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Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 12/10/2009, 7:45
da Loredana Poncini
Le primarie del 25 ottobre riservano delle sorprese ? :?:

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 12/10/2009, 8:44
da franz
Loredana Poncini ha scritto:Le primarie del 25 ottobre riservano delle sorprese ? :?:

Forse sì, forse no.
Se l'elettorato delle primarie è diverso (Quanto? Molto? Poco? Abbastanza?) dalla base degli iscritti allora l'esito delle primarie puo' essere diverso da quello dei congressi di circolo.
Ammettiamo che sia diverso (se è uguale non c'è senso discutere).
In cosa sarebbe diverso?

Franz

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 12/10/2009, 18:04
da Loredana Poncini
l'esito delle primarie potrebbe diversificarsi da quello dei circoli se il web, che parteggia per il nuovo, riesce a coinvolgere i simpatizzanti d'origine radicale e girotondina a scegliere Ignazio Marino. E' un'ipotesi...

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 13/10/2009, 8:25
da Loredana Poncini
Al di qua delle ipotesi, una constatazione : D'Alema aborre le primarie !
Secondo Adinolfi, D'Alema è confuso: è d'accordo con Violante e Ferrara.
Secondo me, è perché il "?" che sono le primarie, è ciò che non permette ipso facto che il PD diventi l'ultima edizione del PCI. :lol:

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 13/10/2009, 15:37
da incrociatore
Penso che le Primarie stiano facendo emergere il significativo deficit di cultura democratica di cui soffrono i cittadini elettori... qualsiasi appartenenza esprimano.

Provo a spiegarmi.

Ritengo che se un merito il Partito Democratico ha, è quello di aver messo nella pratica un vero e indiscutibile strumento di democrazia. Non esiste al mondo un Partito che con così straordinaria sensibilità e coraggio mette nelle mani non solo dei suoi iscritti, ma anche dei suoi elettori, il suo destino.

Come è visto da "destra" e da "sinistra" questo coraggio? se va bene con derisione, con battute da avanspettacolo o, quando peggio con operazioni del tipo andiamo a votare in massa per quel candidato anche se non siamo elettori del Partito Democratico, oppure addirittura pretendiamo di candidarci a dirigerlo anche se mai lo abbiamo votato... è cultura democratica questa?

Io la definirei solo cialtroneria. Ci vuole una buona dose di "pelo sullo stomaco" dichiararsi elettori quando non lo si è, non lo si è mai stati e non si ha nessuna intenzione ad esserlo. Cialtroni nel paese dei cialtroni governato dal cialtrone per eccellenza e dal quale nulla li differenzia se non la presunta differenza auto dichiarata.

Ieri una telefonata di un'amica mi chiedeva se poteva partecipare alle primarie perché le sarebbe piaciuto votare per Marino... la mia risposta è stata: "certo che puoi partecipare alle Primarie anche se non sei iscritta al PD... in quanto elettrice del Partito Democratico". A quel punto un sussurro di sorpresa dall'altra parte del filo... ma io non sono un'elettrice del PD... e ti pare corretto, democratico e onesto pretendere di decidere su un Partito che non ti appartiene in nessun senso? è stata la mia risposta.

La cultura del "furbo" in questo Paese è di gran lunga superiore alla cultura della democrazia.

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 13/10/2009, 16:13
da pianogrande
incrociatore ha scritto:Penso che le Primarie stiano facendo emergere il significativo deficit di cultura democratica di cui soffrono i cittadini elettori... qualsiasi appartenenza esprimano.

Provo a spiegarmi.

Ritengo che se un merito il Partito Democratico ha, è quello di aver messo nella pratica un vero e indiscutibile strumento di democrazia. Non esiste al mondo un Partito che con così straordinaria sensibilità e coraggio mette nelle mani non solo dei suoi iscritti, ma anche dei suoi elettori, il suo destino.

Come è visto da "destra" e da "sinistra" questo coraggio? se va bene con derisione, con battute da avanspettacolo o, quando peggio con operazioni del tipo andiamo a votare in massa per quel candidato anche se non siamo elettori del Partito Democratico, oppure addirittura pretendiamo di candidarci a dirigerlo anche se mai lo abbiamo votato... è cultura democratica questa?

Io la definirei solo cialtroneria. Ci vuole una buona dose di "pelo sullo stomaco" dichiararsi elettori quando non lo si è, non lo si è mai stati e non si ha nessuna intenzione ad esserlo. Cialtroni nel paese dei cialtroni governato dal cialtrone per eccellenza e dal quale nulla li differenzia se non la presunta differenza auto dichiarata.

Ieri una telefonata di un'amica mi chiedeva se poteva partecipare alle primarie perché le sarebbe piaciuto votare per Marino... la mia risposta è stata: "certo che puoi partecipare alle Primarie anche se non sei iscritta al PD... in quanto elettrice del Partito Democratico". A quel punto un sussurro di sorpresa dall'altra parte del filo... ma io non sono un'elettrice del PD... e ti pare corretto, democratico e onesto pretendere di decidere su un Partito che non ti appartiene in nessun senso? è stata la mia risposta.

La cultura del "furbo" in questo Paese è di gran lunga superiore alla cultura della democrazia.


