Conte deve cadere o può vivere?

[Robyn]

Infatti sono d'accordo per quanto riguarda Tik Tok serve un filtro per i minorenni e non esiste"vediamo,vediamo" è stata spezzata la vita attraverso un gioco stupido ad una povera bimba innocente e il dispiacere è profondo

[franz]

Tutto deve cadere, prima o poi.
Anche In democrazia.
A maggior ragione se resiste a stare in piedi ad ogni costo.
Se la democrazia è arte della mediazione e del compromesso, ci si adegua al vento.
Se invece si vuole rimanere in piedi a tutti i costi, perché si è parte di un sistema di potere, allora si finisce col cadere.
Inevitabilmente.

[pianogrande]

Tutto deve cadere, prima o poi.
Anche In democrazia.
A maggior ragione se resiste a stare in piedi ad ogni costo.
Se la democrazia è arte della mediazione e del compromesso, ci si adegua al vento.
Se invece si vuole rimanere in piedi a tutti i costi, perché si è parte di un sistema di potere, allora si finisce col cadere.
Inevitabilmente.

E che cosa è "un sistema di potere"?
Qualcosa di diverso dal governo di un paese?

Può senza dubbio resistere "ad ogni costo".
La democrazia non ha niente in contrario.
Salvo che non usi mezzi contrari al metodo democratico.

La parola "potere" non è disonorevole di per se.
Anche qui, dipende quale tipo di potere.
Se è un potere ottenuto con metodi democratici, è pur sempre un potere e con tutta la sua dignità.

Poi è anche perfettamente legittimo desiderare che cada.ma non c'è bisogno di utilizzare questi termini un po' ambigui.

[cardif]

Buongiorno.
Muore tutto, pure gli dei; Ra egizio, Manitou algonchino, Asura indiani. Altri vivono, e si lotta per mantenerli in vita.
Cose restano come l'istinto di sopravvivenza e di libertà, e resteranno sempre. Altre mutano o muoiono, come tante ideologie.
Tutto può morire: una dittatura o una democrazia o un intero sistema di valori.
Ci si batte per conquistare il potere pensando di fare meglio o per il solo piacere di gestirlo.
Ci si batte per conservare il potere, temendo che altri facciano peggio.
Per un posto da AD o in CdA, per una poltrona papale (vedi Becciu), per una poltrona in Parlamento, per quella di PdC.
Ci si batte per abbattere un potere per una maggiore democrazia, o un regime personale come ieri in Russia.
Gridare 'libertà' in Italia contro le restrizioni sanitarie è ridicolo.
In politica se uno usa la forza è colpo di Stato, se è il popolo è rivoluzione.
Se si usano le regole stabilite è democrazia, e c'è chi le vuole forzare a proprio piacimento e tornaconto.
Si fece la ‘marcia su Roma’, ma Lui stava a Milano pronto a scappare in Svizzera; paura, eh?
Ora si fa la ‘salita al Colle’, ma non si presenta una mozione di sfiducia: paura, eh?
E’ tutto un divenire, panta rei; niente è eterno; me ne faccio una ragione che tutto può morire. Ma non può diventare ragione per la mia azione: poiché tutto prima o poi morirà tanto vale demolire, rottamare adesso.
Se questa idea fosse buona, varrebbe per un CdA o un Governo e anche per Colosseo o auto comprata da poco.
L'idea buona è quella di buttare giù ciò che non va: il Colosseo no; un'auto se è troppo malandata e posso sostituirla, sì; il Governo no: ha fatto errori non troppi né inaccettabili e non ne vedo uno che possa fare meno danni. La valutazione degli errori è molto personale: non c’è una bilancia.

