A Vasto no battesimi ma prove nuovo Ulivo

[ranvit]

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Idv-Pd-Sel, a Vasto no battesimi ma prove nuovo Ulivo
17 settembre, 11:42

dell'inviato Alberto Mario Pagano

Prove generali di 'nuovo Ulivo' alla festa dell'Italia dei Valori a Vasto. A sorpresa arriva il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, nonostante i duri scambi di accuse nei giorni scorsi con Antonio Di Pietro e si svolge, con Nichi Vendola, il dibattito a tre sul nuovo centrosinistra. Il leader di Idv non ottiene, come probabilmente auspicava fino alla scorsa settimana, il battesimo della nuova alleanza politica, tuttavia mette in tasca un risultato inatteso, superando quel muro contro muro che lo aveva portato a promettere al segretario dei democratici di lasciare sul palco di Palazzo D'Avalos una sedia vuota con il suo nome. Il leader del Pd decide all'ultimo di partecipare e, inevitabilmente, suscita qualche malumore. Il faccia a faccia non piace a Pier Ferdinando Casini che non crede ''alla politica della nostalgia: vedo - osserva - che c'e' chi ha nostalgia dell'Ulivo, ma quella stagione e' fallita''.

Piu' preoccupante per Bersani il dissenso che viene da una piccola parte del partito. Lo esprime il senatore Marco Follini, ex Udc: ''Se Bersani va a Vasto per un dibattito con Di Pietro e con Vendola - afferma - ovviamente non c'e' questione. Se il dibattito sottintende l'ineluttabilita' di quella alleanza, la questione invece e' grandissima. Un'alleanza di quel tipo sarebbe lo snaturamento del Partito democratico''.

Gli ostacoli, dal punto di vista di Antonio Di Pietro, sono determinati dalla mancata chiarezza nei rapporti fra i democratici e i centristi. Di qui, una nuova bordata contro il terzo polo, in particolare l'Udc: ''Abbiamo a che fare con un partito che si mette con chi vince. Noi Idv vogliamo fare la moglie leale del Pd, ma se le cose restano cosi', io - va giu' duro l'ex pm - con il mattarello allontano questa escort''. Di Pietro e' convinto che ''la base dell'alternativa di governo e' sul palco di Palazzo D'Avalos'', a patto che la scelta di campo valga ''per sempre e per tutta la legislatura''.

Nichi Vendola conferma l'adesione convinta di Sel verso la nuova coalizione e ne sottolinea l'urgenza: ''Se il centrosinistra non lo si fa ora di fronte allo sfregio che il berlusconismo ha fatto al Paese, al mondo del lavoro, alle nuove generazioni - si domanda il governatore della Puglia -, quando si fa?''. Bersani, partecipando alla festa dei dipietristi, dimostra di ritenere Idv e Sel partner essenziali per qualsiasi progetto alternativo di governo. Tuttavia non vuole porre stretti confini alla coalizione: ''quella che abbiamo davanti non sara' una fase di passaggio, ma di vera e propria ricostruzione del Paese. E allora - conclude - non possiamo fare una proposta che non sia aperta a tutte le forze politiche moderate''.

[pianogrande]

La speranza è l'ultima a morire.
Oh! Non esageriamo.
Non la speranza di mandare a casa Berlusconi e il berlusconismo.
Con questo tentativo di alleanza, però, non ci si può negare di vedere all'orizzonte la possibilità che anche il nostro paese possa avere una opposizione.
Chissà che, dopo ma solo dopo, non si possa, addirittura sperare di prendere voti per andare al governo?
Una cosa alla volta.
Per carità.
Già una opposizione sarebbe un trionfo.

Ecco cosa fa paura a Casini.
Andare alla opposizione senza lasciarsi la possibilità di salire sul carro del governo.
Fare l'opposizione davvero e non solo come potere contrattuale.
Bene!
Opponiamoci anche a Casini, una volta per tutte.
Che se ne stia sulla sua bancarella, noi abbiamo altro da fare.

[flaviomob]

Con chi è alleato il partito di Casini in Molise e Lazio? Ma questi credono che i cittadini vivano su marte?

