Senza andare troppo indietro nel tempo, un leader politico forte, Craxi, ha portato il debito pubblico dal 60% al 90% del pil e ha portato il suo partito allo sfascio.
Un leader politico forte, Berlusconi, ha fatto fare la porcata, la Bossi-Fini, la Fini-Giovanardi, la svendita di parte del patrimonio pubblico, ecc ecc. Ha comunque perso due volte le elezioni e si e' perfino dovuto dimettere due volte.
A me pare che la presenza in campo di un leader politico forte non sia garanzia di buoni risultati, ne' di vittoria sicura (dal punto di vista della conquista del potere).
Penso che, dopo decenni di propaganda, la destra abbia convinto molti a sinistra che il LEADER e' quello che ci vuole. Ripetono continuamente la litania: noi abbiamo Berlusconi e voi ne cambiate uno al mese. Embe'?