Non ce la faccio a spiegare tutto da zero. Mi dispiace che non condividi.
Secondo me le cose migliori di questi anni sono state in ordine cronologico: Mani Pulite, le riforme elettorali introdotte dai referendum di Segni, e l'Ulivo e l'Unione di Prodi, con tutte le altre cose connesse: asinello, poi margherita e infine pd. E anche l'introduzione delle primarie in italia.
Tutti i danni invece sono stati fatti dai nomi elencati, che hanno remato contro, e poi si sono ogni volta adattati alla moda, quando era inevitabile, facendo finta di crederci, anzi di averci sempre creduto.
Hanno fatto finta di credere al pd, alle primarie (stravolgendole quando potevano, come quelle di veltroni), pur senza averne capito lo spirito. Veltroni si è prestato a questo imbroglio verso gli elettori (piu liste in contraddizione tutte per lui) - come denunciato ampiamente da bindi (e perfino da crozza), durante la campagna elettorale per le primarie di ottobre 2007.
Parlo per esempio della scena ridicola di veltroni e rutelli che all'ultima assemblea della margherita si danno un cinque e si dicono "ce l'abbiamo fatta!" (a creare il pd), come riportato dai giornali. Parlo di veltroni che ripetutamente dice - per convincere chi non conosce la storia degli ultimi anni - che ha sempre creduto e lavorato per l'ulivo e per il pd. Ora addirittura dice che il pd si sarebbe dovuto fare nel 1996, ma come al solito lo dice a posteriori, come quando disse - caduto il comunismo - che lui non è mai stato comunista. Ma parlo anche del comportamento di d'alema, marini e tutto il gruppo dei popolari, che quando erano nella margherita hanno imbrogliato sul tesseramento, o lasciato che qualcuno lo facesse per loro.
Prodi ha fatto tutte cose buone, nonostante i partiti abbiano cercato e spesso siano riusciti a mettersi di traverso e rovinargli tutto: il pd per primo gli è stato rovinato. E per "partiti" non intendo diliberto e pecoraro scanio, ma prima di tutto quelli del pd, praticamente tutti i membri dell'oligarchia: da marini e d'alema, a rutelli e veltroni, per quanto questi facciano finta di non essere parte della partitocrazia, e dicono di non condividerne i metodi, ma sono solo parole (vedi veltroni che dice sempre "fuori i partiti dalla rai" e poi ci mette i suoi uomini come fanno gli altri). Cosi anche gran parte del lavoro di Segni, che aveva fatto miracoli, è stato rovinato dai cambiamenti introdotti da berlusconi, con la nomina dei parlamentari da parte della partitocrazia, cosa che va benissimo anche ai capi del pd. Ma Berlusconi è un discorso a sé: in un altro paese europeo sarebbe probabilmente in prigione. Io sino ad ora mi sono riferito a ciò che di "disonesto intellettualmente" è stato fatto nel campo del centrosinistra: non li sto accusando di aver fatto qualcosa di "illegale" quindi, anche se gonfiare il tesseramento credo sia una cosa illegale. Non ho parlato di quello che ha fatto il centrodestra in questi quindici anni - e prima, nel caso di berlusconi - perché ci vorrebbero dei libri, e ci sono già quelli di travaglio che dicono come stanno le cose.
Se dovessi parlare del centrodestra, direi subito che i danni peggiori al paese li ha fatti il centrodestra in questi quindici anni, e aggiungerei però che, in secondo luogo, gli altri danni li hanno fatti i partiti del centrosinistra. Prodi ha fatto tutto quello che poteva fare, essendo ostacolato, sempre sottobanco e subdolamente, dai suddetti capi del centrosinistra. Sappiamo tutti che non è stato solo Bertinotti a fare cadere prodi nel 1998. C'erano spinte perché cadesse da altri settori del centrosinistra. Articoli, cose dette e non dette a sua difesa. Idem nel 2008: non sono stati solo mastella, de gregorio e dini e gli altri 6 traditori, che sono dovuti uscire allo scoperto in parlamento. C'è stato tutto un clima di ostilità a prodi (e mastella) montato dai giornali, e non solo i giornali del centrodestra. Leggetevi questo articolo della Spinelli per esempio:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=3713&ID_sezione=&sezione=Veltroni ha cercato in modo subdolo di addossare la sconfitta e i problemi a prodi - senza mai dirlo in modo chiaro, come sa fare lui - ma penso molti di noi se ne siano accorti eccome. Parlando di discontinuità, rompendo l'alleanza del centrosinistra, parlando male di questi quindici anni, parlando sempre bene solo dell'ulivo del 1996 e non di quello successivo (di cui lui non era parte), e lasciando trapelare una marea di altri retroscena scritti dai soliti opinionisti di repubblica e corriere, veltroni ha incoraggiato il clima per la caduta di prodi. Poi gli ha addossato tutta la colpa non solo per la caduta del governo, ma anche per la sua stessa sconfitta alle politiche del 2008, e anche le sconfitte successive quasi (paragonato infatti al pasquale della gag di totò). Trovo molto falso