Grillo al 5,5 %

Inviato:
28/10/2011, 12:55
da flaviomob
Riuscirà a fare il sorpasso sul centro a furia di far... Casini?
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... /2164843/8Allarme Pd: Grillo al 5,5 per cento
Un sondaggio Swg per 'l'Espresso' rivela che, se si votasse oggi, il Movimento 5 Stelle entrerebbe alla Camera e potrebbe rivelarsi decisivo negli equilibri politici. Un incubo per Bersani, ma anche nel l'Idv c'è nervosismo...
E la
riflessione di Civati
http://civati.splinder.com/post/25704676#25704676Adesso son tutti preoccupati. Peccato che sia un anno e passa che qualcuno lo dica, che bisogna occuparsi del M5S.
Che si devono capire le ragioni di quel voto, che non sono poi così difficili da capire.
Che bisogna studiare le soluzioni e rinnovare un patto con i cittadini, perché al M5S non è che puoi proporre un'alleanza come faresti con Casini, per dire.
...
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
28/10/2011, 17:31
da pianogrande
Grillo non mi piace, infatti, non lo voto, ma il PD deve capire che la gente vota per chi gli pare.
Sono loro che hanno escluso Grillo.
Non lo volevano come competitor interno.
Adesso ce l'hanno come spina nel fianco.
Se è l'unico modo per rottamare un po', viva Grillo che farà vedere le stelle a questi partiti mummificati.
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
28/10/2011, 18:30
da franz
pianogrande ha scritto:Non lo volevano come competitor interno.
Come interno sarebbe stato anche incompatibile, direi.
Nel senso che già la politica del PD è confusa, tra nostalgie dell'economa pianificata e liberalsocialismo ... il tutto condito in salsa non laica, ma almeno tutto si potrà dire tranne che sia un partito populista e demagogico, che parla alla pancia degli italiani. Ecco, con Grillo avremmo avuto anche questo e la macedonia sarebbe stata completa.
Non penso che farà concorrenza al PD, piuttosto a IDV e SEL.

Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
28/10/2011, 19:04
da lucameni
Grillo secondo me pesca soprattutto nella larga fascia del non voto. Non credo poi tolga tutti questi voti al Pd. Il Pd i voti se li toglie da solo senza bisogno di Grillo.
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
28/10/2011, 23:09
da pianogrande
Tutto sommato, sono d'accordo con Lucameni.
In quel caso c'è un dato positivo.
Pescare nell'area del non voto può essere definito tutt'altro che antipolitica.
E' una differenziazione dell'offerta.
Ecco.
Così, sono d'accordo anche con Franz e mi rimangio la spina nel fianco.
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
29/10/2011, 8:37
da ranvit
Concordo con Franz, Grillo (che mi piaceva molto come comico ma per niente adesso che si è costruito una nuova fonte di reddito...è stato bravo ma è vergognoso

) non toglie voti al Pd ma
alla miscellanea della sinistra radicale.
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
29/10/2011, 11:31
da flaviomob
Ho qualche dubbio. Il numero di elettori del PD ristagna, o talvolta tende a scendere, mentre Idv e Sel hanno un buon successo elettorale che si consolida negli ultimi anni.
Leggiamo queste righe dell'analisi del voto bolognese:
Navile, il popolosissimo quartiere settentrionale vero bacino di voti della coalizione, punisce seccamente il PD, con un -3% netto, e al contrario è il quartiere dove il MoVimento 5 Stelle ottiene le sue prestazioni migliori.da
http://www.termometropolitico.it/analis ... o-bologna/Il PD è al minimo storico anche in Molise... io mi porrei qualche interrogativo...
Un'analisi sul voto molisano:
http://www.mynews.it/termoli/41-politic ... fratturaq-
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
29/10/2011, 12:00
da ranvit
Fai bene a porti qualche interrogativo...anche io me ne pongo....ma le mie conclusioni sono opposte alle tue
Sono anni che il Pd non va avanti nonostante Berlusconi.
Il Pd non è ne carne ne pesce e soprattutto ha una classe dirigente anchilosata per non dire bollita. Tanti elettori hanno votato in questi ultimi due decenni per la Lega al Nord e per Forza Italia nel Sud....capito mi hai? Gli elettori persi verso sinistra sono una minima parte, il grosso si è perso verso destra
Gli ultimi sondaggi danno Pdl in calo. ma sono elettori che si sono "rifugiati" nell'assenteismo perchè stufi e stanchi delle promesse non mantenute dal centrodestra.
A sinistra....sono sempre gli stessi che si spostano ora qua ora là. E' quel 10-15% che c'è sempre stato (anche negli altri Paesi) che insegue le....farfalle. Che si chiamino Cossutta, Bertinotti, Salvi, Diliberto, Ferrero e poi Vendola e persino (per la disperazione) Grillo. Lasciamoli là.....

Sono inutilizzabili per governare, anche se costituiscono un pungolo per affrontare certe problematiche.
Re: Grillo al 5,5 %

Inviato:
29/10/2011, 12:04
da trilogy
guardato dal punto di vista di partito, capisco che il movimento 5 stelle può essere una preoccupazione;
guardato dal punto di vista del cittadino elettore che spera in riforme concrete, non aggiunge alcuna novità rispetto all'attuale partitocrazia.
Nel programma del loro partito ci sono anche delle cose interessanti, altre meno, un po' come in tutti i programmi.
Il problema è che si tratta dell'ennesimo specchietto per le allodole tipico della classe politica nazionale. E' lo stesso specchietto che Berlusconi aveva cercato di rifilare ai governanti europei, e quelli l'hanno rispedito a casa chiedendo "un piano concreto"
Mi spiego....
Un'idea è: "voglio andare su Marte"
Un progetto è: voglio andare su Marte, le risorse che posso mettere in campo sono queste, le risorse che mancano sono queste (tecnologie, soldi, competenze ecc.);
quindi i tempi di attuazione sono questi....;
le fasi in cui farò dei controlli per eventualmente riorientare il progetto sono questi....;
infine valuterò i risultati, (tempi, costi, impatto ecc.)
La politica italiana è piena di gente che promette di "andare su Marte", senza risorse, senza soldi, tecnologie, competenze, con una tempistica sconosciuta. Il movimento 5 stelle, non si differenzia da questo modo di procedere. E' un foglio di proposte e nient'altro. L'elemento chiave per trasformare le proposte in un progetto politico, e ottenere risultati concreti per il paese sono in primo luogo "le risorse". Trattandosi di politica, tra le risorse necessarie ci sono: il consenso, i voti, le alleanze politiche. Questo è necessario per concretizzare, in tutto o in parte, quei sogni. Senza di queste è la solita fuffa all'italiana, buona per ottenere qualche seggio in parlamento o altrove, inutile per cambiare il paese.