse Cuperlo. Sebbene sia una persona di grande qualità, era pressochè sconosciuto, mentre Renzi era una star: i sondaggi lo davano al 90% e invece, tutto sommato, sono arrivati testa a testa. Malgrado - ha aggiunto ancora - Renzi fosse sostenuto da gran parte del partito. Non possiamo dire che era il candidato di un gruppo di ‘ragazzì; penso a Veltroni, a Fassino, Franceschini, De Luca e Bassolino. Un elenco sterminato delle maggiori personalità del nostro partito. Malgrado il sostegno di tutti questi, è arrivato molto vicino a Cuperlo».

SODDISFATTI I RENZIANI - Ma il fronte renziano è più che soddisfatto. E lo stesso sindaco di Firenze non ha mancato di sottolinearlo. «Essere nettamente in testa anche tra gli iscritti è un risultato che in molti non si aspettavano: bene così, avanti tutta fino alle primarie aperte e libere dell’8 dicembre», ha commentato su Facebook prima ancora che dal Pd uscissero i dati ufficiali.«Non ce l’aspettavamo davvero di andare così bene. Cuperlo sperava di agganciare la quota simbolo del 40 per cento, ma non ce l’ha fatta», dice Antonio Funiciello,componente della segreteria Dem .
18 novembre 2013 http://www.corriere.it/politica/13_nove ... 31e3.shtml

Botta e risposta D'Alema Renzi
http://video.corriere.it/botta-risposta ... 851a3631e3

[cardif]

Io non ho capito che intendeva Renzi quando da Fazio ha detto: "... se vinciamo noi ...".
Noi chi? Noi renziani? Ma non aveva detto che vuole (almeno prima voleva) rottamare le correnti? Perché non ha detto 'se vinco io?'

Non so a chi andrebbero i voti dati a Civati e Pittella in caso di doppio turno.
Per chi vuole il maggioritario col doppio turno, si dovrebbe applicare anche in questo caso.

Comunque a me pare strano che a eleggere il Segretario del PD possa andarci chiunque: mica sono le primarie di coalizione. Ma ormai è andata così, ha vinto chi ha gridato più forte, non la logica (secondo me, come al solito).

[flaviomob]

Le primarie del PD erano aperte anche quando era in corsa Bersani vs Franceschini.
Piuttosto, che cosa è successo a Salerno? E in quante sezioni il tesseramento appare poco trasparente? Vogliamo buttare via così la credibilità del centrosinistra italiano?

[franz]

Io non ho capito che intendeva Renzi quando da Fazio ha detto: "... se vinciamo noi ...".
Noi chi? Noi renziani? Ma non aveva detto che vuole (almeno prima voleva) rottamare le correnti? Perché non ha detto 'se vinco io?'

Perché immagino che con quel "noi" si riferisca a quel 46,7% che l'ha sostenuto nei circoli. Il che non è (ancora) propriamente una corrente. Nel senso che non è detto che lo diventi.

[flaviomob]

Non ho capito una cosa: l'otto dicembre primarie aperte (quanto avrà speso il PD per i manifesti dappertutto?), ma poi si vota a turno unico o doppio turno? E se c'è il doppio turno, perché selezionare tre candidati ora? Non era meglio farne presentare direttamente soltanto due e fare un turno unico? Mah!

[franz]

Nemmeno io.
Ho cercato le regole sul sito del PD ma ho trovato solo questo: http://www.partitodemocratico.it/doc/26 ... ionale.htm e questo http://www.partitodemocratico.it/doc/26 ... gresso.htm (che mi sembrano uguali) ed in cui non si accenna alla modalità delle primarie.

Direi che le regole non ci sono, cosi' se le cambiano nessuno potrà dire che sono state cambiate a partita in corso.

[cardif]

Le primarie del PD erano aperte anche quando era in corsa Bersani vs Franceschini.
Piuttosto, che cosa è successo a Salerno? E in quante sezioni il tesseramento appare poco trasparente? Vogliamo buttare via così la credibilità del centrosinistra italiano?

Non ricordo chi ha spinto per le primarie aperte allora; per queste qua lo so.
Ma non mi riferisco solo alle prossime elezioni del segretario PD, aperte. Secondo me fu una scelta giustificata solo nel caso di Veltroni, perché si trattava della fondazione del PD: era un riconoscimento più che una scelta.
Secondo me il ballottaggio lo devono applicare tutti i partiti, ed anche a livello nazionale per le politiche, nel caso di maggioritario.
Applicare a queste elezioni il concetto che Renzi ha vinto (o vincerà l'8 dicembre), significa dare la guida alla maggioranza relativa, senza nemmeno il premio di maggioranza. La porcata almeno lo prevede il premio, anche se ci sono sospetti di incostituzionalità.
E poi c'è l'altra considerazione: se col ballottaggio dovessero convergere sul secondo i voti dati agli esclusi, potrebbe vincere il secondo, come per le elezioni dei sindaci.

Qua ci sono i risultati: http://www.matteorenzi.it/risultati-circoli
A Salerno De Luca, il sindaco più votato d'Italia col 74% di preferenze, si è schierato per Renzi. E penso che ha pesato.
E' probabile che ci siano casi di una certa 'indicazione' più o meno pressante nei seggi da parte dei rappresentanti di lista ma più a causa dell'indecisione di chi è andato a votare per spirito di corpo, senza aver maturato una propria decisione.
Se poi ci sono addirittura casi di brogli, allora si possono anche ottenere risultati bulgari.
Certo, a Salerno è elevata la convergenza dei voti su Renzi ed anche il numero dei votanti, in rapporto ad altre città. Boh

Franz, certamente Renzi col 'noi' si riferisce ai suoi, eletti o elettori che siano, passati e futuri. E' lo stesso 'noi' che ha usato per differenziarsi da 'loro', che sarebbero quelli del PD, con i suoi "20 punti di differenza" sulla sua pagina facebook.