"La politica non è per gli idealisti.... nè per i troppo coerenti...nè per chi crede di possedere "il Verbo"....nè per chi crede di essere moralmente e/o intellettualmente migliore degli altri, etc etc"
Hai ragione Vittorio, però la politica che conosciamo è esattamente l'opposto è ha fatto i danni che vediamo tutti. Parlare di idealismo riferito ad una "casta" faccio fatica, poi dove sono i troppo coerenti tra chi ha governato nella prima e seconda repubblica? Quanto al rivendicare l'orgogliosa diversità appartiene ad un tempo ormai storico che poi è stato utilizzato per nascondere il vuoto. Voglio dire che con questa classe politica siamo sicuri che il paese è destinato a sbattere. Abbiamo bisogno come dell'aria di una nuova classe politica che "non sia idealista", ma che alla base abbia l'etica pubblica e privata, che "non sia tropo coerente", ma che si presenti al giudizio degli elettori sulla base delle cose promesse e della sua realizzazione, che "non possieda il verbo" ma delle proposte chiare, comprensibili e misurabili, che "non creda di essere migliore" ma che crede di avere proposte migliori per il paese e il cittadini. Dunque a casa questa classe politica che è strapiena dei vizi che hai detto.