franz ha scritto:ma soprattutto dal fatto che la destra stessa ha un immenso potere mediatico ed economico.Infatti Rai 1 Rai 2 le tre reti mediast oltre a quotidiani nazionali e locali fanno propaganda per la destra.Quindi in una situazione del genere è normale che il consenso tenda a squilibrarsi.
Questo concetto presume (in modo offensivo) che i cittadini siano delle pecore plagiabili e non delle persone che ragionano.
Inoltre dimentica che malgrado rai uno, rai due e le tre mediaset, nel 1996 e nel 2006 abbiamo vinto noi, anche se al governo erano loro.
Strano questo "immenso potere mediatico" che appare e scompare a piacimento.
Insomma di testa o di pancia, col cervello, col cuore o con altre parti, ogni cittadino fa le sue scelte ed a volte si prevale noi, a volte prevalgono gli altri.
Tutto puo' influenzare, i media, i nostri errori, i loro errori, la credibilità degli schieramenti e delle persone, chi sta al governo (soprattuttto agli interni).
Il problema è conquistare il consenso degli italiani (non dei tedeschi o degli inglesi).
Quuesto perché sono i problemi degli italiani che dobbiamo risolvere.
Tra questi problemi ci sono quelli della scarsa cultura, dei pochi libri e giornali letti, della tanta TV.
Per avere consenso serve credibilità nei progetti, nei programmi e nei partiti che si presentano.
Franz
Io non ti capisco Franz sinceramente.
Non capisco come si possa negare che il controllo dei media sia fondamentale per il controllo del potere. Lo sanno tutti, incluso Berlusconi che lo disse chiaramente tanto tempo fa, prima ancora di entrare in politica (non appena trovo la citazione esatta te la invio, era su un inserto di un giornale pubblicato qualche giorno fa in UK), eppure in Italia c'e' chi continua a negarlo. Non capisco come ci si possa non rendere conto che il dare/non dare una notizia, la rilevanza con cui vengono riportate, puo' ed e' un sistema ovvio e usato ovunque per controllare masse significative di elettorato.
Dire che il CS ha vinto lo stesso non significa assolutamente nulla, perche' la vittoria non a caso e' stata sempre risicata nonostante le prestazioni dei governi di CS siano spesso state a detta di tutti gli osservatori esterni superiori a quelle dei governi di CD. Ma non e' nemmeno questo il punto. Allontanati dalla prospettiva locale: esistono montagne di volumi, di osservazioni, di evidenze con cui si dimostra che il controllo dei media distorce in maniera significativa il modo con cui gli elettori percepiscono il potere, e noi stiamo ancora qui a dire che tutto sommato non conta piu' di tanto.
Soprattutto, il controllo dei media serve a deteriorare la qualita' della percezione della politica. In altre parole rende indifferente fare proposte politiche credibili, perche' la gente semplicemente non se ne interessa.
Non so a me pare che la voglia di dire qualcosa di originale e di sparare a zero sul CS in tutti i modi a volte renda molti di noi incapace di arrivare a delle conclusioni una volta per tutte. Certo, il CS ha avuto gravissime responsabilita', ci sono personaggi al comando spesso inetti. E allora? Perche' insistere nel negare l'evidenza, dire che il controllo dei media non e' un fattore che distorce in maniera sostanziale il terreno di gioco? Perche' non chiudere una volta per tutte e dire "assodato che SB e' in grado di controllare i media, cosa puo' fare il CS per uscire da questa situazione,
NONOSTANTE QUESTO?".
No, noi continuiamo a discutere se il fatto di essere il piu' ricco d'italia, di avere in mano il 50% delle televisioni abbia un influenza e c'e' gente che dice di no, quando e' un fatto assodato in tutto il pianeta, tant'e' vero che tutte le democrazie del mondo hanno leggi fatte apposta per impedire che succeda. Tu dici "Strano questo immenso potere mediatico che appare e scompare a piacimento". Ma come si puo' discutere ancora di un fatto come questo?
saluti
pagheca