quindi, ma non ne sono sorpreso, che poi nelle occasioni ufficiali, come le assemblee del partito, veltroni abbia ringraziato ufficialmente prodi per quello che ha fatto in questi quindici anni, mentre non ha fatto altro che tirargli calci sotto il tavolo, di nascosto. Credo che molti di noi, almeno su questo forum, si siano resi conto di questo. Ma la maggior parte della gente si lascia ingannare da queste persone e da quello che i giornali cercano di dirgli di pensare. Per l'ultimo anno e mezzo, per esempio, il corriere e la repubblica sprizzavano adulazione da tutti i pori per veltroni: tutti gli articoli. Perfino le agenzie stampa davano in modo acritico la versione faziosa e propagandistica della verità data dal pd. Poi negli ultimi mesi è cambiato il clima, e il corriere e la repubblica, forse perché era indifendibile, hanno smesso di sostenere veltroni, e hanno proposto sondaggi online sui loro siti che mettevano in evidenza l'impopolarità di veltroni, e gli errori. Ma sino ai primi mesi dopo le elezioni politiche del 2008, il clima era unanime a favore di veltroni, e questo l'ha incoraggiato sino ad allora a fare tutti gli errori madornali che ha fatto, perché nessuno li metteva mai in evidenza, anzi veniva chiamato "genio" per ogni suo errore: tipo "la scelta coraggiosa di veltroni di correre da solo", che non era né coraggiosa, né corrispondente alla verità (perché il pd correva da solo, "ma anche" con i radicali e di pietro). Hanno lasciato addirittura dire acriticamente a bettini, il giorno dopo le elezioni, che veltroni aveva recuperato il 20-22 punti percentuali ("Siamo partiti con 20, 22 punti di distacco e li abbiamo recuperati"):
http://www.repubblica.it/2008/04/dirett ... index.htmlPer mesi hanno lasciato anche che veltroni e ora franceschini ci dicessero che abbiamo preso il 34% e non il 33,1%. Queste cose sono importanti. Perché la gente, a forza di sentirsi raccontare balle da tutti, poi si convince che sono la verità. E i giornali ci dovrebbero difendere dalle balle dei politici. Invece sono un megafono - acritico - per le balle di questi.
Cosi oggi pochi riconoscono i meriti e la tenacia di Segni ed è passata l'idea che sia un "eterno perdente" o "sconfitto di successo" (non ricordo piu quali altre), né quelli di Prodi (anche se ora lo stanno rivalutando, ma purché sia sicuro che non torni). Piu della metà della popolazione addirittura non capisce la differenza tra uno come berlusconi e uno come prodi e dice che tanto "rubano tutti", e ti parlano di Cirio, Alfa-Romeo, Nomisma, e di altre balle su prodi raccontate da "il giornale". L'altra metà, che è un po' meglio, cioè quella metà che vota centrosinistra, non si accorge però che tutto il lavoro di prodi è stato rovinato dai partiti. Non si accorge di che razza di imbroglio è stato il pd, cosi come realizzato da veltroni, a partire dalle primarie sino ad oggi. Un partito che promette, nel nome stesso, democrazia interna e che invece dà ai suoi elettori poco piu di quello che dà forza italia. Un partito che non si è battuto per la democrazia nel paese, che ha approvato lo sbarramento del 4% per le europee, e che ha imbrogliato i militanti per quanto riguarda la democrazia interna. Con un leader che ha solo sbandierato un sacco di belle parole, ma senza mai metterle in pratica. Però viene tuttoggi sempre difeso a spada tratta anche sui forum. Veltroni invece ha costruito un bel partito di plastica, come forza italia, e ha distrutto lo schieramento del centrosinistra. Andava tolto mastella e dini: non distrutto il centrosinistra. Diliberto per esempio è uno dei pochi onesti: non capisco perché sia dovuto andare a casa lui, e in cambio ora abbiamo la madia, che ha la qualità di essere amica di veltroni. O sbaglio? Ma vogliamo parlare dei bei discorsi che ha fatto veltroni sulla preparazione delle liste pulite del pd, tipo "limite alle legislature" (ma poi c'era la famosa "deroga", che decideva lui), e "niente inquisiti" (ma poi c'erano i condannati)? Vogliamo parlare delle segretarie, e dei soggetti inseriti nelle liste? Di peggio ci sono solo le liste di forza italia (dove berlusconi mette i suoi avvocati, le sue ex-mogli e i suoi previti, dell'utri e angelucci). Ma i giornali come al solito non hanno rilevato niente. Veltroni ha deciso delle liste squallide, che io non ho votato infatti.
Non andavano cancellati questi 15 anni, come diceva e come ha poi fatto veltroni. E infatti si è visto come è andato a finire. Se ne è scappato, vergognandosi del danno che ha fatto, e sperando di preservare la sua immagine per giocare un ruolo futuro. Se doveva correggere qualcosa in questi quindici anni, sono solo i danni che ha fatto lui e gli altri capi del centrosinistra che stanno dentro il pd, e non alludere subdolamente ai danni fatti da prodi, che lui stesso ha contribuito in gran parte a far cadere.