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La Iervolino: «Stavo per dimettermi»

Il futuro del PD si sviluppa se non nega le sue radici.

La Iervolino: «Stavo per dimettermi»

Messaggioda ranvit il 25/07/2009, 10:07

Per il bene di Napoli e del Pd, che aspetta a farlo sul serio?
Vittorio

Da ilmattino.it :

Napoli, altro flop in Consiglio comunale
La Iervolino: «Stavo per dimettermi»


NAPOLI (24 luglio) - Il sindaco di Napoli Rosa Iervolino Russo confessa di aver pensato di dimettersi; solo dopo un lungo incontro con gli assessori, con Leonardo Impegno, presidente del Consiglio comunale e con il capogruppo del Pd Fabio Benincasa (partito nel quale si sono verificate ancora una volta assenze pesanti), ha deciso di verificare prima «la serietà» della maggioranza per poi decidere cosa fare. «Se avessi tenuto conto della reazione psicologica per l'ennesima mancanza del numero legale avrei detto: parto, vado al mare e chi è in grado di governare questa città venga pure - ha affermato Iervolino - ma, pur ritenendo grave l'episodio di oggi, non l'ho valutato come una rottura politica tale da annullare il mandato popolare avuto con il 57 per cento del consenso».

Iervolino ha poi continuato sottolineando che l'assenza di alcuni consiglieri era dovuta anche a particolari situazioni già annunciate, come quella del consigliere Salvatore Galiero reduce da una delicata operazione. «Nei Paesi e nelle assemblee civili se c'è un consigliere gravemente malato viene rimpiazzato da uno dell'opposizione, in ogni caso eravamo 29 invece di 31 e le due assenze erano annunciate». Il sindaco ha quindi poi confermato che già in queste ore inizierà la verifica politica con i segretari dei partiti di maggioranza considerando che oltre all'approvazione del consuntivo di bilancio 2008 ci sono alcuni importanti progetti in corso come i Pua ed il Forum delle Culture, che subirebbero danni da una vacatio amministrativa.

«Ma comunque prima di andare avanti e decidere di mandare la città nel caos voglio capire se ci sono le condizioni di serietà per continuare - ha concluso Iervolino - la situazione è chiara qualcuno mi ha detto di non sentirsela a partecipare a questa riunione ma qualche altro fa i giochini entrando
ed uscendo per controllare se la sua presenza ha un valore oppure no».

È in corso anche una riunione degli assessori con il vicesindaco, Tino Santangelo, a Palazzo San Giacomo. Iervolino ha comunque ha evidenziato di non essere in grado di fornire un calendario degli incontri per la verifica e che quindi le conclusioni le comunicherà solo al termine di tutti gli incontri.
Il 60% degli italiani si è fatta infinocchiare votando contro il Referendum che pur tra errori vari proponeva un deciso rinnovamento del Paese...continueremo nella palude delle non decisioni, degli intrallazzi, etc etc.
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