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Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 01/06/2012, 12:28
da franz
Centrosinistra, sì a una lista civica di saviano
Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

La scelta per arginare il fenomeno Grillo, il leader Pd pronto a candidarsi a premier ma Renzi e gli ulivisti chiedono primarie

ROMA - Chi pensava che Bersani sarebbe rimasto fermo, ad attendere gli eventi, si è sbagliato, e di grosso. Il segretario ha annusato l’aria, e, visti i pericoli che potevano incombere, ha deciso di agire. Al leader del Pd non è sfuggito il fatto che ormai anche dentro casa qualche cosa si stava muovendo. Nella pax bersaniana, firmata ormai quasi due mesi fa, si stava per aprire una piccola crepa. Già, perché se alla fine Walter Veltroni scalpita e Massimo D’Alema continua a pensare che anticipare le elezioni sia la migliore soluzione possibile, entrambi hanno comunque siglato quell’armistizio e, almeno per il momento, non intendono romperlo. Il rischio non veniva — e non viene — dai big del partito ma dall’asse che si è creato tra gli ulivisti e il sindaco di Firenze Matteo Renzi. Parisi e i suoi hanno deciso di chiedere ufficialmente le primarie in Direzione. Erano pronti a farlo martedì scorso, torneranno alla carica lunedì.

LE PRIMARIE - A questo drappello si è unito un altro gruppo, capeggiato dal consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati, che, nonostante i dissapori con il sindaco di Firenze, ritiene, al pari di Renzi, che le primarie siano indispensabili per ridare credibilità al Pd. L’ordine del giorno per chiedere di tornare a utilizzare questo strumento di consultazione era pronto per martedì. La Direzione è poi slittata, causa terremoto, però la questione verrà affrontata nella prossima puntata, lunedì. Bersani pensa di cogliere alla sprovvista i suoi avversari interni e di rilanciare l’immagine del Pd all’esterno con una mossa a sorpresa. Quale? Si tratta di quella grande iniziativa che era stata preannunciata e che molti credevano si limitasse alla controproposta da opporre a Berlusconi in termini di riforma istituzionale. Non è così: il segretario sta scaldando i motori per un’uscita in grande stile che riguarda non solo il suo partito, ma il centrosinistra tutto. Certo, lo slittamento della Direzione, un «atto dovuto» come lo definiscono gli stessi bersaniani, rischia di attenuare l’effetto sorpresa e di far cambiare i piani al segretario, magari facendo passare qualche giorno ancora, dopo la Direzione. Per il grande annuncio. Ma la linea ormai è stata decisa e il leader del Pd non ha intenzione di discostarsi dal tracciato.

PREMIERSHIP - L’idea, per dirla in poche parole, è quella di annunciare la propria candidatura alla premiership e di dire di sì alla presentazione di una lista civica che affianchi il partito alle prossime elezioni. Le due cose insieme dovrebbero servire ad arginare l’astensionismo e il fenomeno Grillo, oltre che a tagliare le unghie agli avversari interni. La lista civica che dovrebbe coinvolgere un personaggio di grande carisma come Roberto Saviano. Qualche bersaniano ha alzato il sopracciglio, venendo a sapere le intenzioni del capo. E dicono che anche D’Alema mal digerisca la cosa. Ma è anche vero che questo è l’unico modo per fronteggiare la richiesta delle primarie. Renzi non ha mai fatto mistero con nessuno che, in caso di una sua candidatura alla premiership, andrebbe avanti come un treno. «Il mio programma—ha spiegato il sindaco di Firenze a qualche amico—è quello di rinnovare. E quindi basta deroghe sui mandati: io proporrò che persone come D’Alema e Veltroni non si presentino. Il rinnovamento o lo si fa sul serio o non lo si fa per niente». E, com’era ovvio, questa confidenza è giunta anche alle orecchie dei diretti interessati. La contromossa di Bersani è l’unico strumento con cui sparigliare e silenziare (se non archiviare) le primarie. Un’operazione gattopardesca secondo Renzi e gli ulivisti. Un’operazione salvezza, se la si guarda dall’altra parte.

Maria Teresa Meli 31 maggio 2012 | 22:52 http://www.corriere.it/politica/12_magg ... primopiano

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 01/06/2012, 12:31
da matthelm
Bersani, Bersani ...questi sono palliativi, di una leggerezza insostenibile ed evidente. Di ben altro c'è bisogno ma è un po' difficile farlo capire a chi non può per evidenti limiti.

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 01/06/2012, 14:01
da Iafran
franz ha scritto:Bersani pensa di cogliere alla sprovvista i suoi avversari interni e di rilanciare l’immagine del Pd all’esterno con una mossa a sorpresa. Quale? ... un’uscita in grande stile che riguarda non solo il suo partito, ma il centrosinistra tutto. ... L’idea, per dirla in poche parole, è quella di annunciare la propria candidatura alla premiership e di dire di sì alla presentazione di una lista civica che affianchi il partito alle prossime elezioni.

Si, si, si ... le strategie che gli italiani hanno visto finora erano "molto ben diverse" (e tutte perdenti), questa, invece attirerà ... solo qualche merlo alle urne (mi dispiacerebbe solo per Saviano: ripercorrerebbe le "esperienze" del Professore).
Se la sua, quella di walter e di baffetto è la "politica" del centrosinistra preferisco l'altra, quella all'opposto: la cosiddetta anti-politica.

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 01/06/2012, 19:18
da pianogrande
A prescindere dalle manovre interne al PD che è ammissibile ci siano (in una certa misura) ma non costituiscono certo un rinnovamento, Saviano come anti Grillo comincia ad essere una idea interessante.
C'è l'alternativa e c'è la qualità.
Spererei solo che il lucido capoccione di Saviano non venga usato solo come specchietto per le allodole.

