forum.perlulivo.it

Nessuno ne parla o lo fa notare,ma la linea catastrofica del "dialogo" sembra finalmente morta e sepolta (anche Napolitano
non lo cita più,curioso no?).Si è scaricato Di Pietro,ma poi con tutte le mazzate prese ci si è accorti che aveva ragione?
Comunque a cominciare dai militanti nessuno sembra essersene accorto,o fa finta di non.
Dove sono finiti quelli che dicevano che attaccare Berlusconi non serviva a nulla,che la gente era stufa,che ci volevano le idee,le proposte,il territorio e tutte le belle e tante troppe parole del partito di plastica(IL PD)?
Avete finalmente cambiato idea?

sinceramente mi auguro per il bene del paese(come titolava un vecchio programma) che il PD prenda un'altra bella mazzata alle europee,magari sparirebbero i Rutelli,i D'Alema,i Marini e tutta la casta PD.Persino Gasparri agli occhi degli italiani ha più "carisma" di loro,largo ai nuovi come Franceschini.Una bella potatura e ripulita a fondo e potrebbe anche essere un partito nuovo veramente,speriamo....

Franceschini:"abbiamo il dovere di alzare la voce"!!!!
parole impensabili appena 6 mesi fa,quando si parlava di toni , di garbo,e scemenze simili

C'è il momento del dialogo e c'è il momento della lotta.
L'importante è non sbagliare la sequenza; altrimenti si rischia quello che successe al pistolero nella sequemza: Bang - FFFFF, Bang - FFFF (soffiava nella canna) quando fece FFFFF - Bang.

Finalmente!
Il PD aveva accettato il consiglio dei berluschini che ammonivano: "più parlerete male di berlusconi è più aumenterà il suo consenso!"
Ma la cosa che mi ha sempre sconvolto è che questa bufala l' hanno bevuta in molti tra di noi del popolo democratico.
Addirittura abbiamo demonizzzato DI PIETRO come cialtrone (episodi di Piazza Navona e Piazza Farnense) accogliendo addirittura come "Statista" Berlusconi che rimane sempre quello che era, anzi adesso sembra non ci stia più con la testa.
Dialogo con DI PIETRO e fuori elementi come Rutelli!

Ho ascoltato Franceschini nella conferenza stampa di stasera su raitre.
Quello che mi viene da dire è che il "dialogo" deve continuare e tenacemente; non con il vertice del berlusconismo ma con la base.
Devo dire di Franceschini, che non aveva mai destato in me grandi entusiasmi, che, pur non essendo un trascinatore di folle oceaniche, parla e parla in modo abbastanza chiaro e coerente.
Anche quì, dopo lo stato comatoso del CS, bisogna aspettare che lo stile e l'eloquio si evolvano.
Lo sforzo, però, qualcuno lo sta, finalmente, facendo.
Cerchiamo di fare come lui: mettiamoci in testa tre o quattro concetti ben formulati e cerchiamo di discuterne in giro.
I messaggi debbono essere pochi, semplici e, per quanto possibile, ben difendibili.
Ognuno conosce la sua realtà locale.
Gutta cavat lapidem (ecco un bell'esempio di chiarezza che ormai mi è scappato).

L'importante è non sbagliare la sequenza; altrimenti si rischia quello che successe al pistolero nella sequemza: Bang - FFFFF, Bang - FFFF (soffiava nella canna) quando fece FFFFF - Bang.

Già successo: FFFF - Bang.
Indovinate quando.

pierodm ha scritto:L'importante è non sbagliare la sequenza; altrimenti si rischia quello che successe al pistolero nella sequemza: Bang - FFFFF, Bang - FFFF (soffiava nella canna) quando fece FFFFF - Bang.

Già successo: FFFF - Bang.
Indovinate quando.

Per "indovinare" manca la condizione principale e cioè che sia successo una volta sola.

Nel discorso di Terni pare che abbia finalmente capito che il PD deve stare lontano dalle TV e deve tornare ai metodi antichi di lotta politica. Più comizi in piazza e meno telecamere.

pinopic1 ha scritto:Nel discorso di Terni pare che abbia finalmente capito che il PD deve stare lontano dalle TV e deve tornare ai metodi antichi di lotta politica. Più comizi in piazza e meno telecamere.

Caro Pino, ma ne sei proprio sicuro? Come puoi pensare che oggi la gente vada a decidere cosa votare e a formarsi un'opinione ai comizi in piazza?

pagheca