[franz]

Non ho capito se si tratta di unire PD, IDV e SEL chiamando il tutto "Unione" oppure unire PD, IDV e SEL chiamando il tutto "Ulivo"
A parte il nome, che il primo è "brutto" ed il secondo è "bello", dove sta la differenza?

[ranvit]

Mettiamola cosi'....se Berlusconi sarà costretto a fare il passo indietro, un nuovo centrodestra con Casini, Fini e tutta l'area ex Dc del Pdl, vinceranno le elezioni e quindi Unione, Ulivo o Pippo è indifferente.
Viceversa con un centrodestra ancora diviso, vincerà il centrosinistra Pd, Idv, Sel ma dopo poco tempo si tornerà al voto..

Insomma, in tutti i casi, Unione o Ulivo è indifferente...

Vittorio

[Iafran]

Il faccia a faccia non piace a Pier Ferdinando Casini che non crede ''alla politica della nostalgia: vedo - osserva - che c'e' chi ha nostalgia dell'Ulivo, ma quella stagione e' fallita''.

E' vero, siamo allo sfascio ... che si continui questa stagione!
Poi, lui ... nell'Ulivo ... mi sembra che non abbia mai avuto voce in capitolo, anzi a voler ricordare era sull'altra "s-barricata" con Mastella e il duo Buttiglione-Formigoni.

Se facessimo uno sforzo potremmo pensare anche alle ragioni che hanno portato tanti voti alla coalizione de l'Ulivo, ma forse è meglio osservare lo sfascio in cui siamo ... stando dalla finestra di casa!

[ranvit]

Il faccia a faccia non piace a Pier Ferdinando Casini che non crede ''alla politica della nostalgia: vedo - osserva - che c'e' chi ha nostalgia dell'Ulivo, ma quella stagione e' fallita''.

E' vero, siamo allo sfascio ... che si continui questa stagione!
Poi, lui ... nell'Ulivo ... mi sembra che non abbia mai avuto voce in capitolo, anzi a voler ricordare era sull'altra "s-barricata" con Mastella e il duo Buttiglione-Formigoni.

Se facessimo uno sforzo potremmo pensare anche alle ragioni che hanno portato tanti voti alla coalizione de l'Ulivo, ma forse è meglio osservare lo sfascio in cui siamo ... stando dalla finestra di casa!

Iafran.....le cose virgolettate NON le ho scritte io!!!

[matthelm]

Non ho capito se si tratta di unire PD, IDV e SEL chiamando il tutto "Unione" oppure unire PD, IDV e SEL chiamando il tutto "Ulivo"
A parte il nome, che il primo è "brutto" ed il secondo è "bello", dove sta la differenza?

Si, anch'io non ho capito la differenza.
Attendo spiegazioni...

robe da matti.

[Iafran]

Iafran.....le cose virgolettate NON le ho scritte io!!!

Non l'ho mai pensato!
Se uno legge tutto capisce che ho accennato al pensiero di Pierferdi, riportato dell'inviato Alberto Mario Pagano.
La seconda frase ("Se facessimo uno sforzo potremmo pensare anche alle ragioni che hanno portato tanti voti alla coalizione de l'Ulivo, ma forse è meglio osservare lo sfascio in cui siamo ... stando dalla finestra di casa!"), invece, è per ... qualche forumista di "perl'ulivo.it"! (Qui, puoi inc...rti quanto vuoi)

[lodes]

Ho visto il servizio su Vasto e mi sono cadute le braccia. Ha ragione Francesco.....qual'è la differenza tra l'Unione e questo "nuovo ulivo"? Stessi protagonisti, stesse parole, stesse concetti fumosi che stavano alla base dell'Unione. Forse la differenza è che non ci sarà più Bertinotti?
La mancanza più grande è che questi pronunciamenti (chiaramente strumentali) sono privi di una pur minima idea strategica e di come si vuole cambiare il paese per interrompere il declino. Pensano di cavarsela con dieci punti programmatici ( e perchè non 8 o 5?) che appunto saranno privi di una idea di fondo su dove si vuole portare il paese.
Per non parlare del candidato premier: Vendola? Bersani? Faciamoci del male.