forum.perlulivo.it

Da repubblica.it http://www.repubblica.it/politica/2010/01/24/news/puglia_decine_di_migliaia_in_fila_per_le_primarie_si_vota_fino_alle_21_vendola_vuole_la_riconferma-2059019/

Hanno votato quasi il triplo degli elettori rispetto a 5 anni fa
Per l'ex governatore oltre il 70% di consensi. Applauso all'avversario Boccia
Puglia, Vendola ha stravinto
In 200mila al voto per le primarie
Il sindaco di Bari Emiliano: "Nichi ha impartito una dura e salutare lezione al Pd"
di MICHELE OTTOLINO


Dal Corriere.it : http://www.corriere.it/politica/10_genn ... aabe.shtml

Puglia, Primarie Pd: 200 mila al voto
Per Vendola vittoria schiacciante
L'ex governatore batte nettamente l'economista Boccia. Casini: «Con lui niente alleanze»


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Come previsto.....mi chiedo come cavolo fanno i dirigenti Pd a sbagliare sempre.....

Io sono per un'alleanza con l'Udc solo ed esclusivamente per mandare a casa Berlusconi : quindi solo in caso di emergenza (come del resto lo stesso Casini aveva detto quando Berlusconi aveva minacciato il ricorso alle elezioni anticipate). Non svaccandoci.

Vittorio






Vittorio

ranvit ha scritto:Io sono per un'alleanza con l'Udc solo ed esclusivamente per mandare a casa Berlusconi : quindi solo in caso di emergenza (come del resto lo stesso Casini aveva detto quando Berlusconi aveva minacciato il ricorso alle elezioni anticipate). Non svaccandoci.

E in effetti sono due cose ben diverse. A livello locale, dal regionale in giù, le alleanze sono locali.
Berlusconi lo si deve battere invece a Roma, per il governo nazionale. Che c'entra con la Puglia?
Mistero.
Franz

Da La Stampa:

25/1/2010 - Primarie
Un partito che non riesce a stare al passo neanche con se stesso
La sconfitta del Pd in Puglia

Circa 200.000 votanti pugliesi hanno deciso: Vendola ha ben governato e deve farlo anche per i prossimi 5 anni. E non esiste ingegneria politica che tenga, non esistono esperimenti di allargamento, non esistono tattiche e strategie. Qui sta il nodo che oggi la direzione del Pd deve cominciare a sciogliere.
O abbandona definitivamente, e lo dice chiaro, la via veltroniana al partito aperto che si conta con le primarie o lascia perdere i tatticismi di un partito novecentesco. Pretendere che il popolo capisca e voti in base ad esigenze tattiche di cui sfugge il senso è follia.
Boccia ha perso con meno del 40 per cento dei voti. Significa che metà Pd lo ha tradito (e ha tradito i leader che lo supportavano) e che i dirigenti, locali e nazionali, non hanno il polso della situazione nemmeno in una terra amica come è la Puglia. Il Pd rappresenta ora un partito non in grado di stare al passo. Neanche con se stesso.
Marco Castelnuovo

Dopo che una riforma ammazza-democrazia rappresentativa ha tolto la preferenza, un partito voleva imporre il candidato di area.
I cittadini non hanno gradito (al di là del gradimento per Vendola) e un partito perde credito.

E penso che i cittadini, in buona parte, non hanno gradito nemmeno l'alleanza con l'UDC.

Nell'argomento relativo all'autonomia dell'UDC avevo scritto "Ai tatticismi che hanno fatto tanto danno alla politica passata, ed anche ad alcuni partiti, preferisco la chiarezza e la coerenza". Evidentemente in Puglia la pensano come me.

Forse è da rivedere l'ipotesi per cui il PD non perderebbe voti facendo una coalizione con l'UDC (anche a livello nazionale).
Non sarebbe stato meglio, visto il riavvicinamento che c'è stato tra Vendola e Di Pietro, che si fosse fatto l'accordo con l'IDV?
Non si sarebbero evitati questi passi falsi (con Emiliano e Boccia)?
La retorica della positività per la partecipazione popolare copre tutto?
cardif

Oggi si decide per la Campania...
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IL PD ED IL MODELLO PUGLIA
Lo tsunami di Nichi Vendola, che in Puglia, alle primarie, ha sbaragliato il suo avversario Boccia, mandando a carte e 48 i piani ed i progetti di Massimo D’Alema ma soprattutto di Pierferdinando Casini, produrrà i suoi effetti anche in Campania? Lo straordinario successo delle elezioni primarie pugliesi mette due punti fermi nel panorama politico: il primo è che gli elettori di centro sinistra (compresi quelli del PD) non sotto portano le imposizioni che giungono dall’alto, il secondo è che per creare entusiasmo e voglia di partecipazione lo strumento delle consultazioni della base sono essenziali. Le notizie che giungono dalla Puglia arrivano proprio alla vigilia di una importante riunione che si terrà questa sera a Roma tra il segretario nazionale del PD Pierluigi Bersani ed i rappresentanti della direzione regionale del Partito Democratico: sul tavolo la decisione sul fare o non fare le primarie per individuare il candidato alla Presidenza della Regione Campania. Lo statuto del partito le richiede, figurarsi poi quando si respira il clima del dopo VENDOLA, con la voglia di restituire alla gente, agli elettori, al territorio la scelta di chi avrà il compito di provare a vincere le elezioni del 28 e 29 marzo contro Stefano Caldoro ed il Partito del Popolo della Libertà. I tempi ci sono ancora, anzi. Le primarie, a questo punto, servirebbero anche a resuscitare l’entusiasmo, sopito da tempo, di elettori e simpatizzanti del centro sinistra, vogliosi di scendere in campo per votare e per decidere. La vicenda VENDOLA, però, ha creato qualche imbarazzo anche all’interno delle altre forze politiche, a cominciare dall’Unione di Centro che, a questo punto, deve prendere anche una posizione su quanto accaduto in Puglia e su quanto accadrà sul resto del territorio nazionale.

da www.agendapolitica.it

Con la Puglia ed il maldestro e disastroso comportamento del PD il "centro" ha cominciato a fare i suoi danni.
Qui ci starebbe benissimo una scelta da parte sia della destra che della sinistra.
Una scelta che scatenerebbe l'entusiasmo delle tifoserie (ogni tanto il morale della truppa .....).
Destra e sinistra, contemporaneamente, che dicono a Casini di andare a farsi ........!!
Tonnellate di grigiume, di avvilimento e di ipocrisie che verrebbero spazzate via.
Possibile che sia solo un sogno?

Adesso lo abbiamo capito perché Dalema passerà con i servizi segreti.
Lì potrà fare tutte le sue p.........ate senza che si sappia troppo in giro.

Con le primarie in puglia è stata riaffermata,la trasparenza,la chiarezza e la democrazia dell'alternanza.Vince l'idea programmatica,per quel che riguarda l'assetto del sistema politico,di Franceschini.Sl dovrebbe sciogliersi nel PD.Per quel che riguarda Casini ci sono tanti modi di fare un pezzo di strada insieme Ciao Robyn

Sulla brutta storia della Puglia mi aspettavo un maggiore "accanimento" contro il vertice di questo sputtanatissimo partito.
Siamo tutti daccordo che va bene così o non vogliamo infierire?
Forse, siamo, semplicemente, stanchi.

Per la bocciofila del segretario, una Boccia in meno!

Con l'altra boccia al copasir forse anche il segretario diventa grande ed incomincia a delineare una sua strategia.

Gab