Una nota sulla persona Conte. Non è un Leader, non si vuole imporre come Capo: non è partito come imbonitore o trascinatore del popolo sulla base di promesse roboanti ma come tessitore di rapporti, chiamato a fare da controllore del contratto tra due forze politiche tanto diverse da averlo scritto; e s'è dichiarato avvocato del popolo: farò gli interessi di questo.
Proprio come tessitore ha continuato anche con la seconda alleanza di Governo, senza fare nessun tradimento di sé, come dice per risentimento la destra cialtrona che sperava di andare al voto.
S'è fatto le ossa, ha acquisito esperienza ed anche una autonomia rispetto ai partiti sostenitori.
L'aspirante Capo solo al Comando, alla Renzi, non mi è mai piaciuto, perché non ammette controllo e correzione su scelte e azioni che fa.
Preferisco un Governo col PD; con i numeri che ha non può farlo da solo per cui deve mantenere l’accordo col M5S sia adesso che dopo le elezioni, presumibilmente. Altrimenti al Governo andrebbero gli altri, molto più dannosi. Fanno quella stucchevole critica che Conte e i ministri sono attaccati alla poltrona, ma fanno di tutto per andarle ad occupare loro.
Bene ha fatto Conte a rilanciare, come in altre occasioni, dicendo che un buon politico deve desiderare di restare sulla poltrona, ma occupandola 'con disciplina ed onore', come da Costituzione.
Renzi gioca a poker puntando alto, Conte rilanciando di più, come ha fatto altre volte.
La carica di PdC deve averla uno capace di tessere i rapporti e far superare i contrasti. Se viene fuori un politico già noto per le sue esperienze, come Prodi, va bene; altrimenti meglio Conte che un altro, illustre ma senza queste capacità e esperienze.
Comunque è tutto secondo me; io al massimo do un voto, quando sarà, senza una fretta che adesso non ha ragion d'essere.

[Robyn]

Ad elezioni adesso non si può andare,anche se sono un'importante strumento di democrazia,perché sarebbe pericoloso per la diffusione della pandemia per l'allestimento e per le fila ai seggi etc serve il Conte ter,la maggioranza Ursula coinvolgendo alcune componenti di centro

[Robyn]

Ma chi è Di Maio per dire che sulla prescrizione non si tratta?Bisogna rispettare la costituzione e la legge Bonafede non è costituzionale perché all'art 111 della costituzione sul giusto processo la legge assicura la ragionevole durata del processo,"assicura" significa che il processo non può protrarsi all'infinito ma che deve avere un termine previsto dalla legge.Quindi Bonafede deve fare delle aperture

[mauri]

Buongiorno.
Muore tutto, pure gli dei; Ra egizio, Manitou algonchino, Asura indiani. Altri vivono, e si lotta per mantenerli in vita.
Cose restano come l'istinto di sopravvivenza e di libertà, e resteranno sempre. Altre mutano o muoiono, come tante ideologie.
Tutto può morire: una dittatura o una democrazia o un intero sistema di valori.
Ci si batte per conquistare il potere pensando di fare meglio o per il solo piacere di gestirlo.
Ci si batte per conservare il potere, temendo che altri facciano peggio.
Per un posto da AD o in CdA, per una poltrona papale (vedi Becciu), per una poltrona in Parlamento, per quella di PdC.
Ci si batte per abbattere un potere per una maggiore democrazia, o un regime personale come ieri in Russia.
Gridare 'libertà' in Italia contro le restrizioni sanitarie è ridicolo.
In politica se uno usa la forza è colpo di Stato, se è il popolo è rivoluzione.
Se si usano le regole stabilite è democrazia, e c'è chi le vuole forzare a proprio piacimento e tornaconto.
Si fece la ‘marcia su Roma’, ma Lui stava a Milano pronto a scappare in Svizzera; paura, eh?
Ora si fa la ‘salita al Colle’, ma non si presenta una mozione di sfiducia: paura, eh?
E’ tutto un divenire, panta rei; niente è eterno; me ne faccio una ragione che tutto può morire. Ma non può diventare ragione per la mia azione: poiché tutto prima o poi morirà tanto vale demolire, rottamare adesso.
Se questa idea fosse buona, varrebbe per un CdA o un Governo e anche per Colosseo o auto comprata da poco.
L'idea buona è quella di buttare giù ciò che non va: il Colosseo no; un'auto se è troppo malandata e posso sostituirla, sì; il Governo no: ha fatto errori non troppi né inaccettabili e non ne vedo uno che possa fare meno danni. La valutazione degli errori è molto personale: non c’è una bilancia.

