Pagina 1 di 2

La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 12:43
da ranvit
11.43
Sto ascoltando....mamma mia!....questi sono sempre i soliti!....a parte Bersani che è stato abbastanza concreto, quelli che sto ascoltando non si capisce di che parlano....politichese fatto di frasi fatte senza alcuna corripsondenza con le richieste della gente; a partire dal silenzio assordante sulla necessità di ridurre drasticamente i privilegi dei politici... :twisted: :oops:

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 12:57
da ranvit
11.56

Niente! Continuano a parlarsi tra loro.... :oops:

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 13:33
da matthelm
Questo è il grande problema del PD, non riescono a farsi ascoltare perché ripetono vecchie litanie.
Non "parlano" alla gente.
Ieri ho visto Renzi a Ballarò, si fa capire e ci fa capire quale grande errore è stato aver "regalato" le sue rottamazioni a Grillo!
La vecchia nomenclatura del PD è finita.
Voltare al più presto pagina o del Pd rimarrà un cespuglio.

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 14:51
da Manuela
Non ho ascoltato, ma basta leggere il veloce resoconto dei Repubblica....

L'impressione è di stare seduti sulla spiaggia a l'Isola del Giglio, e di vedere la Concordia che va a sbattere contro lo scoglio. La guardi, vedi che è in rotta di collisione, e pensi: se ne accorgeranno, correggeranno la rotta... ma no, non è possibile che non abbiano visto lo scoglio... dai su, all'ultimo momento vireranno... insomma, ma sono ciechi?... ehi lassù, fate attenzione, state sbattendo... EHI LASSU'.... ATTENTI!!!!!

Ops....

Purtroppo non stiamo sulla spiaggia, siamo a bordo di quella nave.

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 20:58
da Robyn
Ancora ci sono delle polemiche
Dobbiamo tutti tornare sui nostri passi,fare posare la polvere e far calmare le acque,il che significa basta offese da qualunque parte arrivino e se arrivano non bisognerebbe replicare.Dobbiamo semplicemente lavorare,confrontarci,dare uno sbocco e una via d'uscita alla democrazia italiana,cambiare e rinnovare la politica,fare le riforme,creare lavoro,creare crescita,un welfare europeo,dare respiro al welfare familiare,green economy e via discorrendo.In sintesi dobbiamo lavorare perchè la campagna elettorale è finita ciao robyn

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 22:56
da franz
Invece di smacchiare i giuaguari (che i leopardi sono troppo veloci) ora vorrebbero smacchiare i grilli.
O le cocinelle, che pero' portano fortuna e solo un gargamella vorrebbe smacchiare.

Si, manuela, dici bene "siamo tutti a bordo di quella nave".
A me piacerebbe dire che sono su un' altra nave (ed è vero) ma se affonda l'Italia il disastro è globale.
Affonda l'europa e non solo lei.

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 06/03/2013, 23:50
da flaviomob
Renzi: «In un Paese normale PD e PDL si sarebbero già accordati»

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 07/03/2013, 8:40
da ranvit
...ma se affonda l'Italia il disastro è globale.
Affonda l'europa e non solo lei.



Ecco perchè NON affonderà! ;) E ci concederanno di allungare i tempi del rientro....qualunque sia il Governo... ;)


Tornando alla direzione....spettacolo penoso....ha fatto molto bene Renzi ad andare via dopo l'intervento di Bersani.
Non smettono di parlarsi tra loro...ignobile!
Il 90% è da mandare a lavorare!!! 8-)

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 07/03/2013, 12:13
da flaviomob
Ma Renzi non ha dichiarato di voler continuare a fare il sindaco di Firenze? Ho letto che si ricandicherà per quella carica.

Re: La riunione della Direzione...

MessaggioInviato: 07/03/2013, 13:00
da lodes
Hanno fatto esattamente quello che non dovevano.

Ho ascoltato Bersani e il dibattito fin verso le due. Bersani e soci, in buona sostanza, attribuiscono alla crisi il moto di protesta che è sfociato nel voto a M5S. Il fatto che il sistema politico sia stato bastonato nel suo insieme non è elemento di riflessione, anzi si sono ripetute le giaculatorie che la responsabilità è sempre di qualcun/qualcosa altro. Al massimo si riconosce che non "siamo stati percepiti" come portatori di cambiamento. Un tale della Lombardia (non ho capito il nome) è arrivato a dire che non si spiegava il risultato perchè hanno fatto tutto in modo perfetto: dalle candidature, alla campagna elettorale.
si usa un linguaggio da addetti ai lavori che nessuna persona normale può comprendere.

L'unica cose che si è capito che propongono questi 8 punti con il chiaro intento di stanare Grillo mettendolo in contraddizione davanti all'elettorato. Loro sono i politici e sanno come si fa. Peccato che sono così contorti che non si accogono nemmeno che in realtà offrono a Grillo altri motivi per avere più consensi.

Leggere i punti per credere e come se non bastasse il merito dei singoli punti in calce ad essi c'è questa perla:

"Queste proposte, che non sono ovviamente esaustive di un programma di governo e di legislatura, ma che segnano un primo passo concreto di cambiamento, vengono sottoposte a una consultazione sia riferita alle priorità sia ai singoli contenuti. "
Dunque non è un programma di governo ma i titoli dei singoli punti lo sono dei fatti, cioè hanno bisogno di una salda maggioranza politica per aver speranza di concretizzarsi politicamente. Per esempio il punto uno quello sull'Europa dove si chiede "Il Governo italiano si fa protagonista attivo di una correzione delle politiche europee di stabilità". Questa ipotesi ha bisogno che il Governo che rinegozia le politiche europee abbia autorevolezza e, quindi, forza. Ve lo immaginate Bersani che va a discutere con gli altri leader europei forte di una maggioranza formata con un partito che chiede un referendum sull'euro? O in subordine un governo che ottiene la fiducia (caso improbabile) ma che deve cercare la maggioranza di volta in volta sui singoli punti?
Nel merito poi dei singoli punti noto due cose:
una riguarda il finanziamento ai partiti rispetto al quale si esprime una disponibilità generica a discutere sul finanziamento, non ad abolirlo.
il secondo riguarda la spesa. La maggioranza dei punti contengono ipotesi di spesa aggiuntiva (senza specificarne mai le dimensioni, ma vedremo nei documenti di approfondimento) e altri di minori entrate.

Il tutto dovrebbe essere finanziato con un allentamento dei vincoli da concordare con l'Europa: il cerchio si chiude.
Se c'era bisogno di una conferma ieri c'è sta: questo è un gruppo dirigente incapace e "rottamazione" era un termine gentile. Gli unici leggeri distinguo che ci sono stati (Civati, Soru, Scalfarotto) si sono tranutati in un voto a favore. Quello che questi non capiscono e con loro anche gli elettori critici del PD che continuano a votarlo è che anche loro sono identificati come parte di quel gruppo dirigenti e sono portatori delle stesse responsabilità. Insomma se il PD è questo è responsabilità di chi lo guida e di chi lo sostiene: poi non lamentatevi.