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 01/06/2012, 19:22
da ranvit
Mi sembra di aver letto che Saviano non vuole "scendere in campo"....e allora che minchia dice Bersani?

Piuttosto si togliessero, tutti i dirigenti nazionali attuali, dalle scatole!

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 09/06/2012, 11:04
da ranvit
Bene!




Politica

http://www3.lastampa.it/politica/sezion ... tp/457565/


09/06/2012 -
I quarantenni pronti a sfidare il segretario

Da sinistra: Paola Concia, Matteo Renzi e Fabrizio Barca
Candidati certi il "rottamatore" Renzi e il governatore della Puglia, Vendola
FRANCESCA SCHIANCHI
roma

Con un solo ordine del giorno abbiamo convinto sia Bersani che Alfano...». Ride Giuseppe Civati, il consigliere regionale ribelle che da mesi portava avanti la sua «battaglia in solitudine» per indire primarie per il premier e ieri s’è visto riconosciuto il successo: «Hai vinto», gliel’ha detto pure Marini, mica una seconda fila.

Primarie aperte, annuncia Bersani, lui si candiderà e chi vuole ci stia. Già, ma chi vuole? Chi saranno i competitor del segretario democratico?

«Noi ci proviamo», garantisce Civati a nome dell’irrequieta frangia dei trenta-quarantenni, e ci mancherebbe, dopo tutta questa insistenza. Su quale cavallo punteranno, dicono che è ancora da discutere. Ma il sindaco di Firenze, il rottamatore Matteo Renzi, è praticamente già in campo, e «non per partecipare», diceva ieri sul “Foglio”: direttamente per vincere. Ma anche altri nomi si stanno discutendo nell’area giovani-che-voglionorinnovare, e lo stesso Renzi è in contatto con loro: Civati, o l’europarlamentare Debora Serracchiani, la pasionaria che scombussolò la dirigenza con un acceso discorso di critica, ultimamente con vena polemica un tantino prosciugata. «Andiamo alle primarie con le idee chiare sul metodo e sul merito», commenta burocraticamente per il momento.

«Se sono primarie aperte magari mi candido pure io: non ho nulla di meno di Renzi e Serracchiani», la butta lì tra il serio e lo scherzoso la deputata Paola Concia, paladina dei diritti gay. Nel 2009, l’area Pd più sensibile al tema diritti civili espresse un candidato alle primarie per la segreteria, il chirurgo dei trapianti Ignazio Marino. Ora, davanti alla nuova sfida, «cercheremo di capire insieme cosa fare», dice la Concia. Che si direbbe sia pronta a qualche sfida spericolata: «Mi sento come un giocatore in panchina sempre allenato ma che nessuno chiama a giocare», si è lamentata sull’“Unità”. Sarebbe almeno una donna candidata, come già fece Rosy Bindi nel 2007 contro Veltroni: ieri girava voce in Direzione che pure la vicepresidente potrebbe bissare la battaglia, ma pochi ci credono.

Ma primarie aperte significa anche extra Pd. Già si sa che si candiderà il leader di Sel, Nichi Vendola: lo ha ricordato qualche decina di volte, l’ultima un paio di giorni fa. Più freddo Di Pietro, il leader di Idv terzo protagonista della foto di Vasto, ieri ripreso duramente da Bersani: «Primarie? - ha commentato l’ex pm -. Non si possono fare se non sappiamo per cosa ci si candida».

Fuori dal Pd può significare però molto altro, in un momento in cui tanto si discute di liste civiche nazionali e aspiranti leader potrebbero sbocciare. Oggi per esempio il capo della Fiom Landini riunisce proprio Pd, Idv e Sel per parlare di lavoro: nega l’ipotesi del progetto di una lista Fiom, ma senza poi troppa convinzione. Da Sud, sindaci come Emiliano e De Magistris propongono un listone civico che possa essere quarta gamba del centrosinistra; fuori dai partiti fioriscono iniziative come “Alba” - alleanza lavoro beni comuni ambiente -, manifesto firmato da alcuni professori come Paul Ginsborg, Stefano Rodotà e Ugo Mattei, o la proposta fatta da Repubblica di una lista per la «legalità», di cui tanto si è parlato nei giorni scorsi tirando in ballo lo scrittore anticamorra Saviano, che però ha passato l’ultima settimana a smentire un suo coinvolgimento.

E poi, vai a sapere se arriva un papa straniero. Ultimamente un nome è stato fatto: quello del ministro della Coesione territoriale Fabrizio Barca, economista, papà partigiano ex senatore Pci, appartenenza politica «a sinistra del Pd». Dicono sia l’ipotesi che più spaventa Bersani: a «Porta a Porta», a domanda se possa essere l’uomo nuovo del Pd l’ha cautamente definito «una persona seria, gli voglio anche bene». E Barca ha subito capito: «Un modo molto garbato e gentile per mettere da parte in maniera carina l’argomento».

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 09/06/2012, 11:15
da franz
"I quarantenni pronti a sfidare il segretario"

Mooooolto bene!
Ma che badassero a coalizzarsi attorno ad un programma comune ed un leader adeguato, altrimenti sono cosi' tanti che rischiano di disperdersi e perdere. Notare la radice comune, tra perdere e dis-perdere.

Re: Mossa di Bersani, sì alla lista civica di Saviano

MessaggioInviato: 09/06/2012, 12:36
da ranvit
:D

La verità è che il Pd è messo proprio male....non si capisce una mazza!
Serve un'operazione profonda di rinnovamento che, probabilmente, neanche le primarie riusciranno ad attivare: alle primarie vanno a votare "i fedelissimi", sostenitori degli attuali capibastone! Al voto invece vanno tutti i cittadini, che attualmente sono molto incazzati...anche io :D