PD : cosa possiamo fare?

[giuliano]

avevo scritto qualche settimana fa cose simili:
http://liste.perlulivo.it/pipermail/gar ... 22312.html

Non solo per le continue progressive delusioni sono giunto alla conclusione:
il PD (come *quasi* tutta la classe politica italiana) è vecchio, bolso, fisiologicamente incapace di rinnovarsi. Questa è la realtà, punto.

Passeranno degli anni prima che si possa COSTRUIRE,( non RI-costruire) se mai accadrà, un partito svelto, attento e attivo sul fronte dell'innovazione e delle sfide che essa comporta per chi ha in mente, o sogna, una società libera dai predoni.
Intanto sapete che succederà? che i nostri oramai impossibilitati, per vizio genetico, a lasciare le poltrone cercheranno di ricostruire tutte le alleanze possibili.

Tutto, prima o poi, passa.
Passerà anche Berlusconi, Mills o non Mills.
Ma, per come si son messe le cose, sarà difficile, se non impossibile, che il Paese ritorni a dare piena fiducia a chi rappresenta, purtroppo anche con la sua faccia, la Restaurazione di un "primato della politica" ormai orfano di ogni progettualità ideale.

Ed allora a chi si rivolgeranno i nostri per potersi ritagliare comunque qualche fettina di potere?
Ve lo dico io che succederà:
Poichè nessuno nel Centro Destra è in grado di sostituire Berlusconi i primi a chiedere aiuto a Casini saranno i leader (non i militanti) del PD.

Pierferdi, salvaci tu (dalla Lega e dai Fascisti).
Ottimo, e spendibile, slogan...e moriremo democristiani

Giuliano Bastianello

§ § §

Il Principio Dell'Equilibrio
Il brigante ed il potente che promettono ad una comunità di proteggerla
contro il predoni, sono in fondo esseri del tutto simili, solo che il
secondo raggiunge il suo vantaggio in modo diverso dal primo: cioè con
regolari tributi che la comunità gli paga e non più con i saccheggi. (E' lo
stesso rapporto che passa tra mercante e pirata, che sono per molto tempo
una sola e medesima persona: dove l'una funzione non le sembra
consigliabile, essa esercita l'altra. Tutta la morale mercantile è ancor
oggi propriamente lo scaltrimento della morale piratesca: comprare il più a
buon mercato possibile, vendere il più caro possibile).

Friedrich Nietzsche. Umano Troppo Umano.
Il viandante e la sua ombra.
N 22 Il principio dell'equilibrio.

[franz]

Ma, per come si son messe le cose, sarà difficile, se non impossibile, che il Paese ritorni a dare piena fiducia a chi rappresenta, purtroppo anche con la sua faccia, la Restaurazione di un "primato della politica" ormai orfano di ogni progettualità ideale.

In realtà questo paese passa con estrema facilità dall'innamoramento per il nuovo leader di turno ed il suo affossamento rapido e ricerca della prossima infatuazione.
Basta vedere l'ascesa e la caduta di Craxi e di altri prima di lui.
Quando certi poteri vogliono cambiare cavallo vanno subito alla ricerca di un "Nuovo" presentabile e lo portano in palmo di mano.
Se poi noi accettiamo ed adoriamo quello che passa il convento, allora in fondo ci meritiamo briganti e pirati.

Ciao,
Franz

[giuliano]

Vuoi dire che non possiamo fare nulla, oltre a ritagliarci un piccolo spazio di sopravvivenza - a qualunque costo - in un mondo di pirati e briganti?

In quanti siamo ad illuderci in questa ipocrisia, visto che non abbiamo scelta ? (intellettualmente parlando)

[mario]

Bisogna ripartire da zero.
E non sarà facile perché ci sono molte resistenze a che ciò accada.
E’ indispensabile che chi controlla attualmente il P.D. si faccia da parte e lasci spazio a persone più credibili.
Se continuiamo così il prossimo candidato della sinistra potrebbe essere Di Pietro, l’unico in grado di attirare qualche voto dallo schieramento avverso.
Quanto poi all’innamoramento per i nuovi leader. Non la metterei così.
Parlerei più propriamente di delusione e di tradimento delle aspettative.
Se la gente ha voltato le spalle a Craxi non è stato per capriccio e leggerezza.
E se un domani non voterà per chi oggi gestisce il PD non è per semplice mutabilità d’umore.
La gente cerca leader credibili, coerenti, di cui potersi fidare.
Certamente Veltroni, Dalema, Franceschini, Rutelli ecc. hanno dato una cattiva prova.
Speriamo di riuscire ad individuare qualcun altro.
Altrimenti dovremo accontentarci di Di Pietro o ....... Casini.