Chiarissima la tua opinione.
Secondo me manca una considerazione.
Meglio ancora, ti faccio una domanda: tutto il male che esprimi nei confronti dei "cialtroni" che potrebbero approfittare della falla aperta sulla partecipazione alle primarie, lo pensi anche di chi si è inventato questo pasticcio?
Mi sembra di no, visto che parli di "merito".
Faccio una mia considerazione.
Se questa cosa è stata voluta per non andare in mano ai signori delle tessere (una ipotesi) siamo caduti dalla padella nella brace?
Ergo, ognuno va a cercare l'acqua per il suo mulino dove l'acqua ritiene di trovarla?
Lunga e difficile è la strada della democrazia.

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 13/10/2009, 16:39
da incrociatore
mi dici che sono stato chiarissimo, ma evidentemente no.
;)

Io non ritengo affatto che il "pasticcio", come lo definisci tu, possa avere delle falle di cui i cialtroni si possono avvalere per dispiegare tutte le loro facoltà cialtronesche... dei cialtroni non sono affatto preoccupato in termini di dimensione, ne osservo tristemente l'esistenza e concludo che questo pare non essere colto nel suo più profondo disvalore... e tu, mi sembra, ne sei la riprova.

Dalla considerazione che, tutto sommato, non può essere che così, leggo in questo il senso di "pasticcio", cioè non si possono fare delle regole democratiche perché il mondo è dei "furbi", io traggo la consapevolezza che in questo Paese c'è un grande deficit di cultura democratica, tu, invece, che bisogna convivere con i furbi.

Io non ho insegnamenti diversi che la democrazia possa esistere solo con la più ampia partecipazione e con principi di responsabilità, coscienza e rispetto di ciascuno e per ciascuno. Per questo non trovo altro senso alla tua definizione di "pasticcio". Che possano essere un pericolo per le Primarie, i cialtroni, non è la mia preoccupazione prima (ritengo che alla fine il fenomeno sarà piuttosto ciroscritto) mi preoccupa molto di più la loro esistenza e l'evidente indifferenza che non li svela in questo loro stato come fosse una cosa normale, addirittura apprezzabile.

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 13/10/2009, 17:57
da franz
incrociatore ha scritto:Ieri una telefonata di un'amica mi chiedeva se poteva partecipare alle primarie perché le sarebbe piaciuto votare per Marino... la mia risposta è stata: "certo che puoi partecipare alle Primarie anche se non sei iscritta al PD... in quanto elettrice del Partito Democratico". A quel punto un sussurro di sorpresa dall'altra parte del filo... ma io non sono un'elettrice del PD... e ti pare corretto, democratico e onesto pretendere di decidere su un Partito che non ti appartiene in nessun senso? è stata la mia risposta.

Quello che conta è che al momento del voto alle primarie si sia iscritti all'albo o si chieda di esserlo.
Ovviamente si firma un documento di adesione e si paga una quota, presentando un documento di identità.
Cosi' era per lo meno alle primarie dell'Unione.
Dipende quindi molto dal valore che uno dà alla propria firma apposta sotto un documento di adesione al PD.
Scorretti fino al punto di firmare il falso?
Chi non aderisce al PD non è chiaro perché dovrebbe firmare di proprio pugno una adesione e pagare i "tot" euro.

Ciao,
Franz

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 13/10/2009, 22:03
da pianogrande
Incrociatore.
Va bene.
Ho capito meglio il tuo pensiero.
Effettivamente, ti avevo attribuito un due pesi e due misure che non mi piaceva.
Le mie considerazioni successive hanno solo un valore contingente (una certa sfiducia nella attuale democrazia interna) perché io, in generale, sono daccordissimo con primarie più possibile aperte (non mi spaventerei nemmeno di una scheda bianca o, più ragionevolmente, di una riga in bianco dove scrivere un nome non candidato).

Re: Le PRIMARIE del 25 ottobre

MessaggioInviato: 14/10/2009, 11:06
da Iafran
Il 25 ottobre, probabilmente, sarò fuori sede.

Nelle precedenti primarie di due anni fa si è verificata questa circostanza e non mi hanno fatto votare, mio malgrado.
Adesso ci sono nuove disposizioni o dovrò rinunciare ad esprimere la mia preferenza?

Le parole attribuite a D’Alema (“… Bersani avrà una percentuale maggiore di quella ottenuta nei congressi dei circoli» e al Riformista spiega che se invece vincesse Franceschini ci si troverebbe di fronte a «uno scenario paradossale», essendo queste le regole, aggiunge l’ex ministro degli Esteri, «certamente i dirigenti le rispetteranno. Gli iscritti non so. Ma adesso l’importante è che si impegnino a essere protagonisti anche delle primarie»”) neanche a me piacciono, vanno ad intaccare l’entusiasmo di quelli che hanno sempre sperato nell’avvento di un grande progetto politico.
Perchè il "non so", relativo al rispetto degli iscritti all'esito delle primarie, sa tanto di politichese.
Gli iscritti, i simpatizzanti e tutti gli elettori di Cs dovranno tener duro: “add’à passà a nuttata” prima o poi, per il bene di tutti.