Bersani, Franceschini o Marino?

[Gab]

E' incredibile! Vi chiedete cosa pensa Rutelli in riferimento ai candidati segretario?
Scherzate? Lo sanno anche i bambini che non vuole che il partito democratico diventi solo sinistra come dice Bersani.
Lo sanno tutti escluso voi.

Ma il fatto è che non condividete la sua opinione. Diaciamola 'ste verità evidente non facciamoci finte domande.

Io ,per certi aspetti, condivido quanto Rutelli asserisce.

No matthelm a me interessa cosa fa Rutelli.
Prima mette in vendita i suoi voti dicendo .. "Chi vuole i miei voti deve fare questo e quello".
Ora dichiara che e' solo una conta.
Ma lui cosa sta' facendo attivamente nel partito per influire sulla discussione e sulle future primarie ?
Ce ne sono gia' tanti di non iscritti che pontificano, gli iscritti con nomi importanti almeno in questo ultimo mesetto operino sul campo o si facciano da parte. Hanno sempre e comunque la 4a opzione dei non schierati che aspettano di vedere a quale coda attacarsi.

In quanto a

vedere anche questo articolo

mi sembra che mostrino una voglia di presa del potere che alimenta i dubbi che ho sempre avuto ..
il partito diventa cosa nostra e lo gestiamo noi!

Un'altro che come Rutelli frustrato dalla bocciatura degli elettori non vede l'ora di avere un po' di ebrezza da comando.

Ahi Ahi ahi !

Gab

[franz]

No matthelm a me interessa cosa fa Rutelli.
Prima mette in vendita i suoi voti dicendo .. "Chi vuole i miei voti deve fare questo e quello".

Ha il pregio almeno di averlo fatto in modo trasparente.
Non pensi che altri lo abbiano fatto nell'ombra?
Franz

[pierodm]

Se cominciamo a parlare di Rutelli, faccio come Ezio Greggio: prendo le mie cose sparse sul tavolo, me le metto sottobraccio e mi allontano dalla comune.
Pietà.

[incrociatore]

penso sia più utile parlare delle cose che sta dicendo... più che di lui.

Non ho particolare stima del personaggio, anzi, ma le sue osservazioni non mi sembrano fuori luogo. Il PD deve essere inclusivo, non esclusivo... io non sono un nostalgico così come non intendo imporre nulla a nessuno (come vorrebbe fare Rutelli) credo solo che bisogna operare perché tutti trovino un modo e l'utilità di stare nel PD.

Ad esempio io ci sarò nel PD chiunque sia il prossimo Segretario, ma certo che se nel PD i circoli, gli iscritti e gli elettori conteranno solo come "utili idioti", sparirà del tutto il metodo delle primarie per la formazione della classe dirigente e per l'individuazione delle candidature, se non si troverà il metodo per dire dei si che siano si e dei no che siano dei no, se non si applicherà il principio della libertà di coscienza in modo pieno (anche nelle azioni politiche finalizzate a determinare delle Leggi) cioè consentendo a tutti di poter decidere per ciò che riguarda la propria persona... non vedo che ci starei a fare nel PD.

[pagheca]

su Penati mi sembra tutto sommato un problema limitato. Voglio dire che qualunque opinione si abbia di quello che ha detto, quando si ha a che fare con tante persone prima o poi viene fuori qualcuno che "la fa fuori dalla tazza". E' naturale e statisticamente probabile.

Pero' perche' non parlare anche di tutti coloro che finora non lo hanno fatto, che hanno mantenuto il discorso, sorprendentemente, sul piano del confronto civile? Non facciamoci fregare dalle fonti di informazione che, in Italia, sono sempre pronti a dire che "infuria la polemica" non appena vi sono due voci discordi, "Tizio e Caio alla resa dei conti", non appena due leader discutono di qualche argomento. Sta anche a noi non dare troppa importanza a casi isolati che succedono e succederanno sempre.

pagheca

[Robyn]

Cari amici
Si parla spesso di spaccatura di scissione nel PD,ma io non ci credo proprio e non vedo per quale motivo debba esserci.Ogni tanto si tirano fuori delle storie.In merito a Rutelli nel quale egli mette in luce le sue riflessioni ne il libro"la svorta"non è pensabile non avere una sinistra in Italia.Rutelli pensa che si vada verso un partito socialista o socialdemocratico ma non è così.Bisogna semplicemente costruire una sinistra al passo con i tempi ,e questa è una cosa che non si realizza con gli strappi,ma è un processo lento,graduale,di tessitura Ciao Robyn

[matthelm]

Caro Robyn la spaccatura è purtroppo possibile. Gli oltranzisti che puoi leggere anche in questo forum sono presenti in quella parte di sinistra profonda che anche nel PD è rimasta. Purtroppo.
Questa la puoi vedere all'opera quando si scaglia contro Rutelli (di cui riconosco pregi e difetti) con una virulenza incredibile per chi ha favorito la nascita di questo PD. Sì, sono stati essenzialmente lui e Fassino gli artefici di questa avventura.

E' la vecchia logica leninista dell'avversario da distruggere perché non in linea con gli "ordini" del richiamo della foresta. Certo non tutta la sinistra presente nel PD è così, per fortuna, ma ci sono residui da smaltire.

Ci vuole fede (non quella Fede) e pazienza ma "quelli" rappresentano il passato.

Noi siamo per un partito democratico che non sarà di sinistra ma di centrosinistra.
Sarà così o non sarà niente.

Di occasioni storiche la sinistra italiana ne ha perse altre. Ma ogni "limite ha una pazienza" diceva Totò.

[Robyn]

Fare una sinistra al passo con i tempi significa fare una sinistra attrattiva e quindi di conseguenza un partito di centrosinistra.Guardiamo invece ai contenuti,sono quelli che fanno la differenza.Fare un partito dalla forte impostazione sociale significa non essere di centrosinistra?Impostare uno spazio neutro per la laicità significa non essere di centrosinistra?Ambiente,sviluppo biocompatible,significa non essere di centrosinistra?Il labour party non è stato un partito di sinistra che rinnovandosi ha attratto il centro?Il Ps in Francia non è votato anche dai cattolici?Poi riguardo a chi attacca Rutelli si tratta piuttosto di saperli prendere,ma non sò dirti cosa fare Ciao Robyn

[Robyn]

Non capisco poi perche una parte dei centristi osteggiava l'Ulivo.Bisogna tornare all'Ulivo partito caratterizzato dalla forte identità.C'era il collegio uninominale e una parte dei centristi lo osteggiava.Bisogna tornare all'uninominale.In merito alla laicità quando la sinistra avrà colmato le sue lacune la chiesa riverserà tutto il voto dei cattolici su di essa a prescindere da ci ci starà dentro e chi non ci starà Ciao Robyn

[Robyn]

Secondo me e anche questo sistema elettorale proporzionale che non favorisce una sinistra e una destra spostata verso il centro.E il sistema proporzionale che non facilita.Nel colleggio uninominale si và alla conquista del centro
Se vediamo la spagna che ha il proporzionale c'è una sinistra che non piace proprio.Se vediamo la germania che ha il proporzionale ha dei partiti incastrati dove gli elettori non si spostano.La Gran Bretagna non ha partiti troppo liquidi,più malleabili e strutturati sul territorio ma non sono quelli rigidi che ci sono nel proporzionale Ciao Robyn