Una nota sulla persona Conte. Non è un Leader, non si vuole imporre come Capo: non è partito come imbonitore o trascinatore del popolo sulla base di promesse roboanti ma come tessitore di rapporti, chiamato a fare da controllore del contratto tra due forze politiche tanto diverse da averlo scritto; e s'è dichiarato avvocato del popolo: farò gli interessi di questo.
Proprio come tessitore ha continuato anche con la seconda alleanza di Governo, senza fare nessun tradimento di sé, come dice per risentimento la destra cialtrona che sperava di andare al voto.
S'è fatto le ossa, ha acquisito esperienza ed anche una autonomia rispetto ai partiti sostenitori.
L'aspirante Capo solo al Comando, alla Renzi, non mi è mai piaciuto, perché non ammette controllo e correzione su scelte e azioni che fa.
Preferisco un Governo col PD; con i numeri che ha non può farlo da solo per cui deve mantenere l’accordo col M5S sia adesso che dopo le elezioni, presumibilmente. Altrimenti al Governo andrebbero gli altri, molto più dannosi. Fanno quella stucchevole critica che Conte e i ministri sono attaccati alla poltrona, ma fanno di tutto per andarle ad occupare loro.
Bene ha fatto Conte a rilanciare, come in altre occasioni, dicendo che un buon politico deve desiderare di restare sulla poltrona, ma occupandola 'con disciplina ed onore', come da Costituzione.
Renzi gioca a poker puntando alto, Conte rilanciando di più, come ha fatto altre volte.
La carica di PdC deve averla uno capace di tessere i rapporti e far superare i contrasti. Se viene fuori un politico già noto per le sue esperienze, come Prodi, va bene; altrimenti meglio Conte che un altro, illustre ma senza queste capacità e esperienze.
Comunque è tutto secondo me; io al massimo do un voto, quando sarà, senza una fretta che adesso non ha ragion d'essere.

cardif hai detto tutto quello che andava detto, senza una parola di più o di meno
buona settimana anche a conte, mauri

[Robyn]

La prescrizione esiste per evitare che lo stato prenda in ostaggio per tutta la vita un cittadino che ha commesso un reato,sarebbe incivile non ci sarebbe la certezza del diritto ci sarebbe l'arbitrarieta',la discrezionalità dei tempi e tutto questo il civil law lo evita.Il processo deve concludersi in tempi ragionevoli entro un termine inferiore al tempo di prescrizione per evitare che non sia resa giustizia alla parte lesa.Quindi il problema non è la prescrizione ma la durata eccessiva dei processi che fa superare il tempo della prescrizione quindi è da riformare il processo penale affinché la durata sia ragionevole e più breve del tempo di prescrizione.Non è difficile da capire
PS per quando riguarda la separazione delle carriere che già esiste nel nostro paese in altre forme il pubblico ministero non può diventare un'agente dello stato che cerca di far condannare l'imputato perché nel nostro ordinamento la pubblica accusa deve sempre ricercare la verità è quindi subisce l'influenza del giudice.Anche con la separazione delle carriere il discrimine deve essere sempre che la pubblica accusa ha il compito di ricercare la verità ed è il giudice che puo' intimare nel processo alla pubblica accusa di ricercare la verità, che il suo compito primario è la ricerca della verità per pervenire ad un giudizio giusto,che la ricerca della verità è un suo preciso dovere

[pianogrande]

D'accordo con Cardif.

La destra cialtrona naviga a vista al solo scopo di alimentare lo scontento.

Se andasse al governo, farebbe esattamente la stessa cosa: navigherebbe a vista e alimenterebbe lo scontento aizzando il popolo contro nemici inventati volta per volta e intanto farebbe man bassa del paese come ha sempre fatto.

[Robyn]

Di Maio ogni volta che parla produce danni incalcolabili alla democrazia.Inutile riempirsi la bocca della parola onesta', onesta',onestà perché se non si rispetta la costituzione non si rispetta neanche la legge,non rispettare la legalità costituzionale e' come violare la legge sono illegalità che stanno sullo stesso piano ed è del tutto vano riempirsi la bocca con la parola legalità,si è semplicemente dei fuorilegge