VELTRONI SI DEVE DIMETTERE
Beninteso, non credo che la colpa di questa ennesima catastrofe sia tutta di Walter Veltroni. Imputerei invece questa sconfitta in Sardegna alla crisi politica, istituzionale, di valori, della societa' italiana. Ciononostante credo che se vogliamo fare di questo un paese normale
VELTRONI SI DEVE DIMETTERE
perche'
1) un partito sconfitto deve rinnovarsi
2) chi dirige si deve assumere in pieno la responsabilita' di reiterati fallimenti, anche quando non si ritenga responsabile.
3) la reputazione di Veltroni non potrebbe che goderne di un atto in cui dimostra di avere a cuore le sorti del Paese e del centrosinistra.
4) il Paese ha bisogno di gesti normali, e fra questo, come ho avuto modo di verificare avendo vissuto in tanti paesi diversi, c'e' il fatto che il leader si dimette quando il suo partito perde significativamente e reiteratamente.
Si puo' spaccare il capello in quattro e certamente molti di voi lo faranno. Tutto giusto, ma io penso che quando si perde, si perde e si riperde, il leader si debba sacrificare per il bene comune del Paese, di votanti e simpatizzanti. Vi invito quindi ad esprimere una vostra chiara opinione sull'ipotesi di dimissioni di Veltroni ventilata da tanti. Ogni perdita di tempo, ogni richiamo alle procedure e' sacrosanto, ma sbagliato, perche' il centrosinistra ha bisogno immediato di un rinnovamento totale e di mostrare chiaramente che non ci sono sedie a vita per nessuno.
Io ho paura per il mio Paese. Ho paura che si stia scivolando lentamente verso una deriva antidemocratica e una crisi finale. So che questo non e' il punto di vista di tanti di voi (punto di vista che, ripeto, rispetto) ma credo che nel dubbio ci sia bisogno di una mossa immediata e senza compromessi per mostrare la vitalita' di coloro fra noi che ancora amano incondizionatamente il loro Paese.
pagheca